Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Giovedì, 19 Settembre 2024

Invasione tedesca a Croto…

Set 12, 2024 Hits:246 Crotone

XX Edizione del Premio …

Ago 21, 2024 Hits:617 Crotone

Un Eroe Senza Mantello: A…

Ago 12, 2024 Hits:833 Crotone

Isola Summer 2024, ecco g…

Lug 05, 2024 Hits:1362 Crotone

Premio Pino D'Ettoris: al…

Lug 01, 2024 Hits:1120 Crotone

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:1675 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:2350 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:1630 Crotone

Migranti: Bianco, "Presto nuova emergenza, Italia e Ue si muovano"

"Non possiamo affrontare la massa enorme di migranti che, come tutti prevedono, stanno per partire dall'Africa per riversarsi in Europa sbarcando in Sicilia".
Il grido d'allarme viene dal sindaco di catania Enzo Bianco, che è anche presidente dell'Assemblea nazionale dell'Anci e capo della delegazione italiana nel Comitato delle Regioni Ue.
L'appello è rivolto sia all'Europa, "Che non può e non deve girarsi dall'altra parte di fronte a questo disastro umanitario annunciato" e anche al governo italiano perché prenda immediati provvedimenti per fronteggiare la situazione che si sta prospettando dando seguito agli impegni presi nei mesi scorsi con i sindaci italiani e in particolare siciliani.
"Con l'arrivo della primavera - ha detto Bianco - i viaggi della speranza dalla sponda africana a quella europea del Mediterraneo, ossia alla Sicilia, si moltiplicheranno di nuovo in maniera esponenziale. Nella nostra Isola si riverseranno disperati che fuggono dalle guerre e dalla fame, dalla morte. La Sicilia è una terra di accoglienza, ma nell'immediato passato noi sindaci siciliani abbiamo dovuto affrontare grandissime difficoltà".
"Voglio ribadire - ha aggiunto il sindaco di Catania - che è indispensabile far nascere un centro di prima accoglienza in Sicilia, perché non possiamo più usare le nostre scuole, le nostre palestre, i nostri edifici pubblici sottraendoli ai cittadini per accogliere, in modo non adeguato, questi uomini, donne, bambini che hanno tutto il diritto di essere trattati in maniera umana. E non può certo essere utilizzato come centro di prima accoglienza il Cara di Mineo, perché non deve esserci confusione con i richiedenti asilo politico".
"Lancio dunque - ha concluso Bianco - un nuovo appello al governo italiano e all'Ue perché facciano ciò che da tempo i sindaci, che hanno affrontato sul campo, rimboccandosi le maniche, questa emergenza, hanno suggerito loro".

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI