Uno straordinario successo, tanto interesse e numeri da capogiro hanno accompagnato la prima storica edizione reggina della Giornata Nazionale del Biologo Nutrizionista. La tradizionale iniziativa nazionale promossa dall’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Biologi guidato dalla Presidente Tiziana Stallone, giunta quest’anno alla sua sesta edizione e tenutasi in ben 24 piazze italiane, arriva per la prima volta a Reggio Calabria, registrando adesioni considerevoli da parte di centinaia di utenti, reggini ma anche turisti di passaggio, che per due giorni hanno affollato il villaggio allestito in piazza Italia sotto la supervisione della responsabile Giusy Bonfiglio.
Sono state più di 700 le consulenze nutrizionali gratuite erogate da decine di biologi presenti in piazza che per due giorni, sabato e domenica, hanno prestato volontariamente e gratuitamente la loro opera professionale all’interno degli stand organizzati in più studi di consulenza. Un piccolo record per Reggio Calabria che alla sua prima edizione supera nei numeri città più popolose dove la manifestazione è ormai consolidata da anni, attestandosi come prima città in Italia per numero di consulenze erogate.
Ai gazebo allestiti a Reggio Calabria non poteva mancare la visita del sindaco della Città Giuseppe Falcomatà che accompagnato dal Presidente dell’Associazione Italiana Biologi Domenico Laurendi ha ringraziato i tanti professionisti presenti per lo straordinario contributo offerto con il loro prezioso lavoro a servizio della comunità.
“Uno splendido lavoro di squadra - ha affermato Laurendi - che ha coinvolto professionisti di tutto il territorio metropolitano, associazioni ed enti pubblici, tutti insieme al servizio dei cittadini, dimostrando la straordinaria capacità organizzativa dei biologi reggini. Questa due giorni ha risvegliato l’entusiasmo e la passione di tanti giovani colleghi, sono convinto possa essere un ottimo punto di partenza per le attività che abbiamo in programma”.
Un evento di grande interesse scientifico che ha consentito ai biologi, molti dei quali giovani professionisti, appena avviati al mondo del lavoro, di aumentare il loro bagaglio di esperienze professionali, ascoltando nelle interviste realizzate in piazza dettagli significativi circa lo stato di salute della popolazione, sullo stile di vita, valutazioni antropometriche e dello stato nutrizionale di centinaia di persone che non sono volute mancare a questo interessante appuntamento, sfruttando l’occasione dei preziosi consigli alimentari offerti dai professionisti.
E’ ormai ben noto infatti che in Italia una persona su tre pesa più del dovuto, ha disfunzioni metaboliche e scorretti stili di vita. La Giornata ha, quindi, avuto come obiettivo principale quello di educare ad un corretto stile alimentare sensibilizzando il cittadino sulla necessità di un’alimentazione varia, sana e bilanciata, informandolo dei rischi di un’alimentazione scorretta. La prevenzione e l’educazione alimentare sono infatti al momento gli unici strumenti per favorire il benessere dell’intera popolazione, in cui l’obesità e tutte le patologie ad essa correlate continuano a rappresentare una spesa sanitaria considerevole.
L’iniziativa, voluta e supportata da Enpab, ente di previdenza dei biologi, ha inoltre focalizzato aspetti inerenti la sostenibilità ambientale i cui dati, uniti a quelli provenienti dalle altre città, saranno successivamente elaborati in un contesto accademico su richiesta del Ministero della Salute, ed impiegati per avere un quadro rappresentativo delle abitudini alimentari degli italiani.