È stata considerata una data storica quella di oggi per diabetologici, medici di medicina generali, pediatri di libera scelta, associazioni di pazienti, società scientifiche, ricercatori universitari e istituzioni calabresi perché per la prima volta hanno potuto fare fronte comune nel programmare e migliorare le attività di prevenzione e di intervento terapeutico verso questa patologia che colpisce il 7,2% della popolazione calabrese. Tutto questo grazie alle opportunità offerte dal Piano nazionale sulla malattia diabetica recepito dalla Regione col Dpgr numero 89 del 19 giugno 2013.
Ha dunque avuto l’esito sperato il forum promosso a Lamezia Terme dal presidente della Commissione Sanità Salvatore Pacenza che ha organizzato l’iniziativa di concerto col dipartimento Tutela della salute e Sanità della Regione Calabria e col contributo non condizionato della “Novo Nordisk”.
Tante le autorità istituzionali e gli esperti del settore che sono intervenuti nel corso della giornata.
A partire dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti che ha annunciato uno schema d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale per avviare attività di prevenzione tra gli istituti calabresi, già a partire dalla tenera età dei ragazzi, attraverso adeguata informazione e indicazioni a corretti stili di vita. Nel corso dell’iniziativa è stato inoltre insignito il professor Giuseppe Novelli, rossanese di nascita, che, a partire dal prossimo 4 novembre, succederà a Renato Lauro nella carica di rettore dell’Uni Roma “Tor Vergata”.
Attraverso le conclusioni affidate al presidente della Commissione Sanità Salvatore Pacenza la Regione ha annunciati alcuni impegni. Innanzitutto, verrà creato un tavolo tecnico che, con dei gruppi di lavoro mirati, si porrà come obiettivo la valutazione di particolari articolazioni della patologia tra la popolazione calabrese. Si è pensato inoltre ad un accordo di programma (che non comporterà nessuno aggravio finanziario per l’Ente) tra Dipartimento tutela della salute della Calabria e Italia barometer diabetes observatory foundation. Tale intesa si proporrà di contribuire al progresso della ricerca e delle conoscenze scientifiche nel campo della prevenzione, diagnosi precoce e modelli gestionali per il diabete e delle malattie cardio-metaboliche. Terzo e ultimo impegno assunto nel corso del forum è stato quello di ritrovarsi tutti quanti nuovamente fra un anno per compiere un bilancio dello stato d’attuazione in Calabria delle linee guida contenute nel Piano nazionale.
<<Mi ritengo soddisfatto – ha dichiarato il presidente Pacenza – dell’ottimo risultato d’adesione e coinvolgimento degli attori del cosiddetto pianeta diabete raggiunto con l’iniziativa di oggi, ma considero l’attività della Regione appena iniziata rispetto all’attuazione delle strategie e degli indirizzi contenuti nel Piano nazionale>>.