La Gupe perde il primato casalingo cedendo in tre set la vittoria alla seconda della classe Cinquefrondi. Allo Sporting Center S. M. della Mercede la squadra di Fabrizio Petrone lotta a tratti alla pari contro gli esperti calabresi ma alla lunga in tutte e tre le frazioni di gioco sono i ragazzi di Polimeni a piazzare l’affondo decisivo.
È lo straripante Dall’Agnol a mettersi in evidenza per gli avversari durante il primo parziale, chiusosi 21-25 in favore degli ospiti. Equilibrio ancora maggiore al secondo set, con gli etnei che tengono bene il campo fino alle battute finali. Meno efficace invece la controffensiva di casa al terzo parziale, rimasto in bilico solo fino al 10 pari.
«Al primo set non abbiamo saputo sfruttare al meglio le palle break– spiega Petrone –. A quel punto è prevalsa la loro forza fisica che in maniera indiscussa è superiore alla nostra. Resta il fatto che essere arrivati a disputare questa gara a soli tre punti di distanza dal Cinquefrondi per noi è già motivo d’orgoglio. Rimaniamo in quarta posizione, il campionato è ancora lungo e dovremo riuscire a rialzarci già dalla prossima partita, nonostante la trasferta di Modica è a mio parere una gara insidiosa. Spero di recuperare Francesco Raso ma in alternativa abbiamo, come già lo scorso anno, approfittato della momentanea permanenza di Antonio Mungiello in Sicilia per poter giocare all’occorrenza una carta in più. È un atleta che conosce bene il nostro modo di lavorare ed è felice di essere tornato per dare una mano alla società».
TABELLINO
GUPE VOLLEY – CINQUEFRONDI 0-3
Gupe: Saglimbene 13, Bonsignore 12, Scalisi 1, Arena 2, Bertone 3, Mollica 1, Petrone S. 2, Petrone D. 1, De Costa (L1), Trombetta (L2). Ne: Raso F., Mungiello, Raso A., Zappalà. All. Petrone.
Cinquefrondi: Laganà 17, Dall’Agnol 19, Nardi 7, Bellucci 2, Aprile 4, Limberger 7, Chillemi (L1), Santacroce (L2). Ne: Tofoli, Bonati, Imbesi, Varano, Presta. All. Polimeni.
Set: 21-25, 20-25, 17-25.
Arbitri: De Vittoris e Mannarino di Roma.