Anche stavolta, a Firenze tra le mura antiche della Fortezza da Basso si svolge la 89-sima Mostra Internazionale dell’Artigianato in corso fino al 1° maggio. L’apertura ufficiale è stata presieduta da Lorenzo Becattini, Presidente di Firenze Fiera da Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana, Sara Funaro, Sindaca Comune di Firenze, Massimo Manetti, Presidente CCIAA Firenze, Luca Tonini, Presidente CNA Toscana e Serena Vavolo per Confartigianato Nazionale.
In apertura, un momento musicale con le musiche di Ennio Morricone - C’era una volta il West”, “Metti una sera a cena”, “Gabriel’s Oboe” – eseguite dal quartetto d’archi “Vocal Bowas” che hanno incantato i presenti.
“E’ per me un piacere e un’emozione inaugurare questa importante fiera –ha dichiarato il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini - giunta alla sua 89sima edizione e che sta andando molto bene, un evento il cui successo e ‘longevità ‘è dovuto al lavoro di tutti e alle sinergie attivate negli anni con le istituzioni. Desidero quindi ringraziare in primo luogo il nostro azionariato: la Regione Toscana, il Comune di Firenze, la Città Metropolitana, la Camera di Commercio di Firenze, il Comune di Prato. Poi ICE, Fondazione CR di Firenze con OMA, Artex, Assocamere esteri, CNA, Confartigianato, Sicrea e infine Destination Florence e le delegazioni estere qui presenti, come quella dell’Oman e degli Emirati Arabi Uniti, con le quali si possono sviluppare in futuro collaborazioni interessanti anche per quello che riguarda il dialogo tra popoli così diversi e lontani. “Al termine di questa edizione il nostro impegno – conclude Becattini – è quello di lavorare subito per la 90sima edizione nella quale metteremo in campo le nostre tradizioni proiettate verso il futuro”.
“MIDA 89” conferma anche quest’anno la sua vocazione internazionale con la presenza di numerosi espositori provenienti da 32 Paesi fra i quali: Cina, Egitto, Francia, Spagna, India, Indonesia, Giappone, Iran, Marocco, Nepal, Pakistan, Oman, Tunisia, Vietnam, Madagascar, Perù, Senegal, grazie anche ai rapporti con le principali Camere di Commercio Italiane all’estero (CCIE). Conosciuti per le loro alte tradizioni artigianali che si tramandato di generazione, nell’area del Nepal si possono trovare gioielli, ceramiche e tessiture realizzati con tecniche antiche; il collettivo del Sud Africa porta in Mostra oggetti decorativi e funzionali, tra i quali, quelli realizzati secondo “l’arte del filo” con l’uso di materiali riciclati - tappi di bottiglia, metallo di scarto, cavi del telefono, sacchetti di plastica - oltre a quelli lavorati con perline, erba, cuoio, legno e argilla.
Nello spazio riservato all’Iran non possono mancare i classici tappeti e manufatti legati all’arte della cesellatura, l’intarsio, l’intaglio oltre a quella della lavorazione dell’argento e dell’ oro in filigrana; come tappeti insieme a lampade e oggetti in pelle vengono proposti dagli espositori della Turchia.
Oggetti in porcellana e in legno impreziositi dalla tipica lacca, gioielli in giada o seteconiugano la tradizione e la contemporaneità dell’artigianato della Cina e del Vietnam. Maschere tipiche e statuette, oggetti in vimini, scacchiere pregiate e piatti in legno dipintisono invece i manufatti del Senagal .
Dal Marocco spezie e oggetti di uso quotidiano dove la tradizione incontra il design contemporaneo.
I colori dell’arcobaleno declinati in accessori e tessuti ci raccontano l’artigianato tipico delPerù; mentre testimoniamo la destrezza manuale degli artigiani della Tunisia gli originaliricami degli asciugamani e gli accessori in vetro soffiato.
Novità di questa edizione, il ricco programma di OFFICINE ESPERIENZIALI, organizzate da Artex, CNA Firenze, Confartigianato Firenze, LAO, Fondazione MUS.E, in collaborazione con Firenze Fiera: laboratori live con maestri artigiani, visite guidate agli spazi più suggestivi e segreti del fortilizio mediceo e cooking show ai quali sarà possibile partecipare gratuitamente su prenotazione.
A MIDA89 l’artigianato tradizionale incontra il design per una prospettiva creativa contemporanea che supera la dicotomia tra ii due mondi. Ne è una testimonianza la mostra “Galleria dell’Artigianato. Essenza del fare”, promossa da Artex in collaborazione con Firenze Fiera, allestita lungo le suggestive mura medicee del Padiglione Cavaniglia.
24 le opere esposte, realizzate da maestri toscani che celebrano la manualità creativa affidandosi alla tradizione e a nuove sperimentazioni tecniche ed espressive.
Alla Sala della Volta “Con.te.ne.re dall’oggetto al corpo. Varianti di scala nell'Artigianato e nel Design” è la mostra promossa da Fondazione CR Firenze, realizzata da OMA, Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte e curata da ADI Associazione per il Disegno Industriale, Delegazione Toscana, che si concentra, invece, sul tema del "contenimento" fisico e ‘metaforico’, esplorando la sua valenza funzionale e simbolica attraverso produzioni di artigianato e design italiano, l’utilizzo di materiali innovativi, multifunzionali e sostenibili.