Salvini, sabato il processo Gregoretti. In piazza a Catania anche Meloni e i forzisti «Sabato 3 ottobre in occasione del processo a Salvini sarò personalmente a Catania insieme ad una delegazione di Fdi per portare la nostra solidarietà al segretario della Lega e per ribadire un concetto a noi fondamentale: un ministro non può essere processato per aver fatto ciò che la maggior parte degli Italiani chiedeva, per aver difeso la legge italiana e aver difeso i confini nazionali dall'immigrazione illegale», ha detto Giorgia Meloni in un video sui suoi canali social.
Nelle stesse ore in cui Matteo Salvini sarà nell'aula del tribunale di Catania per l'udienza preliminare sul cosiddetto caso Gregoretti, il centrodestra unito si ritrova in piazza nella città siciliana, per manifestare solidarietà al leader della Lega che, come dice Giorgia Meloni, «ha fatto quello che la maggior parte degli italiani chiedeva: difendere i confini nazionali».Silvio Berlusconi ha chiamato gli azzurri dicendo loro di andare sabato in piazza con la Lega così come sarà presente la leader di Fdi insieme ad una delegazione del suo partito.
Secondo Giorgia Meloni, come riferisce la voce del patriota, Il processo di un Ministro per aver fatto quello che il suo mandato gli imponeva, ovvero difendere la Nazione e i suoi confini e rispettare l'indicazione data dagli elettori con il voto, è un precedente spaventoso nella democrazia Italiana. Non conta più cosa sia giusto, ma cosa piaccia alla sinistra, al mainstream e ai poteri forti. Un altro tassello nella deriva liberticida che denunciamo da tempo. Ma a chi festeggia, senza pudore, voglio dire che quando saltano le regole dello stato di diritto, nessuno è più al sicuro.A Matteo Salvini va la totale e incondizionata solidarietà mia e di tutta Fratelli d'Italia.
Né il processo, né un'eventuale condanna,secondo il quotidiano Romano il Messaggero, in quanto tale. Il vero incubo per Matteo Salvini, adesso che dovrà affrontare due processi con pene edittali altissime, è l'ombra sul suo futuro politico. Che rischia di essere seriamente compromesso. La legge è sempre la stessa. Ed è quella che ha già portato Silvio Berlusconi fuori dal Senato, dopo la condanna per la frode fiscale legata ai diritti Mediaset.
Come riferisce ADNkronos, "Io ho ridotto del 90% gli sbarchi, dimezzato i morti in mare e vado a processo per aver difeso il Paese. Abbiamo organizzato 'Pontida del sud' a Catania perché è lì che mi 'giudicheranno'. In quella città, quindi, faremo dibattiti su molti temi, contrapponendo a questo processo delle idee per il futuro dell'Italia", ha poi detto il leader leghista intervenendo al programma Aria Pulita su 7Gold Tv. "Per chi è curioso - ha aggiunto Salvini - ho pubblicato, sulla mia pagina Facebook, le 50 pagine della mia memoria difensiva. Spero che il giudice che le leggerà dica basta e che da domenica si torni a parlare di altro. quando tornerò al governo tornerò anche a fermare gli sbarchi".
Secondo l' Agenzia ADNkronos,"Basta una sola parola pronunciata da Conte a spiegare che cosa è successo. Fu il premier a dire 'i migranti prima li ricollochiamo e poi autorizziamo lo sbarco'. E' Conte ad aver detto che gestiva tutto lui". Lo dice Matteo Salvini a Il Tempo.
Come scrive l agenzia adn kronos ci sono norme precise per mettere in salvo i naufraghi e nessuno di noi li lasciò in balia delle onde (...) Io ho fatto solo il mio dovere, e quindi penso che tutto finirà nel nulla, magari proprio sabato davanti al giudice dell'udienza preliminare", prosegue Salvini. "Rifarei tutto quel che ho fatto. Alla fine di quei soli quattro giorni quelle persone - che stavano su una nave militare italiana - sono state nutrite, curate e inviate alle altre nazioni disponibili a farsene carico", ha spiegato il leader leghista.