Luigi Cremona e Lorenza Vitali: i talent-scout dell'ospitalità italiana

Nel panorama dell’enogastronomia italiana, pochi nomi risuonano con la stessa autorevolezza di Luigi Cremona e Lorenza Vitali. Uniti nella vita e nella professione, hanno dato vita a Witaly, un progetto editoriale e culturale che da oltre vent’anni individua e valorizza i nuovi talenti della ristorazione italiana.

Un percorso condiviso

Luigi Cremona, ingegnere meccanico di formazione, ha sviluppato una carriera giornalistica che lo ha portato a collaborare con importanti testate del settore, come Gran Gourmet, Il Sommelier, La Madia, Spirito di Vino, Monsieur, etc. La sua passione per la gastronomia lo ha spinto a viaggiare in tutto il mondo, alla ricerca di nuovi talenti e tendenze culinarie. Nel 1995 è entrato a far parte del Touring Club Italiano, per il quale ha ideato e tutt’ora cura la guida “Alberghi e Ristoranti d’Italia”, ne ha curato diverse presentazioni così come il format delle degustazioni finali pubbliche per la guida “Vini Buoni d’Italia”.

Lorenza Vitali, giornalista e viaggiatrice, ha un background nel mondo della moda e della comunicazione. Dopo aver lavorato come PR per importanti brand internazionali, nel.1992 ha deciso di dedicarsi all'enogastronomia, collaborando con realtà come Castello del Terriccio, scrivendo recensioni di ristorantinpetmla guida Gambero Rosso e aprendo uno studio di pubbliche relazioni a Milano, ideando ed organizzando format di eventi food propri. Nel 2003 ha incontrato Luigi Cremona, e insieme hanno fondato Witaly, unendo le loro competenze e passioni.

Witaly: una casa editrice e molto di più

Witaly non è solo una casa editrice specializzata in guide di alberghi, ristoranti e prodotti agroalimentari d'eccellenza, ma è anche un laboratorio di idee e progetti. Tra le sue iniziative più significative c'è il premio Emergente ideato nel 2005 per scoprire e valorizzare i giovani talenti della cucina italiana. Il premio si articola in diverse tappe regionali, culminando in una finale nazionale che ha visto la partecipazione di numerosi giovani chef, molti dei quali hanno poi ottenuto riconoscimenti, in primis quelli dell’ambìta guida Michelin.

Oltre al mondo degli chef Lorenza e Luigi nel 2010 hanno declinato con successo lo stesso format nel settore della Pizza Gourmet, fenomeno ristorativo agli albori in quegli anni, che con il Premio EmergentePizza prese subito piede.

Ma la vera sfida partì nel 2014 con l’obbiettivo di mettere in valore le.giovani generazioni di una categoria - ahinoi - tutt’ora molto sottovalutata: i camerieri. Nacque così EmergenteSala, 

un fiore all’occhiello che ha laureato diversi personaggi di Sala oggi tenuti in grandissima considerazione.

 Nel 2020 nacquero EmergentePastry, per dare visibilità ai giovani professionisti della pasticceria di ristorazione, ed EmergenteRicevimento, per porre una luce sui professionisti under 30 del front desk dell’albergo.

Accanto a EmergenteChef, Witaly ha ideato altri format come Cooking for Wine, Cooking for Art, Cooking for Olive Oil e Cooking for Art, contenitori-evento che hanno messo in luce la qualità e la creatività della cucina italiana in diverse declinazioni in molteplici città italiane, oltre a Roma e Milano.

Molti gli eventi di valorizzazione dei vini e della cucina italiana all’estero: uno tra i tanti, le settimane del Trentodoc a New York e Los Angeles, la partnership ultradecennale con l’associazione GVCI (Gruppo Virtuale Cuochi Italiani nel Mondo) e diverse presentazioni dei prodotti italiani in tante Capitali d’Europa in collaborazione con Ice (Istituto per il Commercio Estero). Ultimo esempio (ma non ultimo): hanno tenuto delle docenze sulla Storia della Cucina Italiana in Cina, nella Regione dello Chandong, per conto di Ied.

Una parentesi lunga ed importante è stata rappresentata dal loro contributo organizzativo e strategico per la squadra italiana del Premio di Alta Cucina più noto al mondo: il Bocuse d’or.

Nel frattempo, è nata anche la guida Metedivine, nella quale Lorenza e Luigi recensiscono i migliori alberghi gourmet e ristoranti gastronomici con camere d'Italia, selezionando strutture in grado di offrire un'esperienza enogastronomica e di ospitalità sopraffina nello stesso luogo.

Un impegno a tutto tondo

Oltre all'attività editoriale e organizzativa, Luigi Cremona e Lorenza Vitali hanno sempre dimostrato un forte impegno sociale. Hanno collaborato con la comunità di recupero di San Patrignano, con la Caritas e con diverse associazioni che si occupano di difesa e salvaguardia dell'ambiente e degli animali, come Symbola. Queste iniziative testimoniano la loro convinzione che la gastronomia possa essere anche uno strumento di solidarietà e responsabilità sociale. A questo proposito, stanno nascendo nuovi progetti formativi sul tema dei quali sapremo dettagli a breve.

Riconoscimenti e futuro

Il lavoro di Luigi Cremona e Lorenza Vitali è stato riconosciuto anche a livello istituzionale. Nel dicembre 2024, in occasione della Cena di Gala per sostenere la candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco, Luigi Cremona ha ricevuto il riconoscimento quale “Ambasciatore della Cucina Italiana nel Mondo". Un riconoscimento che sottolinea l'importanza del loro contributo alla promozione e valorizzazione della cucina italiana a tutte le latitudini.

Guardando al futuro, Luigi e Lorenza continuano a lavorare per scoprire e valorizzare i talenti emergenti, convinti che la cucina italiana abbia ancora molto da offrire e da raccontare ma in parallelo hanno avviato un progetto impegnativo che li porterà a costituire un’agenzia formativa e soprattutto una fondazione che porterà avanti i loro ideali con sede in Umbria, a Lugnano in Teverina, all’interno di un borgo medioevale intatto. Dopo la recente acquisizione di un ex convento, stanno progettandone il recupero conservativo ideale per farlo diventare sede delle attività filantropiche e la condivisione di ideali con colleghi e professionisti in linea con le loro aspirazioni.