Milano - Un prelibato prosciutto crudo di Suino Nero Italiano tagliato a coltello, presentato su un elegante piatto di carta kraft certificato FSC e confezionato in atmosfera modificata, pronto per essere servito e degustato: è una delle novità che Filiera Madeo, impresa familiare che da San Demetrio Corone (CS) ha esportato il buono della Calabria nel mondo, presenta a Tuttofood, la fiera internazionale che dal 5 all’8 maggio porta a Milano le più importanti tendenze globali in campo alimentare.
Il salume, che si è aggiudicato il titolo di “prodotto innovativo” del Better Future Award 2025, rappresenta la capacità di Filiera Madeo di offrire al consumatore – italiano e straniero – i sapori autentici della tradizione, proponendoli in modalità contemporanee.
“Siamo convinti – ha dichiarato Anna Madeo, CEO dell’impresa – che sia possibile e doveroso valorizzare l’immenso patrimonio enogastronomico italiano, portando sul mercato gioielli spesso dimenticati, che rappresentano la nostra ricchezza. Per farlo è necessario però superare logiche particolaristiche e fare squadra, creando sinergie e aggregazioni. La storia della nostra impresa dimostra che è possibile farlo, anche al Sud, e stiamo lavorando affinché un prodotto straordinario come il Suino Nero Italiano diventi un brand al pari del Pata Negra spagnolo”.
Filiera Madeo, fondata nel 1984 sulle colline presiliane, grazie al coraggio e alla lungimiranza di Ernesto Madeo e oggi un Gruppo da quasi 28 milioni di euro di fatturato, è infatti l’artefice della riscoperta dell’antico e pregiato animale: all’inizio degli anni ’90 l’azienda inizia il complesso e fondamentale percorso di recupero della genetica originaria del "Suino Nero di Calabria", razza autoctona esistente da 2.700 anni, citata persino da Omero nell’Odissea. Il progetto “Suino Nero di Calabria”, varato nel 2001, è uno dei migliori esempi a livello europeo di filiera suinicola basata sulla massima valorizzazione di razze autoctone. Grazie a questo delicato lavoro di recupero di una specie in via d’estinzione, nel 2017 Madeo diventa capofila della Filiera Nazionale dei Neri d'Italia, una rete d'imprese che si sviluppa su 7 regioni e che raggruppa le 5 razze autoctone di Suino Nero Italiano 100% pure: il “Suino Nero di Calabria”, la “Mora Romagnola”, la “Cinta Senese”, il “Nero Casertano”, il “Nero dei Nebrodi”. L’obiettivo è promuovere sotto un unico brand le biodiversità e le produzioni di alta qualità.
Fondamentale, in questo contesto il rispetto dei più alti standard di produzione, della salute e del benessere psicofisico dell’animale. “Alleviamo – spiega Anna Madeo –i nostri suini rigorosamente all’aperto, rispettando i naturali ritmi di accrescimento e riproduzione, garantendo alimentazione sana e assenza di antibiotici fin dalla nascita. I maiali si nutrono, come da natura, di erbe, radici, ghiande e olive del territorio a cui poi vengono integrati i cereali della filiera (mais, orzo, favino) e vegetali di stagione. Questa sana alimentazione, unita al rispetto dei giusti spazi vitali, determina il successo dell’allevamento e la salubrità e qualità del prodotto”.
Un’attenzione costante e quasi maniacale al benessere animale che ha reso Madeo, nel corso degli anni, la Filiera di razza autoctona più importante d’Italia, i cui allevamenti del Suino Nero di Calabria sono stati premiati a livello internazionale dalla Compassion in World Farming (CIWF) - la più importante organizzazione no profit del mondo nell’ambito del benessere e della protezione degli animali da allevamento - con gli awards “Good Pig” e “Good Sow”. Ad Ernesto Madeo è stato infine riconosciuto il Brevetto Italiano per l’invenzione industriale del processo che permette di mantenere il pigmento nero originario del suino. Quello di Madeo è infatti “l’unico prosciutto tutto nero al mondo”.
Ma Madeo è molto più che Suino Nero: in fiera sarà possibile conoscere e assaggiare dal vivo tante altre specialità alimentari della Calabria, dall’nduja alla soppressata, passando per l’olio extravergine di oliva.