In questo 2025 gli italiani sembrano avvicinarsi ai consumi con uno spirito più pragmatico, influenzato dall’incertezza economica e dall’inflazione che, inevitabilmente, incide sulle spese quotidiane e non solo.
Il consumatore è quindi più riflessivo, attento al risparmio e, conseguentemente, ciò porta ad un cambio di abitudini nelle compere, con un aumento degli acquisti nei discount e dei prodotti a marchio del distributore.
Ad ogni modo, la salute rimane una priorità e, in quest’ottica, le preferenze alimentari vanno verso alimenti semplici e freschi. La tradizione e le radici culturali orientano i consumatori verso la scelta di cibi locali e preparazioni casalinghe. Vediamo nel dettaglio qual è la situazione attuale.
Risparmio e pragmatismo: il ritorno alla spesa intelligente
Come sempre accade, l’aumento dell’inflazione e la conseguente riduzione del potere d’acquisto incidono sulle abitudini di spesa. Secondo il Rapporto Coop 2025, il 24% degli italiani prevede di aumentare la spesa nei discount, mentre il 29% intensificherà l’acquisto di prodotti a marchio del distributore. Si assiste così a un ritorno alla cosiddetta “spesa intelligente”, guidata dalle promozioni, dagli sconti e dalla scelta di prodotti più convenienti, ma con attenzione alla qualità.
Le fasce di reddito più basse sono ovviamente quelle più penalizzate dalla perdita del potere di acquisto e, infatti, si riscontra una relativa riduzione del consumo di frutta, verdura e pesce.
Salute e alimentazione consapevole
Come accennato in apertura, la salute è sempre una priorità. Gli italiani tendono a privilegiare alimenti freschi, poco processati e, quando possibile, a chilometro zero. Le preferenze vanno a frutta, verdura, legumi, cereali integrali e fonti proteiche magre.
Si assiste ad una riscoperta delle preparazioni casalinghe, una scelta che offre una maggiore garanzia di controllo sugli ingredienti e la loro qualità. La scelta delle preparazioni casalinghe non è quindi una scelta soltanto economica, ma anche salutistica. È un approccio che mostra una consapevolezza maggiore di ciò che si consuma.
Tradizione e sostenibilità: un binomio sempre più forte
La tradizione gastronomica italiana ha da sempre un’importanza fondamentale nelle scelte di consumo. Peraltro, la scelta di piatti regionali, ricette tradizionali e ingredienti locali sono per molti anche una scelta che va incontro alla sempre crescente attenzione alla sostenibilità.
È noto, infatti, che privilegiare i prodotti locali comporta una riduzione dell’impatto ambientale legato ai trasporti. È anche un modo per supportare l’economia del territorio.
Prestiti e pianificazione finanziaria: affrontare l’incertezza con gli strumenti giusti
In un momento come quello attuale, non particolarmente brillante dal punto di vista economico, è importante valutare con attenzione le scelte che comportano esborsi economici rilevanti, come per esempio la ristrutturazione della propria casa, l’investimento in soluzioni energetiche sostenibili (per esempio un impianto fotovoltaico) o l’acquisto di un’autovettura.
Per molti italiani, il ricorso a un prestito personale diventa una soluzione interessante per realizzare questi progetti senza creare problemi all’equilibrio del bilancio familiare.
Per affrontare questi impegni, molti scelgono di preventivare le spese simulando le rate di un prestito. Infatti, grazie alla simulazione di prestito è possibile avere un’idea ben precisa dei costi del finanziamento e, soprattutto, della sua sostenibilità nel lungo termine.
Un’Italia più attenta e più preoccupata
Dal Rapporto Coop 2025 sopra citato emerge un quadro complesso, ma chiaro: gli italiani sono preoccupati dall’incertezza economica, ma sono anche più consapevoli delle difficoltà e attenti alle spese. L’88% degli italiani continuerà a fare affidamento su promozioni e offerte, mentre la crescita dei discount è vista come la più promettente (84% degli opinion leader). Si conferma anche il ruolo chiave dei prodotti a marchio del distributore, la cui quota di mercato potrebbe salire dal 23% al 29% nei prossimi 5-10 anni.
L’adozione di strumenti digitali per il controllo delle spese come app e i simulatori di prestito potrà risultare molto utile per gestire con maggiore consapevolezza il bilancio familiare e consentire una maggiore serenità davanti ad eventuali spese impreviste.