In primis, diciamo che tra i nuovi mestieri per i giovani, c’è lo shopping on line e la carica dei “commessi social”. Essere commessi nell’era della comunicazione on line, significa, sempre più spesso, trovarsi a gestire i social network dell’azienda per cui si lavora. In passato, assistere i clienti, disporre i prodotti sugli scaffali e gestire la cassa erano le principali mansioni dei commessi; oggi, una parte di queste attività viene trasferita, nelle sfera di internet. Più, in generale, nelle attività commerciali cresce un popolo di “commessi social” esperti delle tecnologie informatiche. Ancora, c’è una carica delle start-up innovative, costituite da giovani, ovvero, alla base del business, spesso, ci sono idee semplici che diventano popolari attraverso il volano del web. Ne nostro Paese, ci sono, ormai, cinquemila start-up e coinvolgono 23.000 addetti; nel 2015 ne sono nate cinque al giorno.Poi, c’è un progetto della casa editrice di Bari, Laterza: ”Libri social e Hi-tech”, ovvero una piattaforma di lettura sul web, per rinsaldare il rapporto tra lettori, autori e nuove tecnologie.Antonia Laterza, 25 anni, giovane editrice, è ideatrice e responsabile del progetto che funziona così: dopo la registrazione sul sito web, www.leaterza.it i testi possono essere letti, sia online, sia offline, da Pc, oppure, da tablet con l’apposita app.E, dulcis in fundo, c’è un comico che viene da Internet: il giovane romano, Edoardo Ferrario è il nuovo fenomeno comico romano, premiato nella web serie “Esami”, su YouTube, al Taormina Film Fest e al Roma Web Fest. In conclusione, noi diciamo, ben venga questo spazio ai giovani, per rimanere, sempre, al passo con i cambiamenti, dei tempi futuri.