Su iniziativa del Senatore Antonio De Poli, questore del Senato, e della Senatrice Paola Binetti, è stato presentato pochi giorni fa nella sala di Santa Maria in Aquiro in Piazza Capranica presso il Senato della Repubblica, il libro “Un tesoro chiamato Fede - piccolo saggio per cacciatori di felicità” (Scorpione Editrice), esordio letterario della giornalista Laura Magli. Moderatrice dell’evento la stessa senatrice Binetti che ha dialogato sul ruolo e sul valore che la fede può ancora incarnare e trasmettere oggi con personalità di spicco della Chiesa ed esperti di comunicazione.
“La fede non è tanto credere in Dio. La fede è che Dio crede in te” è stata la provocazione di S.E. Mons. Antonio Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia. “Dio crede in te, essere umano” ha concluso Staglianò “perché tu sei come Me, fatto a mia immagine e somiglianza”.
La parola è poi passata a Mons. Francesco Pesce, Rettore di San Gregorio Nazianzeno e della Cappella del Parlamento, che ha esortato la platea presente e quella in diretta via streaming a guardare al futuro senza smarrire mai la speranza, ancorandola al passato.
Il dibattito si è poi articolato sulle forme di linguaggio attraverso cui la fede si manifesta nella vita di tutti i giorni con la Dott.ssa Ermelinda Maturo, critica cinematografica e il Dott. Stefano Callipo, psicoterapeuta e psicologo clinico e giuridico, che ha ricordato l’importanza della centralità del nucleo familiare in questo delicato ambito.
Un incontro fortemente voluto prima di Natale e organizzato nella prestigiosa cornice del Senato dalla Senatrice Binetti per discutere su quanto la fede possa essere uno strumento con cui contrastare lo smarrimento sociale in cui viviamo attraverso la lettura del libro di Laura Magli, un piccolo pamphlet illustrato rivolto a un pubblico di bambini ma che offre spunti di riflessione anche per gli adulti. La sala rimasta piena fino alla fine ha rivelato quanto tra la gente comune sia profondo, anche se tenuto nascosto, l’interesse nei confronti del mistero della fede.
“La Magli ha presentato il suo primo libro su un tema capace di smuovere le coscienze ed orientarle verso il senso della scoperta della fede, una ricerca che l’uomo affronta nel corso della sua esistenza” ha dichiarato a questo proposito la Senatrice Binetti. “Questo libro” ha aggiunto “è un dono per i bambini. Ma non solo, è un dono per tutta la famiglia. Un tesoro chiamato Fede può rappresentare un’occasione di dialogo costruttiva e di crescita e allo stesso tempo essere terreno di incontro tra genitori e figli, da cui è possibile far scaturire frutti come la consapevolezza e la ricerca della verità”.
A conclusione del dibattito, l’autrice ha dichiarato: “La fede per me rappresenta la vita. Pregare è un’occasione unica capace di renderci pienamente umani. L’incontro quotidiano e costante con il Signore mi ha portato a un percorso di consapevolezza graduale cominciato quando ho conosciuto e poi sposato mio marito e maturato nel tempo con il mio essere madre dei miei due figli. Grazie alla luce della fede riesco ad affrontare le difficoltà della vita comprendendo e abbracciando il messaggio di Cristo nella quotidianità, con la gioia di professare la mia fede. Una dimensione di serenità e completezza che desidero trasmettere attraverso la lettura di questo libro che per me è la naturale espressione del mio percorso di fede come cristiana. Per i bambini di oggi e per quelli di ieri” ha concluso Magli.