Sigmund Freud una volta disse: "Le parole erano originariamente incantesimi, e la parola ha conservato ancora oggi molto del suo antico potere magico". Questo concetto sottolinea come la parola mantenga il suo potere di influenzare, ispirare e trasformare. Con le parole, una persona può rendere felice un’altra o spingerla alla disperazione; un insegnante può trasmettere conoscenze agli studenti; un oratore può affascinare il pubblico e influenzarne i giudizi e le decisioni. Le parole suscitano emozioni e sono il mezzo principale con cui gli esseri umani si influenzano reciprocamente.
Lo Sapevi Che? - Raccolta di Pensieri e Parole
"Lo sapevi che? Io no, ma il mio caporedattore sì!" è una raccolta di 41 articoli che esplorano 41 parole e argomenti diversi, frutto della collaborazione tra un’aspirante giornalista e un caporedattore affermato. Questo testo, scritto in momenti sia sereni che difficili, raccoglie riflessioni e pensieri che hanno trovato una nuova vita in un libro, con l’intento di offrire ore di piacevole lettura.
L'Importanza della Lettura: Una Sfida Contemporanea
Prima di tutto, chiediamoci: perché non si legge? È una domanda che molti di noi si sono posti. Ho chiesto a diverse persone perché non amassero la lettura e le risposte sono state varie: "Mi addormento alle prime righe", "Troppo impegnativo, preferisco vedere un film", "Ci sono i social, se voglio distrarmi chatto con gli amici", "Leggere è noioso, devo già farlo a scuola", "Un libro richiede tempo, e spesso non ne abbiamo nemmeno per i nostri affetti".
Queste sono risposte legittime, ma non le condivido. Dentro un libro c’è qualcosa che non sopisce gli esseri umani ma li desta. Un libro porta entusiasmo, conoscenza e un divertimento intellettivo “sano” che spesso manca nei media. E, magicamente, il tempo per leggere si trova.
Il significato della lettura
La parola “leggere” deriva dal latino e significa raccogliere, cogliere. Questa etimologia ci ricorda la raccolta nei campi: un lavoro lungo e faticoso, ma necessario. Analogamente, nella lettura raccogliamo informazioni, emozioni, riflessioni e stati d’animo. Anche se molti percepiscono la lettura come faticosa, essa offre un raccolto ricco e gratificante.
Oggi, quanti di noi desiderano ancora cogliere una lettura? Leggere è davvero così faticoso o siamo noi a non voler più trovare il tempo e la pazienza per farlo? Riflettere ci terrorizza e un buon libro potrebbe scatenare in noi anche questo piccolo effetto collaterale. Preferiamo non soffermarci e correre, come la nostra società ci impone. Tutto è accelerato dalla necessità di immediatezza, come dimostra la messaggistica fatta di simboli e abbreviazioni. Nessuno sembra più avere il tempo per fermarsi.
Invito alla Lettura
In un mondo che corre, fermiamoci a leggere. Un libro non è solo un insieme di parole, ma una finestra su nuove prospettive e un modo per ritrovare noi stessi. Se volete sorridere e riflettere, vi invitiamo a leggere "Lo sapevi che?". Le parole, come diceva Freud, hanno ancora il potere magico di influenzarci e arricchirci. Apriamo dunque un libro e lasciamoci incantare.
BIOGRAFIA
Monica Pasero, nata il 24 febbraio 1973 a Dronero, in provincia di Cuneo, è una poliedrica scrittrice, giornalista e poetessa italiana. Con oltre dieci anni di esperienza nel campo letterario, ha all'attivo sedici pubblicazioni che spaziano tra narrativa e poesia. La sua carriera letteraria ha inizio nel 2009, e da allora ha dimostrato un eclettismo notevole, trattando temi che spaziano dalla narrativa per bambini e ragazzi al fantasy, dalla storia alla poesia. La sua presenza nel mondo editoriale è stata marcata da numerosi successi, e la sua opera "Storia di un fiocco di neve che non voleva cadere" è stata tradotta in italiano e inglese. Oltre alla scrittura, Monica si dedica all'illustrazione, curando la grafica interna ed esterna delle sue opere e realizzando favole per bambini.
Monica Pasero ha contribuito a diversi progetti editoriali, curando prefazioni, recensioni e introduzioni per vari autori e artisti. La sua presenza nelle antologie e cataloghi d'arte è significativa, dimostrando il suo impegno e riconoscimento nel campo letterario. Oltre alla sua attività di scrittrice, Monica è nota anche per il suo ruolo di recensionista, blogger e intervistatrice. Il suo blog "Oltre Scrittura liberi pensatori crescono" e le sue interviste a artisti di diverse discipline ne testimoniano l'approccio multifacetico e la passione per la condivisione delle esperienze artistiche. Monica Pasero è stata giurata in vari concorsi nazionali di poesia e ha ricevuto riconoscimenti, come il diploma d'onore conferito dalla Giuria di Aica Tea Poetry per la sua poesia "Le cose da salvare". La sua dedizione alla scrittura, alla comunicazione e al diffondere il valore della parola la rende un'autrice poliedrica e apprezzata nel panorama letterario italiano.