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Lunedì, 07 Luglio 2025

Sparatoria dopo una rapina: ucciso il brigadiere Carlo Legrottaglie

Il brigadiere Carlo Legrottaglie ha perso la vita giovedì mattina durante un inseguimento seguito a una rapina avvenuta a Francavilla Fontana. Secondo le prime ricostruzioni, dopo un impatto tra le auto, il militare avrebbe proseguito a piedi l’inseguimento di uno dei rapinatori, il quale gli avrebbe sparato, colpendolo mortalmente.

I due malviventi sono stati successivamente rintracciati e bloccati in una masseria situata tra Grottaglie e Martina Franca. Uno dei due, rimasto gravemente ferito, è deceduto poco dopo.

Il brigadiere Legrottaglie, stimato per la sua lunga carriera nell’Arma, sarebbe andato in pensione tra poche settimane, a luglio. Sulla vicenda indaga la Procura.

È morto anche uno dei due rapinatori che questa mattina, durante una sparatoria seguita a una rapina, hanno ucciso il brigadiere capo Carlo Legrottaglie. L’intervento è avvenuto intorno alle 7 in contrada Rosea, nella zona industriale di Francavilla Fontana (Brindisi), dopo un colpo messo a segno in un distributore di carburante.

Secondo le prime informazioni, i due malviventi sono fuggiti in auto lungo la strada che collega Francavilla a Grottaglie. Dopo un inseguimento, sono stati intercettati nei pressi di una masseria a Grottaglie, in provincia di Taranto, dove si è verificato un secondo conflitto a fuoco. Uno dei rapinatori, rimasto gravemente ferito, è deceduto poco dopo l’arresto.

La dinamica dell’accaduto è ancora in fase di accertamento. Sul posto è intervenuto il pubblico ministero di turno, Raffaele Casto, che coordina le indagini.

Il brigadiere Legrottaglie, in servizio presso la compagnia di Francavilla Fontana, risiedeva a Ostuni ed era padre di due figli. Quella di oggi sarebbe dovuta essere la sua ultima giornata di lavoro: da domani sarebbe andato in licenza, in vista della pensione prevista per luglio.

Dalla rapina alla cattura: la prima ricostruzione degli eventi

Stando a una prima ricostruzione, il brigadiere sarebbe rimasto coinvolto in un inseguimento terminato in una sparatoria mortale. Tutto è cominciato dopo una segnalazione relativa a una rapina avvenuta in un distributore di carburanti alla periferia di Francavilla Fontana. La pattuglia dei carabinieri, della quale faceva parte anche Carlo Legrottaglie, si è messa sulle tracce dei responsabili. I militari hanno individuato l’auto usata per la fuga, una Lancia Y scura, e hanno tentato di bloccarla.

Alla vista dei carabinieri, i rapinatori hanno tentato la fuga, dando il via a un inseguimento che ha coinvolto entrambe le vetture in una serie di urti, fino a terminare nelle campagne vicine. A quel punto, i fuggitivi sono scesi dall’auto e si sono separati. Il brigadiere Legrottaglie avrebbe rincorso uno dei due, che gli avrebbe sparato, colpendolo a morte. Prima di cadere, il militare sarebbe riuscito a rispondere al fuoco, ferendo uno degli assalitori, che è poi scappato a piedi insieme al complice.

I due sono riusciti a nascondersi in una masseria situata tra Grottaglie e Martina Franca. Sono stati localizzati da due agenti della squadra mobile in moto, appartenenti alla sezione Falchi. Anche in questa occasione i malviventi hanno aperto il fuoco, scatenando un nuovo scontro a fuoco, al termine del quale sono stati entrambi arrestati. Uno di loro, ferito gravemente, è morto poco dopo; l’altro è stato condotto nella caserma dei carabinieri di Martina Franca.

Restano ancora da chiarire le circostanze esatte in cui il rapinatore deceduto è stato ferito mortalmente: se durante il conflitto a fuoco con Legrottaglie o nel successivo scontro con la polizia.

Scrive il Ministro Crosetto su x : nome mio personale e di ogni donna ed uomo della Difesa esprimo profondo cordoglio per la drammatica morte del Brigadiere Capo dei Carabinieri, Carlo Legrottaglie, servitore dello Stato vilmente ucciso mentre svolgeva, con coraggio e senso del dovere, il proprio lavoro a difesa e a tutela della collettività. Ci ha lasciato tenendo fede al giuramento prestato: proteggere a qualsiasi costo i cittadini e l’Italia. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo ai familiari, ai colleghi dell'Arma e al Comandante Generale Salvatore Luongo. Mi inchino di fronte al senso del dovere ed al coraggio che hanno portato il Brigadiere Legrottaglie a sacrificare la vita per difendere la nostra sicurezza. Un ultimo profondo, commosso abbraccio da parte di tutti noi lo accompagni. Che Dio lo accolga con il rispetto e l’amore che merita.

 

Il Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, in servizio presso la compagnia dei Carabinieri di Francavilla Fontana, è morto all’alba durante un’operazione di pattugliamento, mentre inseguiva due rapinatori in fuga. Era sulla strada tra Francavilla Fontana e Grottaglie, in quella che sarebbe dovuta essere la sua ultima giornata di lavoro, e che invece si è trasformata in tragedia. Legrottaglie infatti da domani sarebbe andato in licenza e poi, il 7 luglio, in pensione, 59 anni, residente a Ostuni, lascia una moglie e due figlie. Uomo di esperienza e dedizione, aveva trascorso una vita in divisa, sempre in prima linea. 


Fonte varie agenzie 

 

 

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