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Sabato, 22 Marzo 2025

PNRR, nuovo impianto di irrigazione nel Parco reale della Reggia di Caserta

Un nuovo impianto di irrigazione del Museo Verde della Reggia di Caserta Eco sostenibile e all'avanguardia con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

E' stato pubblicato il bando di gara per i lavori di realizzazione di un impianto di irrigazione automatica e di rigenerazione dei tappeti erbosi del Parco reale e del Giardino Inglese del Sito riconosciuto Patrimonio UNESCO.

Il Parco reale, che ha un'estensione di circa 123 ettari, non dispone ad oggi di un sistema di irrigazione efficace e efficiente. Gran parte del patrimonio vegetale non è raggiunto dall'attuale infrastruttura che è, tra l'altro, obsoleta e con un notevole impatto ambientale.

L'intervento interessa le aree dei tappeti erbosi del Parco reale - in particolare le aree del Gran Parterre, la Via d’Acqua con le "stanze del verde", ovvero gli ampi prati circostanti - e del Giardino Inglese. In una prima fase verrà quindi portata a compimento l'attività di scavo e l'installazione di una linea principale e di un'altra secondaria, più capillare.

Il progetto è stato concepito per ottimizzare il consumo di acqua e consentire un'agevole manutenzione delle diverse aree. Requisito del nuovo impianto sarà la predisposizione di un sistema centralizzato di irrigazione a caduta che sfrutti la portata idrica dell’Acquedotto Carolino, il dislivello della Cascata Grande e la naturale pendenza del Parco reale razionalizzando, quindi, l’uso della risorsa idrica e riducendo, per quanto possibile, il ricorso all’energia elettrica.

Il nuovo sistema verrà concepito per rispondere alle esigenze della complessità del Museo Verde, dalla presenza delle grandi alberature monumentali e di pregio ai tappeti erbosi e praterie, garantendo la conservazione di un patrimonio vegetale di inestimabile valore storico-culturale e botanico.

In una seconda fase, verranno eseguiti tutti gli interventi agronomici atti a rigenerare la componente vegetale e a ripristinare l’omogeneità delle praterie.

L’appalto è stato definito con Invitalia, in collaborazione con l’Unità di Missione per l’attuazione del PNRR e con il Servizio VIII dell’ex Segretariato generale del MIC. L’importo dei lavori è di 4.000.000,00 euro.

Fonte A.Acampa 
 

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