L'ITALIAN INSTITUTE FOR THE FUTURE, un'organizzazione no-profit che si pone l'obiettivo di elaborare scenari e previsioni sul futuro, ha strutturato un ciclo di interessanti incontri sul tema della Futurologia, finalizzati alla promozione e alla divulgazione di politiche sostenibili e di lungo termine per l'Italia del domani.
Sono trascorsi ben cinquecento anni da quando Thomas More inizio' a coniare il termine "utopia" e tutto l’immaginario ad esso collegato.
Il grande sogno di un futuro diverso, di società ideali, in cui gli uomini convivano pacificamente e in armonia, ha nutrito la nostra Storia fino all’avvento della società post-moderna, in cui è stata prefigurata la “morte delle utopie”. Ma, in fondo, è davvero così?
Quest’anno l’ITALIAN INSTITUTE FOR THE FUTURE ha organizzato un ciclo di quattro incontri, al fine di discutere circa le utopie del domani e del modo in cui possano sollecitarci ad immaginare e costruire futuri diversi e possibilmente migliori. Quattro serate pensate per riscoprire il ruolo e l’importanza delle utopie all'interno della nostra società e tornare ad appropriarci di una capacità di aspirare al futuro.
Le conversazioni di Futurologia si terranno ogni venerdì dal 18 novembre 2016 al 9 dicembre 2016 in quattro location esclusive di Napoli: lo Spazio Guida, la Libreria Iocisto, la Libreria Ubik e il Lateragorà presso il Teatro Bellini. Luoghi deputati alla cultura, dove poter discutere e riflettere di mondi possibili e, magari, realizzabili.
L' evento e' stato promosso e realizzato in collaborazione con: Centro Studi Città della Scienza, D Editore, Future Fiction, Giovani Federalisti Europei, Guida Editori, Iocisto, Laterzagorà, Quaderni d’altri tempi, Ubik Napoli, Unione degli Universitari.