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Dedicare una parte della giornata al gioco e alle attività ludiche è fondamentale per i bambini, specialmente nei primissimi anni di vita, quando i piccoli scoprono piano piano il mondo che li circonda e si rendono conto per la prima volta di quelle che sono le emozioni e i sentimenti che tutto questo comporta.

Giocare, dunque, non è solo un'occasione di divertimento, ma diventa un modo per aprirsi a nuove esperienze, entrando in contatto con oggetti capaci di stimolare la fantasia e la creatività, e creare anche un legame con gli altri, che siano i genitori oppure gli altri bambini che prendono parte a quell'esperienza.

Per questo i giocattoli, oltre ad essere interessanti e stimolanti, devono essere anche sicuri e privi di qualsiasi elemento che possa in qualche modo nuocere alla salute del bambino. In questo senso, esiste una normativa europea (DIRETTIVA 2009/48/CE ), che stabilisce nel dettaglio i criteri che devono essere seguiti affinché un prodotto destinato alle attività ludiche dei più piccoli possa essere considerato sicuro, e messo in commercio.

Tutti i tipi di giocattoli, dal semplice orsacchiotto di peluche, fino al piccolo cubo di Rubik oppure alle action figure che riproducono i più popolari eroi dei cartoni animati, devono riportare sulla confezione il marchio CE, un contrassegno che certifica la conformità di quello stesso prodotto e, di conseguenza, ne attesta l'assoluta sicurezza.

Negli ultimi anni, poi, anche grazie all'introduzione sul mercato di giocattoli sempre più interattivi e tecnologici, la normativa in materia di sicurezza ha assunto un'importanza ulteriore. Prodotti che presentano componenti elettroniche o che richiedono un'alimentazione supplementare, sono sottoposti a controlli ancor più rigorosi da parte dei produttori, per garantire non solo la sicurezza dei bambini ma anche la tranquillità dei genitori, che sanno di poter contare su giocattoli affidabili e resistenti. Babycar lo sa, ed è per questo che i controlli che l'azienda effettua sui suoi veicoli elettrici sono sempre estremamente scrupolosi. Le macchine per bambini di Babycar sono davvero una garanzia per quanto riguarda la sicurezza e la resistenza dei materiali impiegati per la costruzione di ogni singolo pezzo, affinché quello del gioco sia sempre un momento di gioia e di condivisione.

Sfogliare il catalogo online di Babycar equivale ad entrare in una concessionaria di lusso, dove sono presenti tutte le supercar più belle del momento, le moto più potenti e tutti i veicoli che un appassionato di motori può desiderare. Solo che sono tutti a misura di bambino! I veicoli elettrici di Babycar sono creati per realizzare il sogno di guidare un'auto uguale in tutto e per tutto a quella di papà, e godersi il divertimento di "sfrecciare" a bordo di una macchina da grandi, felici ma soprattutto sicuri. Un'esperienza unica!

Recentemente è uscito "SEMBRAVA UN GIOCO “ il nuovo CD di Elisabetta Viviani.
Cantante, attrice, soubrette, ballerina, è nota al grande pubblico anche per i suoi trascorsi in rappresentazioni teatrali trasmesse nelle reti RAI.
Tutti ricordiamo “NO, NO NANETTE“, la telenovela "PASSIONI" e trasmissioni televisive, quali: "ALLE NOVE DELLA SERA”, “BUONA SERA CON…” e “MA CHE SCHERZIAMO“.
Nella sua lunga carriera, iniziata in tenera età, Elisabetta ha partecipato a numerosi programmi al fianco di grandi artisti come: Erminio Macario, Gianni Agus, Gianrico Tedeschi.
In cinema ha lavorato con Adriano Celentano ed Edwige Fenech nel film “ASSO“.
Artista perfezionista e versatile, è la famosa interprete di sigle televisive, fra le quali “HEIDI“, con oltre un milione e mezzo di dischi venduti; un successo oggi impensabile ed ancora “LA BANDA DEI 5“.
Si è classificata nella sesta posizione al Festival di SANREMO 1982 con il brano “C’E’“ ed è stata ospite fissa a Canale 5 in tre edizioni di "SIMPATICISSIMA" e "BUONA DOMENICA" ed ancora su Rete 4 nel varietà “LA SAI L’ULTIMA ?“ con Pippo Franco.
Inoltre, è stata la testimonial di campagne pubblicitarie per noti brand, fra cui INVERNIZZI, SOLE BIANCO e così via.
Di recente ha partecipato ai programmi di Rete 4 “I SOLITI IGNOTI“ “LA VITA IN DIRETTA“ e “FUORI DAL
CORO”.
Qualche tempo fa ha inciso il CD “LE DONNE DELLA MIA ETA’“ e due CD con canzoni natalizie, come NINNA NANNA DI NATALE e UN NATALE COI FIOCCHI.
Vincitrice del premio Città di Napoli “IL SOGNATORE“, ha inciso e realizzato un video con la canzone : “HEIDI“ in versione-banda.
Artista a tutto tondo, briosa e di grande talento, ritorna sul mercato discografico
con questo nuovo disco "SEMBRAVA UN GIOCO".
Elisabetta Viviani è prodotta artisticamente e discograficamente da Claudio Damiani, musicista ed autore.
Questo ultimo lavoro è un CD che contiene alcuni fra i suoi maggiori successi discografici, dalle Operette di RAI 1
al "FESTIVAL DI SANREMO", sino alla tanto amata "HEIDI" nella versione originale in lingua tedesca.
Un insieme di ricordi che scorrono in sequenza e si intrecciano ad emozioni senza tempo.
Un disco da ascoltare ed assaporare tutto d’un fiato - forse con un pizzico di nostalgia - per sognare.

Nominare  in questo periodo dell'anno la Lapponia evoca la visione di Babbo Natale che prepara la sua slitta carica di doni e le sue nove renne pronto a decollare per la consegna più importante di tutte. Tuttavia, di recente i cieli della Lapponia finlandese sono stati testimoni di qualcosa di diverso: un grande pallone bianco, che forse non fornirà la gratificazione immediata di un regalo di Natale tanto desiderato, ma che comunque svolge un ruolo di salvaguardia del futuro dei nostri figli.

Il pallone in questione è stato lanciato per misurare la quantità di anidride carbonica e metano nell'atmosfera e fa parte del lavoro preparatorio dell'ESA per la nuova missione satellitare Copernicus Carbon Dioxide Monitoring.

Spiega la dottoressa Hannakaisa Lindqvist, responsabile del Gruppo gas serra e metodi satellitari dell'Istituto meteorologico finlandese (FMI): "Che spettacolo…. Dal cuore della fitta foresta boreale, in una fredda giornata invernale, abbiamo osservato il pallone aerostatico sollevarsi dal suolo innevato ed espandersi contro il cielo azzurro senza nuvole. Attaccato al pallone bianco pieno di idrogeno c'era una scatola che conteneva un importante strumento chiamato AirCore". Espandendosi al massimo, il pallone è scoppiato quando ha raggiunto più di 30 km sopra la foresta. Poi, quando i pezzi del pallone hanno iniziato a cadere, un paracadute si è aperto e ha riportato AirCore lentamente a terra. Nel suo viaggio di ritorno attraverso l'atmosfera, AirCore ha raccolto le misurazioni delle molecole dell'aria che scorrevano attraverso i tubi dello strumento, campionature prelevate a diverse altezze. Per evitare che le molecole si mescolassero, lo strumento doveva essere raccolto il più velocemente possibile dopo l'atterraggio.

I ricercatori dell'istituto hanno sviluppato strumenti eccellenti per la previsione dell'atterraggio, che aiutano a evitare che finisca in acque libere, città o altri luoghi difficili. Lo scopo di questo elaborato esperimento è quello di aumentare la conoscenza della composizione dell'atmosfera a diverse altitudini sopra l'Artico, in particolare per comprendere la distribuzione verticale dei gas serra.  "E, più specificamente, si tratta di valutare la fattibilità delle osservazioni del biossido di carbonio sulla neve. Contrariamente alla nostra esperienza quotidiana, la neve è molto scura alle lunghezze d'onda osservate dai satelliti per la misurazione dei gas serra, ed è qui che entra in gioco la nuova missione Copernicus Carbon Dioxide Monitoring", spiega il dottor Rigel Kivi, ricercatore principale delle osservazioni AirCore presso il Centro di Osservazione della Terra e dello Spazio FMI di Sodankylä.

La missione Copernicus Anthropogenic Carbon Dioxide Monitoring, o CO2M, è una delle sei missioni Copernicus Sentinel Expansion che l'ESA, Agenzia Spaziale Europea,  sta sviluppando per conto dell'UE. È prevista una missione a due satelliti, con l'opzione di un terzo satellite. Ciascuno di essi trasporterà uno spettrometro operante nel vicino infrarosso e nell'infrarosso a onde corte per misurare il biossido di carbonio atmosferico ad alta risoluzione spaziale. Queste misurazioni saranno utilizzate dalla nuova capacità di supporto al monitoraggio e alla verifica del CO2M, che il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio sta sviluppando e che dovrfebbe ridurre le incertezze nelle stime delle emissioni di anidride carbonica derivanti dalla combustione di combustibili fossili su scala locale, nazionale e regionale, fornendo alla UE una fonte unica e indipendente di informazioni per valutare l'efficacia delle misure politiche, per monitorare il loro impatto sulla decarbonizzazione dell'Europa e sul raggiungimento degli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni.

Inoltre, le nazioni di tutto il mondo potranno valutare e confrontare con trasparenza il raggiungimento dei loro obiettivi. A livello tecnico, alle alte latitudini, la missione dovrà effettuare osservazioni con poca luce solare e su superfici innevate, pur eccellendo in accuratezza e precisione. Secondo Yasjka Meijer, scienziato della missione CO2M dell'ESA: "Il recente esperimento con il pallone aerostatico supporta la ricerca sul miglioramento delle misurazioni di CO2M nell'Artico. Ciò è particolarmente importante per misurare le emissioni di metano dell'industria del gas e del permafrost in fase di scongelamento alle latitudini settentrionali".

Mentre i ricercatori analizzano i dati di questo particolare volo in pallone, siamo certi che la vista di un pallone che si alza in volo sopra la Lapponia non dissuaderà Babbo Natale dalla sua prossima missione.

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