Jonathan Witt e Jay W. Richards
Tolkien e la visione della libertà che l'Occidente ha dimenticato
a cura di Maurizio Brunetti
D’Ettoris Editori
Collana: La sfera e la croce
pp. 352, €. 23,90
«Se molto è stato scritto sul rilievo religioso de Il Signore degli Anelli», attesta lo studioso Joseph Pearce nel suo Catholic Literary Giants, «meno è stato pubblicato su quello politico, e quel poco che c’è spesso è erroneo nelle conclusioni e all’oscuro circa le finalità che Tolkien si prefiggeva». Jonathan Witt e Jay W. Richards provano, con Hobbit Party, a colmare questa lacuna.
In un tempo in cui molti sono preoccupati che l’Occidente stia scivolando verso una bancarotta non solo economica, ma anche morale e politica, gli autori dimostrano come Tolkien – che si descriveva come uno Hobbit «in tutto tranne che nella statura» – abbia tracciato, con le sue amate storie della Terra di Mezzo, una mappa verso la libertà. A tal fine, essi attingono alla loro combinata esperienza in letteratura, scienze politiche, economia, filosofia e teologia per descrivere la visione tolkieniana dell’uomo, creato appunto per la libertà, eppure sviabile così tanto facilmente
dalla brama di potere.
L’universo fantastico de Il Signore degli Anelli, del resto, non è stato creato da Tolkien per fornire ai suoi lettori una via di fuga dalla realtà. Del nostro mondo, la Terra di Mezzo è piuttosto un ritratto impressionista. Uomini, Elfi, Nani e Hobbit diventano l’occasione narrativa per mettere a fuoco alcuni dei grandi temi del nostro tempo: i limiti dello Stato; il valore della proprietà privata; il libero arbitrio e la tentazione del potere; la dottrina della guerra giusta; l’ecologia; l’amore e la morte.
Hobbit Party è il nome della festa che celebra le virtù di Frodo e della Contea: la nobiltà d’animo, la verità e la bellezza.
Jonathan Witt è nato e vive in Texas. È stato docente di letteratura inglese e Research and Media Fellow presso l’Acton Institute. Attivo nel campo del giornalismo e sceneggiatore di documentari, è attualmente caporedattore dell’agenzia di stampa online The Stream.
Jay W. Richards insegna presso la School of Business and Economics della Catholic University of America, a Washington D.C., ed è Senior Fellow presso il Discovery Institute. È autore del best-seller Infiltrated (2013) sulle cause della crisi economica del 2008. Nato in Texas, vive in Virginia.