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L’Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale di Roma sta organizzando un concerto speciale, in cui la musica classica incontrerà armonie jazz, ritmi latini e melodie greche. Il soprano Mariza Anastasiades e il chitarrista Socrates Leptos proporranno nell’occasione un programma unico – che spazierà’ dal XVI secolo ai giorni nostri – composto di brani popolari provenienti da tutto il mondo. 

Passione, poesia e paesaggi onirici saranno il filo conduttore dell’iniziativa, in cui la ricca tessitura della chitarra classica e l’espressività della voce soprano si fonderanno in un’esperienza sonora indimenticabile. Dopo continui successi in festival in Germania, Ungheria e Cipro, i due artisti promettono di regalare al pubblico un viaggio musicale emozionante. Il concerto avrà luogo mercoledì 8 maggio 2024 alle ore 20:30 presso la Basilica di Sant’Agnese fuori le mura, in via Nomentana 349. L’ingresso sarà libero. Patrocinio al concerto da parte dell’Ambasciata della Repubblica di Cipro a Roma.

Questo è il primo concerto realizzato dalla Presidente del Istituto a Roma dott.a  Konstantina Pilafa, e da quando ha ricevuto il nuovo incarico come responsabile della comunicazione all'istituto Ellenico della Diplomazia Culturale George Labrinopoulos e questo è l'annuncio fatto dal Instituto :


Con grande gioia, annunciamo un nuovo ingresso nel nostro consiglio direttivo. George Labrinopoulos è il nostro nuovo responsabile della comunicazione e delle pubbliche relazioni.
Nato ad Atene, Giornalista corrispondente per vari quotidiani Greci.
Ex funzionario di una Agenzia ONU.
Attualmente redattore al Corriere del Sud...
Ha cominciato a lavorare in Italia nel 1978, come corrispondente di un importante giornale. Nel 1980 è entrato nella stampa estera in Italia, della quale tuttora è membro effettivo e per la quale negli anni Ottanta ha ricoperto per tre volte la carica di consigliere nel direttivo dell'associazione. Nell'arco di questi anni ha lavorato per vari quotidiani greci, oltre che per un'emittente radiofonica. Da Roma è riuscito a intervistare tra il 1984, fino gli anni Novanta, politici del calibro di Pertini e Cossiga, i primi ministri Andreotti e Craxi, il Papa Giovanni Paolo II, Prodi, e altri uomini politici che attraverso il loro operato scrivevano la storia dell'Italia in quegli anni. Queste interviste sono poi confluite nel libro "L'Italia dei giganti", uscito nel 2021.

 

 

L’associazione Stefano Francia Enjoy Art presenta "Armonie Universali. Quando l'arte diventa benessere" Teatro Paganini di Roma arriva la quinta edizione di “Dillo Alla danza” curata da Fabrizio Silvestri e Walter Garibaldi. Sul palcoscenico l'essenza dell'arte e la scienza del benessere per celebrare la XLII Giornata Mondiale della Danza. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. In occasione della XLII edizione della World Dance Day, l'Associazione Stefano Francia Enjoy Art è lieta di presentare l'evento di spicco nazionale "Armonie Universali". Quando l'arte diventa benessere", che avrà luogo a partire dalle ore 15:00 del 28 aprile 2024, presso il prestigioso Teatro Paganini di Roma, in Via Casilina 1674. 

Un pomeriggio dedicato all'esplorazione dell'incrocio fecondo tra arte e benessere, con un programma ricco di interventi da parte di alcuni tra i più riconosciuti professionisti nei rispettivi ambiti di studio e pratica artistica. Il nostro viaggio attraverso il dialogo tra differenti espressioni artistiche vedrà la partecipazione di illustri relatori: Anna Maria Acocella, maestra della Psicoterapia della Gestalt Espressiva. Tamara Candiracci, che danza al ritmo della Movement Medicine Chiara Locatelli, coreografa della tradizione e dell'innovazione in danza. Antonio Mocciola, narratore e regista che intreccia storie sulle scene. Giovanni Battista Gangemi, educatore e coreografo che apre la danza a ogni possibilità. 

Fabrizio Quattrini, che esplora i legami tra psiche e arte nel benessere sessuale. Donatella Scatena La Porta, architetta del design e del costruire emozionale. Virginia Vandini, sociologa dell'Henosis, tessendo comunità.. Ciro Vinci, che compone melodie per l'anima. Marco Werba, Compositore e Direttore d'Orchestra. Ogni intervento sarà arricchito da esibizioni artistiche di cantanti, ballerini e attori, per dimostrare in modo tangibile come l'arte, che sia praticata o fruibile come spettatore, sia in grado di apportare significativi benefici al nostro benessere. 

Avremo l'onore di accogliere sul palcoscenico del Teatro Paganini talenti del calibro di Marcella Di Pasquale, finalista dell'edizione del 2012 di "The Voice Senior", la giovane e brillante Giulia Muti ospite del programma Tv “Viva Video Box di Fiorello”, Angelita, l’attore pianista Massimo Fascina e i ballerini straordinari della Fabbrica dell’Arte di Gizzeria/Catanzaro, Lucrezia Camino, Camilla Feroci, Massimo Polo & Oxana Nechytaylo, Sara Iacometti e Aurora Lattanzi , le ballerine dell’International Creative Hub, su coreografia di Mina Maceroni. 

A guidare il pubblico in questa esperienza unica ci sarà Fabrizio Silvestri, giornalista, podcaster, autore Rai e presidente dell'Associazione Stefano Francia Enjoy Art, al suo fianco gli influencer Marianna Aulicino, Sandro Lavecchia e Francesco Leone. Ad amalgamare l’intero progetto c’è l’abilità di Walter Garibaldi, regista selezionato ai David di Donatello 2024, come opera prima con il film “Nonna ci produce un film”. In occasione dell'evento "Dillo Alla Danza" 2024, l’associazione presenta la mostra "Art: Contemporary Health" un viaggio unico nel cuore del dialogo tra arte e salute. Questa mostra, presenterà le opere di pittori contemporanei quali Giovannino Montanari, Patrizia Salotti, Mauro Gavazzi, Antonio Giannangeli, Alessia Mattia, Festuccia, e mira a esplorare come la creatività artistica contemporanea interagisca, influenzi e rappresenti il concetto di benessere nell'epoca attuale. 

Giovannino Montanari, conosciuto come il pittore delle Cupole d’oro, condivide la sua vivida esplorazione della natura umana, Patrizia Salotti presenta la sua visione del mondo interiore attraverso colori e forme evocative. Mauro Gavazzi, con le sue opere cariche di energia, interpreta la connessione tra corpo, mente e spazio, mentre Antonio Giannangeli ci invita in un viaggio di introspezione e contemplazione. Completano la collezione Festuccia, la cui ricerca artistica si concentra su l'armonia, la bellezza e il loro impatto sul nostro benessere generale, e la giovane Alessia Mattia modella pittrice. Nell'ambito dell'espressione artistica che abbraccia i temi della salute e del benessere, l'evento "Dillo Alla Danza" si arricchisce ulteriormente con un'interessante iniziativa: la prima mostra personale della fotografa Monica Irma Ricci, interamente dedicata alla danza. Questa Esposizione si affianca alla già stimolante mostra "Art: Contemporary Health", creando un dialogo visivo che esplora la relazione simbiotica tra l'arte del movimento e il benessere psicofisico. Le opere di Ricci, conosciuta per la sua capacità di catturare l'essenza emotiva e dinamica della danza attraverso l'obiettivo, offrono ai visitatori una prospettiva intensa e profonda su come la danza possa essere interpretata non solo come forma d'arte ma anche come potente mezzo di espressione della salute e dell'armonia interiore. 

La sua mostra personale promette di essere un viaggio visivo indimenticabile che celebra il corpo in movimento, la bellezza della forma e la fluidità dell'espressione, evidenziando la danza come uno degli idiomi universali del benessere e dell'estetica. Allestite nel foyer del Teatro Paganini, Via Casilina 1674 - Roma, le due mostre introducono lo spettatore al dialogo tra l'espressione artistica e la ricerca del benessere, celebrando la potente connessione tra arte e salute in un mondo che cerca sempre più equilibrio e comprensione. Ad apertura evento l'Associazione Stefano Francia Enjoy Art presenta in esclusiva la proiezione del cortometraggio "Mostri" di Luca di Bartolo e Alessandro Cascioli. vincitore del premio internazionale Stefano Francia, all’interno del contest multiarte “Dillo Alla Danza”. "Mostri" è una potente ode alla resilienza e alla passione che anima ogni artista. 

Nel cuore pulsante di questo cortometraggio si cela la storia silenziosa ma vibrante di un danzatore, la cui vita è stata una tela tesa tra le sublimi vette dell'espressione artistica e gli abissi oscuri di timori e sacrifici inconfessati. Per ogni ballerino, i "mostri" assumono le sembianze dei sacrifici insondabili, della fatica incessante e della lotta accanita contro la propria vulnerabilità; sono le ombre che si allungano dietro la grazia apparentemente senza sforzo di ogni movimento, di ogni passo che trova la sua strada sulla scena. Il cortometraggio ci conduce per mano attraverso un viaggio nel profondo del suo intimo labirinto di pensieri, dove il timore e le paure hanno segnato il ritmo di ogni battito del cuore. Eppure, "Mostri" è molto più di una riflessione sulla danza; è un'affermazione universale sulla natura stessa dell'esistenza umana e sulla ricerca incessante di libertà che ci definisce. 

Ogni scena è un ricordo, un'eco di quelle battaglie interiori che, seppur nascoste sotto il velo dell'ordinario, sono condivise da ciascuno di noi nel percorso per affermare la propria essenza contro il coro soffocante dei dubbi. 

Attraverso il linguaggio universale della danza, il cortometraggio evoca un'empatia profonda, invitandoci a riflettere sui nostri "mostri" personali, quelle sfide che ci costringono a superare i nostri limiti per rivelare la pura verità di chi siamo. Nel riconoscere e abbracciare queste battaglie interiori, il danzatore - e con lui, il pubblico - intraprende un cammino di trasformazione, scoprendo che la vera libertà nasce dal coraggio di confrontarsi con le proprie paure, accettandole come parte integrante del proprio essere. 

"Mostri" è, in ultima analisi, una celebrazione della forza interiore che permette di superare le incertezze, affermando con convinzione che, nonostante tutto, il palcoscenico della vita ci appartiene, e a noi spetta la scelta di danzare con coraggio, libertà e autenticità. Con ogni passo, con ogni movimento, indirizziamo il nostro viaggio verso la luce, dove i mostri non hanno più potere e l'espressione di sé diventa l'unica verità che conta. L'opera è stata premiata con l'ambito Awards Stefano Francia Enjoy Art, un riconoscimento internazionale dedicato alle eccellenze nel campo della danza, in tutte le sue manifestazioni artistiche. La proiezione sarà un momento chiave dell'evento, dove gli spettatori potranno immergersi in una cinematica che unisce passione, talento e innovazione: qualità che l'Awards Stefano Francia Enjoy Art aspira a celebrare e promuovere. 

Si conferma, così, l'impegno dell'associazione nel riconoscere e dare visibilità a opere che, attraverso la danza, riescono a toccare corde profonde, stimolando riflessioni e emozioni. Invitiamo tutti i partecipanti all’evento "Dillo Alla Danza" a non perdere l'opportunità di vivere questa straordinaria proiezione, che rappresenta un ulteriore esempio di come l'arte, in tutte le sue forme, possa divenire veicolo di messaggi profondi e trasformatori. Una celebrazione del potere comunicativo e terapeutico della danza che si inserisce perfettamente nel ricco programma dell'evento, promettendo di lasciare un'impronta indelebile nella memoria di chi avrà il privilegio di assistervi. Vi aspettiamo il 28 aprile 2024 al Teatro Paganini di Roma, per un evento che incanta, ispira e celebra l'arte della danza come mai prima d'ora. 

L'evento "Armonie Universali. Quando l'arte diventa benessere" promette di essere una giornata indimenticabile, un'occasione per riflettere, imparare e soprattutto godere della bellezza e del potere curativo dell'arte in tutte le sue forme e per celebrare insieme la Giornata Internazionale della danza scegliendo l'arte come veicolo di benessere e trasformazione personale e collettiva. 

Fonte .L.B.UFF.ST.

Dopo il Premio "Voce Rivelazione dell'Anno" al Teatro Ghione di Roma, lo scorso 20 aprile la cantante Lucia Rubedo, astro nascente della Lirica unita al Pop,  ha ritirato il "Premio della Musica" presso il Teatro della Regina, dove si è  tenuta la cerimonia conclusiva del Premio letterario Internazionale Città di Cattolica - Pegasus Literary Awards, definito dalla stampa l'Oscar della letteratura italiana. Il Premio, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Cattolica, è una delle maggiori manifestazioni conosciute a livello internazionale per la qualità dei contenuti, nonché il più grande premio popolare Europeo.

In questa 16esima edizione, special guest è stata proprio Lucia Rubedo.
La motivazione dell'assegnazione: "Personaggio eclettico in grado di far convivere sapientemente le atmosfere classiche della musica lirica con i ritmi inconfondibili del pop, regalando al pubblico incomparabili emozioni".

Applausi a scena aperta per la sua performance live sul palco, e anche durante l'assegnazione del Premio. È sicuramente  nata una stella.

Tra i prestigiosi  ospiti della serata, Gabriel Garko e Gino Saladini, che hanno ritirato  il premio Book of the year con il best seller Il giardino del tiglio (Baldini + Castoldi); Giulia Ciarrapica, giornalista de Il Foglio e Blogger Book, premiata per la critica letteraria; il maestro Vince Tempera con il nuovo disco sulle sigle Tv.

Accorsi a Cattolica per l'occasione  partecipanti provenienti da tutto il mondo, persino da Taiwan. Soddisfazione enorme per il patron della manifestazione, lo scrittore, editore e critico letterario Roberto Sarra.

 

Fonte Uff.St. L.Bernardini

 

 

Teatro, danza, acrobazia, circo, opera e documentari: tutto confluisce nella Compagnia Finzi Pasca. Fondata da Antonio Vergamini, Daniele Finzi Pasca, Hugo Gargiulo, Julie Hamelin Finzi e Maria Bonzanigo, ha sede a Lugano in Svizzera ed è tra le maggiori compagnie artistiche indipendenti al mondo.

Ha creato e prodotto più di 40 spettacoli e negli anni ha sviluppato concetti che hanno consolidato un’estetica unica e un personalissimo stile di creazione e di produzione, nonché una filosofia di allenamento per l’attore, l’acrobata, il musicista, il danzatore e il tecnico: un modo di abitare lo spazio.


I suoi creativi hanno firmato anche 3 Cerimonie olimpiche, 2 spettacoli per il Cirque du Soleil, 6 opere, uno spettacolo multimediale con video mapping, luci e fontane d’acqua per la città di Montreal. In totale, si sono esibiti in oltre 500 teatri in 46 paesi per oltre 15 milioni di spettatori.

Il nuovo spettacolo del Teatro Goldoni di Venezia scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca mescola il linguaggio della Commedia dell’Arte con affascinanti macchine sceniche, inventando una nuova estetica visiva, arricchita da interpreti multidisciplinari in universi rarefatti dove la meraviglia a volte si manifesta in modo ingenuo, a volte ingegnoso, altre volte surreale.

Riflessi nell’acqua, la diafanità delle sfocature quando le nuvole scendono basse basse, il gioco mitico del mascherarsi che rimanda al velarsi per svelarsi e per poi ancora rivelarsi: tre movimenti magici che i maghi e gli sciamani conoscono e si tramandano.

Ci sarà la notte e la sua follia, le cialtronate dei buffoni, oggetti che lieviteranno, acrobati che voleranno, pioggia vera e pioggia surreale e un continuo ricreare equilibri impossibili. Ci saranno i personaggi della tradizione che in un gioco caleidoscopico saranno moltiplicati, sdoppiati, smontati e ricostruiti. Ci sarà Venezia con il suo splendore, le sue atmosfere, la sua poesia e i misteri che la abitano.

La magia del teatro acrobatico dal vivo a Venezia in uno spettacolo coprodotto dalla Fondazione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e dalla Compagnia Finzi Pasca per il palcoscenico internazionale del Teatro Goldoni

Attori, acrobati, musicisti, ovvero interpreti multidisciplinari immersi in universi onirici e rarefatti: saranno loro ad animare, dal 18 luglio fino al 13 ottobre 2024, in prima assoluta il palcoscenico dello storico Teatro Goldoni con Titizé. A Venetian Dream, lo spettacolo ufficiale della Città di Venezia.

Titizé. A Venetian dream è un progetto internazionale prodotto dall'istituzione culturale di riferimento del territorio, una delle realtà teatrali più importanti d'Italia, la Fondazione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, assieme alla Compagnia Finzi Pasca e in partnership con la Compagnia Melina Balsamo. L’evento animerà nei mesi estivi il palcoscenico dello storico teatro veneziano appena restaurato dall’amministrazione comunale in concomitanza con le celebrazioni per i suoi 400 anni.

Dopo la presentazione a Milano alla Borsa internazionale del Turismo con il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, è stata la volta della Capitale. All’interno della Sala Cinema dell’Europa Experience - David Sassoli di Roma, si è tenuta la conferenza stampa di quello che per i prossimi due anni sarà lo spettacolo ufficiale della Città di Venezia.

La conferenza stampa ha visto gli interventi del presidente del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale Giampiero Beltotto e di Daniele Finzi Pasca autore e regista dello spettacolo nonché co-fondatore dell’omonima compagnia di base a Lugano in Svizzera, che nei suoi 40 anni di attività internazionale ha realizzato oltre 40 spettacoli, fra cui 3 cerimonie olimpiche, 2 spettacoli per il Cirque du Soleil e 8 opere liriche, che sono stati rappresentati nei palcoscenici di circa 600 teatri e festival in 46 paesi di tutto il mondo, visti da oltre 15 milioni di spettatori. Da Venezia in collegamento Hugo Gargiulo, scenografo, e Maria Bonzanigo, compositrice delle musiche che saranno eseguite dall’Orchestra di Padova e del Veneto, entrambi membri co-fondatori della Compagnia, hanno raccontato il loro contributo alla realizzazione dell’allestimento, mentre la costumista Giovanna Buzzi, presente a Roma, ha spiegato le peculiarità dell'abbinamento fra abiti e scene.

“Ci aspettano mesi di grande lavoro, ma siamo orgogliosi di presentare un progetto pensato per il palcoscenico internazionale di Venezia, un teatro che ha da poco compiuto 400 anni, in cui il Comune di Venezia ha voluto investire per restituirlo al pubblico nel suo antico splendore", commenta Giampiero Beltotto, presidente della Fondazione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale. "Realizzato assieme alla Compagnia Finzi Pasca, una compagnia conosciuta in tutto il mondo e capace di fare teatro attraverso un linguaggio universale, lo spettacolo saprà tuttavia rielaborare la ricca tradizione del teatro veneto e la storia della città di Venezia. Tre mesi, una lunga tenitura, per un’idea ricca di entusiasmo, per un teatro fatto di divertimento".

Sono arrivati i saluti del direttore dell'Ufficio del Parlamento europeo in Italia Carlo Corazza attraverso il direttore di Eurocomunicazione Giovanni De Negri, mentre il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e la consigliera delegata alla cultura per il Comune di Venezia Giorgia Pea hanno inviato un loro video saluto.

Lo spettacolo è stato presentato agli operatori turistici di tutto il mondo nell’ambito delle principali fiere turistiche in Italia, dalla TTG di Rimini alla Bit di Milano, e in Europa, dalla WTM di Londra alla ITB di Berlino. Concluse le repliche al Teatro Goldoni di Venezia, dove resterà in scena dal 18 luglio al 13 ottobre 2024 tutte le settimane dal giovedì alla domenica, Titizé. A Venetian Dream continuerà la sua tournée in Italia e in Europa, per tornare poi sul palcoscenico veneziano per l’estate 2025.

Quest’anno ricorre il trentennale della scomparsa di uno degli interpreti più importanti e poliedrici del cinema italiano: Gian Maria Volonté. L’Archivio Storico di Cinema Enrico Appetito celebrerà l’artista con la mostra evento Gian Maria Volonté 30

La mostra: dal 1 al 24 marzo 2024 tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, a ingresso gratuito, negli spazi del WEGIL, hub culturale della Regione Lazio gestito dalla società regionale LAZIO crea a Trastevere, a Largo Ascianghi 5. Tra i film presenti in Archivio sono stati selezionati tre dei film più rappresentativi tra quelli interpretati da Volontè: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Sacco e Vanzetti e Per un pugno di dollari. La mostra propone novanta foto, divise tra set e fuori set, scelte tra le oltre 8.000 foto presenti in archivio dei tre film, saranno esposte al piano terra dell’edificio razionalista disegnato da Luigi Moretti.

Il cinema: Nel pomeriggio ore 18:30, sempre con ingresso gratuito, gli appuntamenti proseguiranno con la proiezione dei tre film preceduti da incontri e dibattiti, realizzati in collaborazione con la rivista LEFT, con artisti, registi e critici cinematografici moderati da Giusi De Santis e Francesco Della Calce.

SPAZIO SCENA lo spazio polivalente e polifunzionale della Regione Lazio gestito da LAZIO crea, in via Degli Orti d'Alibert, a Trastevere, ospiterà le proiezioni dei tre film con il seguente programma:

·         Giovedì 7 marzo - Per un pugno di dollari - Incontro con la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté interviene Daniele Vicari e Georgia Lorusso - 1964 primo film della cosiddetta trilogia del dollaro, diretta da Sergio Leone e interpretata da Clint Eastwood, che comprende anche “Per qualche dollaro in più” (1965) e “Il buono, il brutto, il cattivo” (1966). Gian Maria Volonté appare con il nome John Wells e Ennio Morricone e firmò la colonna sonora con lo pseudonimo Dan Savio, in alcuni titoli e rinominato Leo Nichols. Nel 1965 - Nastro d'argento Migliore colonna sonora a Ennio Morricone.

·         Giovedì 14 marzo - Sacco e Vanzetti – Left incontra Antonello Fassari e Mattia Sbragia – film del 1971 con la regia di Giuliano Montaldo, con Gian Maria Volonté e Riccardo Cucciolla, narra la vicenda realmente accaduta a Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, due anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti d'America a inizio Novecento condannati a morte sulla sedia elettrica pur essendo innocenti. Nel 1977, in seguito al clamore suscitato dal film di Giuliano Montaldo, dalle numerose manifestazioni e dal lavoro di revisione del processo promosso dal Comitato Internazionale per la Riabilitazione, il governatore del Massachusetts Michael Dukakis dichiarò che «ogni stigma e onta vengano per sempre cancellate dai nomi di Sacco e Vanzetti». Continuava il governatore con parole ancora attuali: «Il loro processo e la loro esecuzione dovrebbe far ricordare ai popoli civili del costante bisogno di munirsi contro la nostra suscettibilità al pregiudizio».

·         Mercoledì 20 marzo - Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto - Left incontra Mimmo Calopresti e Andrea Occhipinti - il pluripremiato film, premio Oscar nel 1971, di Elio Petri con Gian Maria Volontè e Florinda Bolkan. È considerato uno dei migliori film del regista e uno dei migliori in Italia, tanto che venne inserito nella lista 100 film italiani da salvare.

Gian Maria Volonté 30 Il progetto artistico multidisciplinare dedicato a Volonté con il patrocinio del Ministero della cultura, della Regione Lazio e del Comune di Roma, Produzione ETICAARTE, Foto Archivio Storico di Fotografia di Cinema Enrico Appetito, con la collaborazione di Regione Lazio, LAZIO crea, ARSIAL, Zètema Progetto cultura, Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, UECI - Unione Esercenti Cinematografici Italiani, Madison Cinemas, Pigneto Film Festival, FIS - Italian Foundation For Sport Culture And Disability, La Valigia dell’Attore Associazione Quasar, Left, Associazione Recordari, La Madeleine - Cantina Umbra, CSOA - La strada RAAI - Registro Attrici Attori Italiani.

Media Partner Cinecittà News, Comunicazione e grafica Lightsky Consulting, Stampa fotografica Studio A.E.A., Progetto di allestimento abc Produzione e Allestimenti.


Archivio storico Enrico Appetito Archivio di Fotografia di Cinema di interesse storico riconosciuto dal MIBACT - Ministero per i beni e le attività culturali per il turismo.

Attento alle luci, ai suoni, alle vibrazioni di cui vive una ripresa cinematografica, Enrico ci lascia oggi un inedito patrimonio fotografico composto da oltre 2 milioni di scatti di set, fuori scena e   backstage di oltre 500 film, corredati da studi fotografici e reportage, che restituiscono la stessa aria che si respirava sul set.

Grazie all’ accurato lavoro della figlia Tiziana Appetito, l’archivio si è arricchito negli anni del prezioso materiale fotografico di altri due importantissimi fotografi di scena, Mario Tursi e Gianni Caramanico superando i 3 milioni e mezzo di negativi, positivi e lastre per oltre 700 film.

 

Fonte Uff. st.Daniela Chessa

 

 

 

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