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“Apprendo con immenso piacere che è stata Crotone la sede indicata dalla Commissione europea per ospitare l’annuale Forum sulla sicurezza stradale che registrerà”.

Il presidente della III Commissione Sanità Salvatore Pacenza esprime le sue felicitazioni per il buon lavoro svolto dal Centro di monitoraggio per la sicurezza stradale della Provincia di Crotone che è stato individuato come Ente organizzatore della quinta edizione del “European youth forum for road safety 2013” (Eyfrs).

Il Forum si terrà a Crotone il prossimo 26 e 27 Settembre.

La Provincia di Crotone aveva aderito alla chiamata pubblica indetta dalla Direzione generale per la mobilità e i trasporti della Commissione europea candidandosi a realizzare l’evento attraverso l’approvazione della delibera numero 242 del 31 ottobre 2012.

“È la prima volta – sottolinea l’onorevole Pacenza – che una città italiana viene individuata dalla Commissione europea per ospitare questo evento così importante. Basti pensare che l’Eyfrs sarà organizzato in collaborazione ad altri 10 partner europei e vedrà la partecipazione di almeno 65 delegati provenienti da tutti gli stati membri dell'Unione Europea nonché i rappresentanti della stessa Direzione generale per la mobilità e i trasporti. Sono a conoscenza del fatto che nei giorni precedenti il Forum (dal 23 al 25 Settembre 2013) verranno organizzate nel capoluogo pitagorico attività che coinvolgeranno gli ospiti europei per rappresentare quanto si sta facendo in Italia per contenere il fenomeno dell’incidentalità stradale. In ragione di tutto ciò – prosegue Pacenza – ritengo fondamentale il coinvolgimento di tutte le rappresentanze istituzionali calabresi, nonché degli organi d’informazione regionali, al fine di assegnare a questo evento internazionale il giusto risalto. Nel salutare positivamente questa notizia – conclude l’onorevole Pacenza – vorrei inoltre ricordare che il Centro di monitoraggio stradale della Provincia di Crotone non è la prima volta che ottiene riconoscimenti dal ministero dei Trasporti italiano e dalla stessa Commissione europea, a testimonianza del know how maturato dalla struttura in questi anni d’attività che la rendono una vera e propria eccellenza per la Calabria e l’Italia”.

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Danni alle colture ed anche alle attrezzature del comparto agricolo si sono registrati nel pomeriggio di martedì 4 giugno, in numerosi comuni del crotonese a seguito di una violenta grandinata che ha interessato per circa 30 minuti diversi territori. Per questi motivi la Provincia di Crotone ha immediatamente convocato il cosiddetto tavolo di crisi. La riunione, che è stata presieduta dal presidente Stano Zurlo, si è tenuta nella sala Giunta dell’Ente intermedio alla presenza del Consigliere delegato all’Agricoltura Umberto Lorecchio, dell’assessore Domenico Spataro, del dirigente Antonio Leto e del Capo di Gabinetto Dionisio Gallo. All’incontro hanno partecipato i sindaci dei comuni interessati alla calamità ed i rappresentanti di Confagricoltura, Cia e Coldiretti. “L’Amministrazione provinciale -hanno sostenuto il presidente Zurlo ed il consigliere Lorecchio- metterà in campo tutte le procedure, che attengono alle nostre competenze, per cercare di ottenere un risarcimento. Per questi motivi chiederemo la dichiarazione dello stato di calamità. Di quanto avvenuto sono stati informati la Regione Calabria, la Protezione Civile ed il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Già da una prima ricognizione effettuata direttamente sui campi -concludono il presidente Zurlo ed il consigliere Lorecchio- i danni sono ingenti e purtroppo hanno pregiudicato una serie di importanti colture autoctone”.

PAN.KRO

 

Passi in avanti per il Pan.Kro. il progetto innovativo finalizzato alla valorizzazione del paniere dei prodotti tipici del territorio provinciale avviato nel 2010 dall’Amministrazione presieduta da Stano Zurlo attraverso fondi comunitari. Questa mattina, nella sala Giunta della Provincia di Crotone, nel corso di una conferenza stampa sono stati illustrati 3 itinerari legati alle produzioni tipiche locali, ma anche all’identità mitica dei luoghi magici del territorio provinciale, le cosiddette “Vie del Pan.Kro.”. All’incontro con i giornalisti erano presenti il presidente della Provincia Stano Zurlo, l’assessore Domenico Spataro, il dirigente Maria Teresa Timpano, la funzionaria Rosalba Mancini, la stagista Stefania Malerba. Da ricordare che sul Pan.Kro. sono stati già espletati una serie di adempimenti a cominciare dalla registrazione del marchio territoriale, presso la Camera di Commercio, e la nascita del comitato consultivo per l’utilizzo del marchio. A breve comincerà una campagna di comunicazione. Gli itinerari, intesi come tracciati identitari della Provincia di Crotone traggono spunto da tre principali prodotti tipici. Si tratta del vino, dell’olio d’oliva e del latte con i suoi derivati. Sulle vie dei prodotti principali si innestano ulteriori tipicità come la sardella, il pane, le castagne per rendere il paniere dei prodotti un’esperienza unica. Per ogni percorso la traccia unificante trae origine dalla storia mitologica che si sposa con elementi reali quali la presenza di aziende, paesaggi, aree di produzione dei marchi registrati. Il percorso diviene quindi architettura base, da implementare progressivamente con contenuti relativi alla fruibilità turistica (ricettività, beni culturali, opportunità di svago) per divenire pacchetto turistico enogastronomico.

“Regalare un sorriso e momenti di spensierata felicità”. Questo il lavoro principale che viene svolto ogni giorno all’interno della ludoteca del Centro d’accoglienza di S.Anna. Un piccolo mondo tutto dedicato ai bambini, dove giocare, socializzare e soprattutto integrarsi con gli altri e l’ambiente circostante, sono le parole d’ordine. “Per tutto il mese di maggio – ha spiegato Rossella Stillitano, responsabile del servizio didattico ludico e laboratorio del Cda-Cara S.Anna – accanto alle attività svolte in sede, abbiamo pensato di abbinare un’uscita settimanale proprio per rendere reale tutto ciò di cui parlavamo ai bambini”. Sulla linea guida delle tematiche legate allo sport, ai mestieri, all’educazione alimentare e agli indumenti, i dieci bambini della struttura provenienti da Iran, Iraq e Afghanistan di età compresa tra i 2 e gli 8 anni, hanno avuto modo di uscire dal Centro per conoscere meglio il territorio attraverso momenti di gioco. “Abbiamo portato i bambini – ha continuato la Stillitano – in visita a Capo Rizzuto dove vi è la possibilità di praticare tutti gli sport presso il Centro Polisportivo “Alere Flammam” e nell’occasione hanno visitato anche l’Aquarium. La settimana dopo in occasione dei festeggiamenti mariani di Crotone, i piccoli ospiti accompagnati dai loro genitori, hanno preso parte allo spettacolo dei burattini (un antico mestiere) e a conclusione dell’iniziativa tutti hanno ricevuto zucchero filato e caramelle”. Pic nic all’aperto nel parco di Sovereto e pane e marmellata per merenda nella giornata dedicata all’educazione alla salute e nell’ultima settimana, scambio di opinioni sul diverso modo di vestirsi nelle differenti culture e soprattutto importantissimo l’approccio nei confronti del mare: “Per alcuni bambini – ha detto ancora la Stillitano – il mare può rappresentare un elemento traumatico. Per questo abbiamo pensato di avviarli alla stagione estiva attraverso la conoscenza del mare, portandoli a Le Castella per un’escursione che li ha divertiti tantissimo”. Importante il supporto della cooperativa “Agorà” in tutte le uscite, delle operatrici della Misericordia e soprattutto del direttore del Cda-Cara Francesco Tipaldi, che promuove e si rende sempre disponibile alla realizzazione di tutte le iniziative.

 

SFILATA

 

I gioielli del maestro orafo crotonese Michele Affidato hanno impreziosito la terza edizione de “La festa dell’Europa”, iniziativa promossa dall’Istituto magistrale “Giuseppe Rechichi” di Polistena in partnership con l’Istituto comprensivo “Florimo” di San Giorgio Morgeto, l’Istituto comprensivo “Della Scala” di Cinquefrondi e l’Istituto comprensivo di Melicucco e con la collaborazione della Direzione didattica di Polistena, dell’Istituto comprensivo “Salvemini” di Polistena, dell’Istituto comprensivo “Marzano” di Laureana di Borrello, dell’Itis “Milano” di Polistena, della Comunità “Luigi Monti” e dell’Associazione “Pro Loco” di Polistena. Invitato dal dirigente scolastico del “Rechichi” Giovanni Laruffa a prendere parte all’evento per rappresentare l’arte calabrese che valica i confini del territorio regionale e nazionale, Affidato ha raggiunto Polistena con alcune delle sue creazioni, protagoniste di una sfilata che si è svolta all’interno del settecentesco e lussuoso Salone delle Feste del Comune di Polistena. Ad indossare i preziosi monili di Affidato, alcuni dei quali in stile antico ispirati allo stile magnogreco e bizantino, altri appartenenti alle sue ultime collezioni in stile moderno, in un viaggio ideale attraverso l’evoluzione del gioiello, sono state proprio le studentesse di Polistena, emozionate ma brave nello sfilare. Sono stati momenti emozionanti sia per i presenti dell’Istituto scolastico, che conta 700 alunni, sia per Michele Affidato che ha voluto regalare questo momento artistico ai giovani. Nel suo discorso di saluto, infatti, Affidato ha dichiarato di aver voluto essere presente alla “Festa dell’Europa” proprio perché l’evento era rivolto ai giovani e di aver voluto portare, con la sua presenza, un messaggio a tutti loro: “Cari ragazzi, sono qui perché credo in voi che siete il nostro futuro – ha esordito Affidato - Meritate attenzione ed io ho voluto regalarvi questo momento artistico che ha emozionato più me di voi. Io ho creduto in questa regione e ci sono rimasto con il mio lavoro. É vero che è più difficile raggiungere certi traguardi ed ottenere il riconoscimento della propria professionalità, ma ritengo un dovere morale quello di restare nella mia terra; con il lavoro duro e le giuste motivazioni si può raggiungere il successo anche qui”. Molti gli applausi durante la sfilata e la proiezione di un filmato che raccontava la carriera artistica dell’orafo crotonese che, a fine serata, ha ricevuto dal dirigente Giovanni Laruffa, in segno di stima ed a titolo di ringraziamento per la sua presenza, una targa ricordo, un libro ed il gagliardetto dell’Istituto “Rechichi” che Affidato ha promesso di esporre nel suo laboratorio. Un nuovo appuntamento attende Affidato il prossimo 6 giugno, quando è stato chiamato a ricevere, presso il Teatro Rendano di Cosenza, il “Premio Eccellenze di Calabria”, destinato a quelle persone che si sono distinte nella loro arte e promuovono il lato positivo della regione.

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