Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Giovedì, 18 Aprile 2024

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:471 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:498 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:684 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1307 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1427 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:1264 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:1433 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1482 Crotone

Obama ha stretto la mano al leader cubano Raul Castro

In un gesto di disgelo senza precedenti, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha stretto la mano al leader cubano Raul Castro allo stadio di Johannesburg dove i due si trovano per la commemorazione di Nelson Mandela. Il leader di Cuba, riferisce la Reuters, ha sorriso quando Obama gli ha stretto la mano prima di salire sul podio per parlare e salutare Nelson Mandela come "un gigante della storia".

'Nelson Mandela, un uomo che ha lottato e unito, e' un grande esempio per la nostra politica e quella europea',ha detto Enrico Letta a Joahannesburg, secondo cui la filosofia di Madiba rappresenta una lezione per l'Europa, perche' ''venendo qui si capisce che o l'Europa si unisce o l'Europa non conta niente".

Dopo le preghiere confessionali lo stadio di Johannesburg si e' infiammato al grido di 'Viva Madiba'. E la folla ha cantato in coro 'ringraziamo il nostro leader' Mandela, tra balli e ovazioni.

"Mi dispiace che stia piovendo, ma a Mandela sarebbe piaciuto così, nella tradizione africana". Lo ha detto il vicepresidente dell'Anc, Cyril Ramaphosa, inaugurando la cerimonia di commemorazione per Nelson Mandela. Tutti i discorsi sono tradotti nella lingua dei segni.

Il maxischermo dello stadio di Johannesburg inquadra il presidente Usa Barack Obama e la folla lo saluta con una vera e propria ovazione. Il presidente e la first lady Michelle, seduta accanto a lui, rispondono salutando e ringraziando la folla. Le urla dei sudafricani lasciano il posto ai fischi per l'inquadratura successiva, dedicata al presidente Jacob Zuma. A cerimonia iniziata ormai da piu' di un'ora, le tribune e le curve inferiori dello stadio sono praticamente vuote.

Un "gigante della storia". Così Barack Obama ha definito Nelson Mandela parlando alla commemorazione del leader. Il presidente americano ha ringraziato "il popolo sudafricano" per aver "condiviso Mandela con noi". Obama è stato accolto da grandissimi e applausi e grida di entusiasmo.

Si sono aperte alle 6 ora locale (le 5 in Italia) le porte del Fnb Stadium di Johannesburg, nei pressi di Soweto, dove e' in programma una grande commemorazione per Nelson Mandela alla presenza di una novantina di leader mondiali, tra cui il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il presidente del Consiglio Enrico Letta.

Folla in delirio per Charlize Theron, giunta allo stadio Fnb di Johannesburg, per rendere omaggio a Nelson Mandela.

Lungo applauso dello stadio allo stadio Fnb di Johannesburg all'annuncio dell'arrivo del presidente cubano Raul Castro

Lo stadio, che contiene quasi 100mila persone, e sono iniziati i primi canti dagli spalti. E' brutto tempo, piove a tratti, e le previsioni meteo non sono positive: un fatto pero' che non sembra aver scoraggiato i 'fan' di Madiba. Numerosi elicotteri stanno sorvolando l'area. Domani la salma di Tata, il 'grande vecchio' come viene affettuosamente chiamato in Sudafrica, verra' esposta per tre giorni a Pretoria. I funerali solenni di Mandela si svolgeranno il 15 dicembre a Qunu, il suo villaggio, nella provincia di East Cape.

Poco traffico, ma traffico comunque. Il corteo di auto che sta portando il presidente degli Stati Uniti Barack Obama a Johannesburg sta circolando sull'autostrada A726, ovviamente scortato, ma su una freeway non totalmente libera, come generalmente invece succede. Anzi un secondo corteo ufficiale si trova non lontano da quello statunitense, scrive uno dei giornalisti al seguito dell'inquilino della Casa Bianca. E a un certo momento c'e' stato un piccolo imbottigliamento. A prima vista gli standard di sicurezza sudafricani non sono proprio all'altezza di quelli europei o americani. I numerosi giornalisti che seguono la commemorazione di Nelson Mandela sono entrati nel Fnb Stadium senza aver subito nessun controllo. In Sudafrica e' giunto anche il premier italiano Enrico Letta

Nelson Mandela è stato "un riferimento per tutta l'umanità. Per me è un dovere essere qui". E' quanto sottolineato dal premier Enrico Letta al suo arrivo a Johannesburg per partecipare alla commemorazione del leader sudafricano.

Ci sono anche il presidente afghano Hamid Karzai, quello palestinese Abu Mazen e quello del Venezuela Nicola Maduro tra i leader presenti a Johannesburg per rendere omaggio a Nelson Mandela al Fnb Stadium. Il governo sudafricano ha appena pubblicato la lista ufficiale dei 91 capi di stato o di governo attesi oggi allo stadio della finale del mondiale di calcio del 2010. Per l'Italia c'e' il presidente del Consiglio Enrico Letta, e tra gli oratori spiccano i nomi del presidente Usa Barack Obama, del cubano Raul Castro e della brasiliana Dilma Rousseff. Altri leader europei presenti sono tra gli altri il francese Francois Hollande e il britannico David Cameron

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI