Teatro Don Bosco, un violino che ha fatto sognare il pubblico

melodica (1)

Applauditissimo concerto sabato scorso al Teatro Don Bosco nell'ambito della 21° Stagione Concertistica "Melodica" diretta dalla pianista Diana Laura Nocchiero e sostenuta dall'omonima associazione. Ad esibirsi un fantastico Duo formato dal Violinista Matteo Cossu e dal pianista Gabriele Pezone che hanno eseguito un interessante programma dedicato ad autori italiani come Corelli, Paganini e Monti. I due musicisti si sono cimentati in un’esecuzione di altissimo livello, facendo apprezzare al pubblico i contrasti tra un'esecuzione molto virtuosistica al violino e una concertazione del pianoforte che ha fatto da fondamentale tappeto sonoro. La tecnica di Matteo Cossu ha impressionato gli ascoltatori. I magici suoni prodotti con il suo violino mutavano timbricamente passando dall'espressività di pianissimi fino a giungere alla forza di un violino zigano che spinge al limite le sue possibilità espressive. L'artista è stato anche molto delicato e accorto negli abbellimenti di passaggio tra la fine di una frase e l’inizio di un’altra, fondendoli con la linea melodica principale in modo da conferire così ai brani eseguiti una grande e piena musicalità. A tratti sembrava portare lo strumento sul ciglio di un precipizio lasciando il pubblico col fiato sospeso, al punto da suscitare notevoli brividi ma mantenendo sempre un pieno controllo e grande saldezza sulla scena. Un plauso anche al maturo lavoro pianistico - orchestrale di Gabriele Pezone. Nelle sue esecuzioni è emersa la chiarezza della partitura e lo scavo nei minimi effetti armonici. Tra l'altro, Pezone, è anche direttore d’orchestra organista e compositore, e proprio come un direttore d’orchestra che non può lasciar briglia sciolta a nessuna delle sezioni orchestrali, ha saputo amalgamare le varie voci in modo da lasciare al violino il dominio quando era richiesto, e mettendo in risalto il pianoforte quando doveva fare da ponte tra un tema e l'altro, legando così tutte le parti musicali come erano pensate dagli autori. In perfetta sintonia con il violino, Pezone ha creato i presupposti armonici e sonori in modo da consentire a Cossu di "potersi alzare in volo dimenticandosi della terra". Forti e lunghi gli applausi del numeroso pubblico ai quali i due musicisti hanno concesso un bellissimo bis di Paganini dedicandolo ai tesori artistici italiani con l'augurio che il nostro Bel Paese, riconosciuto in tutto il mondo per i grandi nomi che hanno segnato la storia dell'arte, della musica e della pittura, possa risollevarsi da questa grande crisi culturale che sta attraversando. Quindi anche questa serata resterà nella memoria del pubblico di Melodica per l' alto valore artistico e culturale. La 21° Stagione Melodica chiuderà i battenti sabato 21 maggio alle ore 20.30 presso il Teatro Don Bosco con lo spettacolo "Tango che passione".

 

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI