Al via a Ragusa la sedicesima edizione dell’happening della solidarietà

La conferenza stampa di questa mattina

Momenti convegnistici e istituzionali alla presenza di esperti relatori e studiosi di settore. Momenti artistici e socio-culturali grazie ai contributi di artisti del territorio. Momenti sportivi e turistici che contribuiranno a rigenerare e valorizzare l’area locale. Tutto questo, e anche di più, è l’happening della solidarietà, con il patrocinio del Comune, di Federsanità-Anci e dell’Asp 7, la cui sedicesima edizione è in programma da domani a sabato a Ragusa. La presentazione questa mattina in sala Giunta, a palazzo di Città, alla presenza del consigliere delegato del Consorzio Sol.Co. Rete di imprese siciliane, Sergio Mondello, di Salvatore Borrelli, presidente del consorzio Sol.Coop. Ibleo, dell’assessore ai Servizi sociali e allo Sviluppo economico, Salvatore Martorana, di tre rappresentanti del Club Alpino Italiano, Carlo Battaglia (presidente), Giovanni Scribano e Angelo Tidona (presente anche Giovanna Berto dell’ufficio comunicazione Sol.Co.). “In questi anni, l’happening della solidarietà – ha chiarito Mondello – nato come evento di strada, dove cittadini e cooperazione si incontravano per conoscersi e attivare insieme momenti di animazione territoriale, è cresciuto progressivamente di importanza, diventando, in Sicilia, l’evento più significativo e consolidato nel panorama delle iniziative mediterranee volte a promuovere le azioni delle realtà del terzo settore, coinvolgendo cooperative, volontariato, associazioni, enti e istituzioni pubbliche, imprese e famiglie, tutti impegnati a confrontarsi sulle politiche di welfare e ad attivare buone prassi”. Mondello ha chiarito, poi, perché è stato scelto il tema “Beni comuni tra democrazia e comunità”. “Saranno affrontati – ha proseguito – temi legati ai beni comuni, alle comunità connesse, ai territori, allo sviluppo locale e alla democrazia partecipata. Tutte questioni che richiedono un’analisi attenta e che il mondo della cooperazione sociale fa proprie in maniera consapevole per creare processi di sviluppo e per attivare nuove forme di welfare economico, sociale e culturale”. L’assessore Martorana ha affermato che l’Amministrazione comunale “ha sposato con grande interesse questa iniziativa che, oltre ad affrontare tematiche di spessore nel campo del welfare, garantirà anche delle ricadute sul fronte dello sviluppo economico per il numero di presenze, anche internazionali, che si registreranno in queste tre giornate”. Borrelli si è soffermato con maggiore attenzione sul programma della tre giorni a cominciare dall’appuntamento di apertura di domani, giovedì 29 ottobre, a partire dalle 15,30, all’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ibla, in cui si parlerà di “Sviluppo e connessioni territoriali: le sfide della comunità”. Aprirà i lavori Francesco Passantino, presidente Consorzio Sol.Co. Rete di imprese sociali siciliane mentre a moderare ci penserà Gianfranco Marocchi, presidente del consorzio nazionale Idee in rete. Dopo i saluti di Federico Piccitto, sindaco di Ragusa, e di Giovanni Iacono, presidente del Consiglio comunale, sarà lo stesso Borrelli ad illustrare i contenuti dell’happening. Quindi interverranno Giuseppe Notarstefano, ricercatore di scienze economiche, aziendali e statistiche dell’Università degli studi di Palermo, che parlerà di “Beni comuni e cultura contemporanea”; Rosalba Panvini, soprintendente ai Beni culturali e ambientali della provincia di Ragusa, che si occuperà di “Ricadute sociali nella valorizzazione dei beni comuni”; Piero Paolo Lucifora, presidente del consorzio etneo per la legalità e lo sviluppo, che si soffermerà su “Legalità al servizio dello sviluppo di un territorio”; Giuseppe Guerini, presidente di Federsolidarietà Confcooperative nazionale, che parlerà di “Piani strategici per il recupero dei beni comuni”; e Andrea Fora, presidente Foncoop, che si soffermerà su “La formazione nella cooperazione sociale per la valorizzazione dei beni comuni”. Sempre domani, ma di mattina, dalle 9,30, all’hotel Montreal, prenderà il via il corso “La salute mentale tra cura, riabilitazione e territorio”. Un evento Ecm che si rivolge agli operatori della salute mentale interessati ad apprendere nozioni di rilevante importanza riguardo all’esperienza internazionale sul tema della malattia mentale. Ad introdurre il corso sarà Matteo Mazzariol, presidente di Isps Sicilia. Il primo modulo della durata di quattro ore sarà tenuto da Gaetano Interlandi, direttore del modulo dipartimentale di salute-mentale di Caltagirone-Palagonia, sul tema “Psichiatria e territorio: quale rapporto?”. Nel pomeriggio, invece, dalle 15, il modulo sarà tenuto da John Gale, psicologo psicoterapeuta, presidente dell’International network of democratic therapeutic communities e consulente del Royal college of psychiatrists di Londra che parlerà di “Il ruolo delle comunità tra cura, riabilitazione e territorio”. Nella scaletta dell’happening, nei prossimi giorni, anche momenti artistici e sportivi a cura di artisti e società operanti sul territorio.

I partecipanti alla conferenza stampa

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