Primo stage formativo di danzaterapia alla Lilith Nueva

Un momento dello stage di danzaterapia

“I Cantieri ad Maiora” di Ragusa hanno ospitato il primo stage formativo dell’anno accademico 2014-2015 della scuola di formazione in danzaterapia metodo Fux, Lilith Nueva di Ragusa, affiliata al Csen tramite il comitato provinciale di Ragusa. Il workshop è stato guidato magistralmente dallo psicologo Giovanni Salonia e da Irene Aparo nella qualità di direttore della scuola. Grande la soddisfazione per il presidente del Csen, Sergio Cassisi, che si è complimentato con i docenti, per l’alto livello dello stage, e con i partecipanti che sono stati coinvolti nel vortice della danzaterapia metodo Fux. Dice Giovanni Salonia: “La danzaterapia diventa – nella visione gestaltica – una danza dell'intercorporeità, ossia dell'essere corpo-tra-corpi. Ogni corpo avverte le vibrazioni che lo avvicinano agli altri corpi e quelle che creano distanza: ed inizia quel gioco antico e nuovo, mai concluso, che mentre separa i corpi uniti e indifferenziati, riconnette i corpi impauriti e violati”.

La Lilith Nueva si occupa dal 1999 di promuovere nel territorio la ricerca, la diffusione, la sperimentazione della danzaterapia attraverso seminari intensivi, corsi esperienziali a cadenza settimanale volti alla “crescita” e al miglioramento del benessere. La danzaterapia promuove la maturità affettiva e psicosociale e lo sviluppo del potenziale espressivo e creativo. Nel 2008 ha aperto il corso di formazione triennale che rilascia agli allievi al termine di tutto il percorso un attestato di “operatore in danzaterapia” riconosciuto Csen. Per i prossimi mesi sono in programma due stage formativi che si terranno a novembre e a dicembre. Approfondiranno tematiche specifiche in merito alle aree di applicazione del metodo, quali la danzaterapia e l’handicap, la danzaterapia con i bambini in età scolare. Gli stage sono rivolti ad insegnanti, danzatori, educatori, pedagogisti, psicologi, artisti e a quanti intendono compiere un lavoro di crescita personale attraverso l’arte. Hanno l’obiettivo di fornire una conoscenza teorico-esperienziale della metodologia Fux. Dice Irene Aparo: “La danzaterapia secondo il metodo Maria Fux è un viaggio che si compie innanzitutto dentro di sè. E' esplorazione viva e vibrante che si attua attraverso il movimento ed il contatto umano. Promuove la maturità affettiva e psicosociale e lo sviluppo del potenziale espressivo e creativo”.

 

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