Giarratana - Come fare per rendere una serata indimenticabile? Ci pensano gli Amici ro Cuozzu. Complice la magica location del museo a cielo aperto, l’antica Giarratana, bella come non mai nelle sere d’estate, è stata offerta ai visitatori una opportunità

Il gruppo musicale 'Cu sà Cu sù'

Come fare per rendere una serata indimenticabile? Ci pensano gli Amici ro Cuozzu. Complice la magica location del museo a cielo aperto, l’antica Giarratana, bella come non mai nelle sere d’estate, è stata offerta ai visitatori una opportunità unica. Quella di trascorrere momenti speciali nel contesto dell’iniziativa “Tra musica, odori e sapori”, tenutasi sabato scorso, inserita nel cartellone dell’Agosto giarratanese. La degustazione di prodotti tipici, dal tradizionale “scacciuni” alla salsiccia arrosto, per non parlare delle olive speciali oltre che dell’immancabile ricotta, il tutto innaffiato da un bicchiere di buon vino sincero, hanno attirato numerosi turisti e visitatori che si sono inoltrati tra le viuzze del borgo antico, “U cuozzu” appunto, per vivere la serata con una prospettiva completamente differente dal solito. E’ stato quasi come fare un tuffo nel passato.

Gli Amici ro Cuozzu e la degustazione

Le antiche case del borgo vecchio di Giarratana si sono animate in maniera particolare per rendere l’accoglienza ancora più adeguata alla cornice creata. E, come se non bastasse, i momenti d’intrattenimento pensati dall’associazione culturale “Gli Amici ro Cuozzu”, hanno reso l’iniziativa più accattivante. Ad aprire la serata ci hanno pensato gli immancabili Tamburi di Giarratana con i loro costumi sgargianti e il loro incedere imperioso con ritmi marziali riecheggiati in tutta la cittadina iblea. Poi, è stata la volta di un complesso musicale di nuova formazione, i “Cu sà cu sù” che tra musica leggera e rievocazioni folk hanno consentito agli spettatori di trascorrere delle ore serene. Al limitare dei ruderi dell’antico castello, quindi, è stata la volta di una nuova band di cui si dice un gran bene, l’Armata Brancaleone, che sta lentamente salendo i gradini del cursus honorum sino a diventare tra le più gettonate della zona.

I tamburi di Giarratana al Cuozzu

E poi ancora spazio alle sonorità folk con la formazione nuova di zecca “Taranta &…” giusto per non dimenticare il dovuto tributo a dimensioni sonore come la taranta, la pizzica salentina e altre melodie del genere. Soddisfatto il sindaco Lino Giaquinta per la riuscita dell’evento. “Ancora una volta Gli Amici ro Cuozzu hanno colpito nel segno – sostiene il primo cittadino – non dimentichiamo che questa associazione culturale, che è anche quella che si occupa dell’organizzazione del presepe vivente, da quando è in attività sta coinvolgendo sempre più persone con la realizzazione di manifestazioni a sfondo gastronomico che riscuotono un notevole interesse. E’ accaduto pure con questa edizione di “Tra musica, odori e sapori” e sono certo che si verificherà la stessa cosa anche in occasione di “A tutta birra” in programma domani sera, martedì 12 agosto. Come abbiamo detto, l’Agosto giarratanese si sta caratterizzando per tutta una serie di semplici eventi che però hanno nell’identità territoriale il proprio punto di forza e che, per questo motivo, sono in grado di attirare un numero sempre più elevato di visitatori. Cercheremo di proseguire su questa stessa falsa riga per tutto il resto dell’estate”.

La magia del Cuozzu

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