E’ tutto pronto per la festa esterna del Patriarca San Giuseppe che a Ragusa sarà celebrata domenica 16 marzo, nella chiesa del Santissimo Salvatore. Le celebrazioni religiose sono in programma alle 9, alle 10, alle 11 e alle 17,30. In particolare, la messa delle 9 sarà presieduta dal sacerdote Vincenzo La Porta, parroco della comunità San Pier Giuliano Eymard mentre quella delle 11 sarà officiata dal parroco, don Giovanni Mandarà, e sarà caratterizzata dall’omaggio floreale da parte dei fanciulli della parrocchia al Patriarca. Nel pomeriggio, poi, la santa messa delle 17,30 sarà celebrata dal sacerdote Giuseppe Ramondazzo mentre a seguire si terrà la processione con il venerato simulacro di San Giuseppe per le seguenti vie: piazza Santissimo Salvatore, via Mario Leggio, corso Vittorio Veneto, via Garibaldi, via Santissimo Salvatore, piazza XVI-XVII maggio, via Palermo, via Padre Anselmo, via Cannezio, piazza Benedetto Croce, via Mariannina Schininà (è prevista una sosta presso le suore del Sacro Cuore), via Sant’Anna, via Roma, via Santissimo Salvatore, piazza Santissimo Salvatore. All’arrivo è in programma uno spettacolo pirotecnico. Sempre domenica, dalle 9,30, ci sarà l’apertura della Fiera del dolce nel saloncino di via Garibaldi 139 mentre domani, sabato 15 marzo, da ricordare che sul sagrato del Santissimo Salvatore si terranno i giochi per i ragazzi a cura dell’Acr parrocchiale. I canti, durante la novena, vengono eseguiti dai vari cori parrocchiali. La processione, nel corso della quale sarà recitato il Santo Rosario, sarà accompagnata dal corpo bandistico “San Giorgio Ragusa”. Da sottolineare, altresì, che la festa liturgica di San Giuseppe si terrà mercoledì 19 marzo con la celebrazione religiosa delle 11 che sarà tenuta dal vescovo di Ragusa, mons. Paolo Urso. Durante il periodo dei festeggiamenti, la ditta Busso, che gestisce il servizio ambientale sul territorio comunale, si sta occupando di portare avanti un’azione straordinaria di pulizia per fare in modo che l’area del centro storico superiore interessata dagli eventi religiosi possa presentarsi con un decoro superiore all’ordinario.