Confesercenti: Emaia ottima fiera

Chiusa l'Emaia, anche la Confesercenti trae un bilancio rispetto alla manifestazione e tira le somme per Vittoria. E' stata un'ottima fiera, piena di voglia di cambiamento, con diversi esercenti che hanno partecipato e aderito credendo nelle potenzialità di questa esposizione campionaria al centro del Mediterraneo. E anche il nostro giudizio, sotto questo punto di vista, è positivo.
Non abbiamo però apprezzato diversi punti. La data dell'Emaia non è coincisa con quella della ricorrenza di San Martino. Anzi, per la prima volta nella storia, la festa è iniziata nel giorno di Ognissanti ed è finita il giorno prima di San Martino, annullando anche la classica giornata delle frittelle.
Inoltre la creazione dei parcheggi a pagamento è stata a nostro avviso una scelta negativa per diversi motivi. Negli anni precedenti, quando qualcuno si metteva all’interno del campo di concentramento a cercare soldi per la sosta, gli esercenti si rivolgevano alle forze degli ordine e gli abusivi scappavano, non importunando la gente che veniva a visitare la fiera. Oggi l’Emaia si è "impossessata" di un'area che non è di sua proprietà. E questo ha creato un effetto che ha rasentato l'illegalità in tutto il territorio vittoriose, che sembrava essersi trasformato nella Catania degli anni '90, dove ogni buco era buono per far sostare auto, speculando con minacce e graffi alle auto se non si lasciava la mancia, sempre se andava bene. A nostro avviso l’immagine di Vittoria oggi ha perso credibilità e sicurezza e pensare che il sindaco Orlando di Palermo, ha fatto apprendere il significato dei parcheggiatori abusivi, combattendoli. A noi di Confesercenti di quello che fa l’Amministrazione dell’importo ricavato dal parcheggio non importa, ma chiediamo, visto che sono soldi sottratti agli esercenti indirettamente, da chi è stata gestita tale raccolta fondi, con quale criterio sia stato assegnato l’appalto, e che fine faranno i soldi. Il parcheggio a pagamento non custodito, ha creato maggiore caos alla città di Vittoria, infatti la maggior parte delle persone non volendo pagare tale importo hanno ingolfato il traffico della città alla ricerca di un posto.
Spero che il presidente dell’Emaia non se la prenda per queste nostre riflessioni costruttive ma piuttosto ne tragga spunti al fine di migliorare i prossimi eventi.

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