L'attrice Valeria Solarino riceverà il premio "Ragusani nel mondo"

valeria solarino

 

Bella, brava e piena di talento. L’attrice Valeria Solarino riceverà il premio “Ragusani nel mondo”. Non tutti lo sanno, ma la Solarino ha origini iblee, modicane esattamente anche se in verità è nata in Venezuela. Il padre era modicano, la madre torinese. In pochi anni di carriera è diventata star del set con ruoli che l’hanno portata alla ribalta come interprete brava e poliedrica in film che costituiscono la nuova frontiera del cinema italiano. Tenace ed orgogliosa, determinata e razionale, dedica la sua vita al cinema, dove è diventata una stella di prima grandezza. Fino all’età di sei anni vive a Modica ma poi con la famiglia si trasferisce a Torino, dove, dopo studi alla facoltà di Lettere e filosofia, inizia la sua attività di attrice professionista alla scuola del celebre Teatro Stabile. Dopo qualche esperienza sul palcoscenico viene notata e scelta da Mimmo Calopresti per un piccolo ruolo nel film “La felicità non costa niente” (2003). È l'inizio di una carriera rapidissima con ruoli di crescente prestigio: nello stesso anno interpreta il ruolo di Maja nel film “Fame chimica” di Paolo Vari e Antonio Bocola e, sempre nel 2003, veste i panni di Bea, una delle ragazze conosciute dai tre giovani protagonisti del film “Che ne sarà di noi” di Giovanni Veronesi. Il 2005 è l'anno della consacrazione: interpreta il ruolo di Linda, accanto a Fabio Volo nel film di Alessandro D'Alatri, “La febbre”. Nel 2006 recita nel film “Viaggio segreto” di Roberto Andò. Ancora ruoli da protagonista o di primo piano in tanti altri film. Superba l’interpretazione in Anita Garibaldi, fiction in due puntate di Rai 1, nel 2012. Carattere timido ma tenace ed orgogliosa, determinata e razionale, Valeria afferma con orgoglio la sua modicanità, legata ad una terra dove ha vissuto i primi anni della sua vita, con un retaggio culturale di tradizioni familiari mai sopite. Consapevole della sua applaudita bellezza, dedica la sua vita al cinema, dove non è più una meteora, ma una stella di prima grandezza. Negli ultimi cinque anni tanti successi: nel 2007 la Solarino appare in “Manuale d'amore 2”. La troviamo, inoltre, nel thriller “Holy Money” per la regia di Maxime Alexandre. Ma è con “Viola di mare” (2009) di Donatella Maiorca che Valeria può confermare la propria presenza sulle scene in un ruolo di assoluto primo piano. Nel 2010 arriva per lei la grande occasione: recitare sotto la direzione di Michele Placido in “Vallanzasca - Gli angeli del male” (2010), film presentato alla mostra del cinema di Venezia che racconta le gesta di Renato Vallanzasca (Kim Rossi Stuart), il criminale che negli anni Settanta terrorizzò l'intera città di Milano. Nel 2010 ha ricevuto il riconoscimento prestigioso dei Nastri d’Argento, assegnato dai giornalisti e critici cinematografici. La Solarino sarà dunque protagonista al premio “Ragusani nel mondo” in programma il prossimo 3 agosto in piazza Libertà a Ragusa.

 

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