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A Caltagirone “Art in Schools”

Domenica 14 novembre, alle 11,30, al Museo diocesano (diretto da don Fabio Raimondi), alla presenza del sindaco Fabio Roccuzzo e dell’assessore alle Politiche culturali Claudio Lo Monaco, in occasione dell’inaugurazione, nell’ambito del “Med Photofest 2021”,  delle personali di Vasco Ascolini e Saro Di Bartolo (nella Cappella neogotica) e di quelle di Suryene Ramaget e Pavel Apletin (nella Sala argenti e paramenti), è stato dato l’avvio a Caltagirone ad “Art in Schools”, il progetto concepito e realizzato dal mecenate americano Massoud Besharat che dona alla Sicilia 600 capolavori della fotografia d’autore. Il progetto, concordato con nove amministrazioni isolane lungo l’arco di quasi un anno, vede la donazione di immagini di grande formato, destinate agli istituti scolastici. Foto che vengono stampate negli Stati Uniti e spedite in Italia: il tutto totalmente a spese della “Besharat Arts Foundation”.

Nel caso specifico, i pannelli vengono collocati in un ristretto numero di città siciliane, tra cui Caltagirone, dove sono stati installati, a cura del fotografo professionista Roberto Strano, negli istituti comprensivi “Piero Gobetti”, “Maria Montessori”, “Vittorino da Feltre e “Alessio Narbone”. A essere esposte nelle scuole calatine e mostrate durante l’avvio ufficiale di domani, sono “Faces of Innocence” del grande americano Steve McCurry, e “Beauty of Nature” del siciliano Saro Di Bartolo.

Perché portare l'arte nelle scuole? Besharat risponde: “L'istruzione è più che leggere, scrivere e aritmetica. Sebbene non sia sempre confortevole, il nostro mondo è sempre più globale e diversificato. Abbiamo sempre una scelta: stare sulle nostre somiglianze che ci avvicinano gli uni agli altri o enfatizzare differenze superficiali che possono separarci. Una società più armoniosa, equilibrata e prospera si basa sulle somiglianze, piuttosto che sulle differenze. Alla Besharat Foundation, il nostro obiettivo è coltivare la simpatia e l'empatia tra i bambini di tutte le età. La capacità di comprendere i sentimenti degli altri è fondamentale per i futuri custodi del nostro pianeta e di tutta la vita su di esso. Il nostro metodo è semplice. Portiamo l'arte nelle scuole nella speranza che il contatto quotidiano con l'arte stimolante aiuti i bambini ad acquisire un livello più profondo di comprensione ed empatia per il nostro pianeta e la sua gente”.

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