In merito alla protesta dei lavoratori impegnati nei lavori di pulizia delle scuole di Catania, il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Fin dall’inizio, due mesi addietro, abbiamo affrontato con tenace impegno questa vicenda, ottenendo dal Ministero i fondi necessari a mantenere le stesse condizioni per i 179 lavoratori che dalla Multiservizi devono transitare alla ditta aggiudicataria di gara con bando pubblico, come prevede la legge Bersani. Trovo pertanto sinceramente immotivate queste proteste perché ai lavoratori, come prevede l’intesa sottoscritta in Prefettura anche dai sindacati, è garantito il posto di lavoro a regime di orario pieno e alle stesse garanzie normative di tempo inderteminato che vantavano. Un obiettivo per cui abbiamo lottato senza sosta e di cui si sono avvalsi anche i pulizieri delle scuole dell’intera provincia che hanno addirittura festeggiato per un risultato che fino a un mese addietro era considerato impossibile. Altre soluzioni, come quelle di fare rimanere i lavoratori alla Multiservizi, sono impossibili da perseguire visto che manca l’introito di 5,8 milioni di euro derivante dallo svolgimento della ditta che si è aggiudicata l’appalto del servizio. Il risultato sarebbe infatti di mandare in fallimento la Multiservizi, che è forse quello che vogliono coloro che fomentano i lavoratori, ma non certo la nostra volontà visto che siamo impegnatissimi a razionalizzare anche questa partecipata comunale”