Caltagirone - “Progettare e costruire una città senza barriere”

Progettare e costruire una città senza barriere, mettendo insieme diversi ruoli e competenze e chiamandoli a collaborare. E’ l’obiettivo della “cabina di regia per la total quality”, l’organismo costituito da Fiaba e dall’Amministrazione comunale e insediatosi oggi, nel corso di un incontro al municipio, “per coordinare le iniziative locali e individuare le criticità presenti nel territorio con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità e fruibilità, il vivere in modo confortevole e determinare una migliore qualità di vita percepita, di concerto con tutte le associazioni di categoria, il terzo settore e le istituzioni pubbliche e private”.

La cabina di regia è formata: per il Comune, dall’assessore al Welfare Concetta Mancuso, dal vicepresidente provinciale dell’Unione italiana ciechi, Antonio Stoccato, dalla docente di sostegno Antonella Ferrisi e dal tecnico comunale Francesco Cona; per Fiaba, dal presidente nazionale Giuseppe Trieste (che presiede l’organismo), dal presidente provinciale del Collegio dei geometri, Paolo Nicolosi, e dal messaggero locale dell’associazione, Michele Trupia. Alla riunione hanno preso parte pure la responsabile dei Servizi sociali del Comune, Angela Anfuso, il messaggero Fiaba di Catania, Giada Nikita Toscano, e il rappresentante dell’Associazione geometri del Calatino, Settimo De Pasquale. Esposte idee e proposte. Prossima riunione alle 16 di giovedì 19 aprile, nei locali dell’assessorato al Welfare (ex Educandato San Luigi).

“Sono tre – afferma l’assessore Mancuso - le direttrici su cui, come emerso dall’incontro odierno, la cabina di regia si muoverà:  il monitoraggio della situazione in materia di barriere di diverso tipo oggi esistenti nella nostra comunità; l’avvio di un’attività di formazione culturale che coinvolga soprattutto i giovani e si avvalga pure del contributo di associazioni e ordini professionali; la progettazione partecipata degli interventi per accrescerne l’efficacia”.

“Crediamo molto nell’efficacia delle buone prassi – sottolinea il presidente nazionale Fiaba, Trieste – Facendo leva su alcuni modelli positivi già esistenti a Caltagirone e rappresentati da locali e strutture che hanno già abbattuto le barriere architettoniche e non solo, possiamo innescare un circuito virtuoso che estenda sempre di più e meglio queste pratiche significative”. Trieste ha annunciato l’avvio di un’analoga cabina di regia al Comune di Catania e, il prossimo 5 aprile, anche nella vicina Ramacca, a testimonianza della diffusione delle iniziative di Fiaba.

“Siamo impegnati – rileva il sindaco Gino Ioppolo - ad abbattere i diversi ostacoli che riguardano quanti si trovino in condizioni di ridotta mobilità e a costruire, così, una città più vivibile e attenta alle esigenze di tutti”.

Fiaba é un’organizzazione senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di promuovere l’eliminazione di tutte le barriere fisiche, culturali, psicologiche e sensoriali per la diffusione della cultura delle pari opportunità a favore di un ambiente ad accessibilità e fruibilità totale.

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