Acireale - Avviato il progetto “San Cosmo si composta bene”

È stato presentato giovedì pomeriggio scorso, presso il largo Giovanni Falcone, il progetto “San Cosmo si composta bene”, una delle proposte approvate grazie al bilancio partecipativo del 2015.

 

A promuovere e coordinare il progetto sarà l’Associazione Rifiuti Zero Sicilia, una realtà che ha già alle spalle una lunga esperienza nel settore, avendo già promosso il compostaggio domestico e/o di comunità in numerose città siciliane come Mascalucia (CT), Santa Venerina (CT), Ferla (SR), Ispica (RG), Montelepre (PA) e tuttora sono in fase di avvio in molte altre realtà isolane.

Nel progetto di San Cosimo saranno coinvolti 25 nuclei familiari: 10 di questi conferiranno in una compostiera di comunità, i restanti 15 invece in una compostiera domestica. Tutte le compostiere saranno costruite in legno resistente (materiale di origine naturale, robusto e che ben si sposa con lo scopo dell’iniziativa).

Il popolare quartiere acese è stato scelto dopo un’attenta analisi perché i suoi abitanti, da anni vessati da un servizio inefficiente, meritano maggiore attenzione con la sperimentazione di idee che potrebbero costituire un modello futuro di riduzione dei rifiuti per tutta la città. Inoltre, nella zona, esistono anche diversi orti e spazi verdi che potrebbero essere concimati con il compost prodotto.

Grazie alla buona pratica del compostaggio si riduce la quantità di rifiuti generati e, di conseguenza, si riducono i costi di raccolta e smaltimento degli stessi. Per incentivare le famiglie a sposare l’iniziativa sarà garantito loro uno sconto del 33,33% sulla Tari.

Sono già arrivate numerose durante i primi banchetti informativi, svolti giovedi e domenica scorsi. Le famiglie interessate potranno compilare il modulo di adesione durante il prossimo banchetto, previsto per mercoledi 27 luglio dalle 19:00 (ancora presso il largo Giovanni Falcone) in occasione della festa di quartiere organizzata da Etna Emotion, promotore del progetto “Piazza pulita” (anche questo finanziato con il bilancio partecipativo del 2015).

“Mentre la Sicilia rischia di soffocare in mezzo ai rifiuti a causa delle gravi carenze impiantistiche, specie per le strutture che dovrebbero trattare i rifiuti organici – ha affermato il presidente di Rifiuti Zero Sicilia Carmelo Elio D’Amico – la nostra associazione sta portando avanti in numerosi comuni isolani un grande progetto che mira all’autoproduzione di compost per le famiglie, comportando una significativa riduzione dei rifiuti. Siamo soddisfatti del lavoro svolto fin qui e speriamo che sempre più comuni ci diano la possibilità di intervenire con queste iniziative.”

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI