Il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo ha firmato, nella tarda mattinata di oggi, la determina con cui assegna le deleghe ai cinque assessori della sua “squadra”. A Sergio Gruttadauria, architetto, indicato quale vicesindaco, ha attribuito i Rapporti con il Consiglio comunale, i Lavori pubblici, la Manutenzione, l’Urbanistica ed Edilizia privata, gli Espropri, le Politiche ambientali e del Verde pubblico, le Frazioni, l’Arredo Urbano e la Viabilità. Le deleghe di Francesco Caristia, ingegnere, sono: Protezione civile, Politiche dell’ecologia. Trasporti, Autoparco, Patrimonio, Alloggi di edilizia residenziale pubblica, Politiche della sicurezza, Politiche dell’innovazione tecnologica e agenda digitale, Sito web, Politiche energetiche, Mercati rionali e Diritti degli animali. Vito Dicara, docente, si occuperà di Politiche culturali e della tradizione, Sport, Spettacoli, Grandi eventi, Musei, Biblioteche, Val di Noto, Pari opportunità, Cooperazione, Affari generali, Servizi legali, demografici ed elettorale, Contratti, Servizi cimiteriali e Urp. A Massimo Giaconia, consulente tributario, sono state assegnate le Politiche finanziarie e di bilancio, le Politiche strategiche di sviluppo socio – economico e del centro storico, il Provveditorato ed Economato, la Semplificazione amministrativa, lo Sportello unico per le attività produttive e il Demanio. I campi di intervento dell’assessore Sabrina Mancuso, dirigente scolastico, sono: Politiche scolastiche, Formazione professionale, Politiche del Welfare (Servizi sociali), Politiche attive del lavoro (precariato), Personale, Politiche giovanili, Contratti in essere e servizi esternalizzati (revisione e rinegoziazione). Il sindaco ha riservato per sé Politiche della salute, Turismo, Politiche d’area e Polizia municipale. “Le deleghe – sottolinea Ioppolo – sono, nei limiti del possibile, bilanciate fra i cinque assessori e abbastanza calibrate in ragione delle competenze e delle attitudini di ciascuno. Sono certo che tutti i componenti della compagine lavoreranno a pieno ritmo e in perfetta armonia con me e fra di loro. La città s’attende molto, e noi ne siamo consapevoli, dall’impegno di tutti gli amministratori, dal sindaco, alla Giunta, al Consiglio comunale”. Come indicato dal primo cittadino, alcune novità e connotazioni particolari nelle deleghe, oltre al ruolo di vicesindaco attribuito all’assessore Gruttadauria, sono: le politiche strategiche di sviluppo socio – economico, le innovazioni tecnologiche e l’agenda digitale, le politiche del Welfare “intese come politiche attive di fuoriuscita dall’area del bisogno” e le politiche non solo culturali, “ma anche della tradizione”.