Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Mercoledì, 24 Aprile 2024

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:189 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:678 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:714 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:864 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1443 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1560 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:1378 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:1550 Crotone

Giarre - Ospedale, vertice Crocetta-sindaci. Sindaco Bonaccorsi abbandona tavolo dopo polemica con il presidente

Giarre_2

«Al presidente Crocetta l'ho riferito chiaramente: sull'Ospedale non siamo più disposti ad aspettare, chiediamo fatti». Così il sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi, commentando l'esito della riunione tenutasi ieri a Catania tra il presidente della Regione, Rosario Crocetta, i sindaci dei dieci Comuni del Distretto socio-sanitario n.17, ed i vertici dell'amministrazione sanitaria sul rilancio del presidio ospedaliero "S. Giovanni di Dio e S. Isidoro" di via Forlanini. Erano presenti, oltre a Bonaccorsi, i sindaci di Riposto, Mascali, Piedimonte Etneo, Linguaglossa, Milo, Sant'Alfio, Fiumefreddo di Sicilia. «Abbiamo subito posto al governatore i problemi di cui i cittadini ci chiedono conto ogni giorno, le questioni su cui non si sentono sicuri - spiega Bonaccorsi - le persone non percepiscono garanzie sulla possibilità di trovare nell'Ospedale di Giarre, in caso di emergenze, una risposte in tempi celeri, con efficienza e qualità».

Dal governatore è arrivata disponibilità al dialogo ed alla redazione di una proposta su servizi e offerta dell'Ospedale su cui proseguire con il confronto, ma questo, come sottolinea il primo cittadino, non ha soddisfatto l'assemblea dei sindaci: «La riunione si è conclusa lasciandoci con l'amaro in bocca, anche in passato infatti ci è stato promesso di tenere in considerazione le esigenze territoriali di tutela della salute dei cittadini, esigenze che, ancora una volta, abbiamo diffusamente esposto alla Regione fra cui - aggiunge ancora Bonaccorsi - il problema della chiusura del Pronto soccorso giarrese con il conseguente congestionamento dei P.s. di Acireale, struttura peraltro molto più vicina ai poli ospedalieri catanesi rispetto al territorio jonico-etneo, e Taormina; le grandi distanze fra i Comuni del Distretto, che rischiano di far diventare ogni corsa verso la struttura più vicina, non più a Giarre, un dramma».

«Ho abbandonato il tavolo dopo che il presidente mi ha imputato di essere promotore delle proteste dei cittadini nei suoi confronti - chiarisce infine il sindaco - il mio obiettivo era discutere in concreto della tutela del diritto alla salute in un territorio di oltre 80 mila abitanti e non quello di fare polemica politica».

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI