Si è conclusa a Catania lo scorso venerdì, con il terzo turno, l'edizione 2013 del "Campogiovani" della Guardia Costiera.
L'iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù, alla quale ha aderito - per il quinto anno consecutivo - il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, consiste in "campi" della durata di una settimana, organizzati presso le sedi periferiche delle Capitanerie di Porto, a favore di giovani di età compresa tra i 15 ed i 22 anni, selezionati in base al merito scolastico.
I campi sono finalizzati alla promozione della cultura della protezione dell'ambiente marino e della sicurezza nella navigazione.
I cinque giovani (2 ragazzi e 3 ragazze) che hanno partecipato al terzo turno, provenienti da varie località (non soltanto della Sicilia), dopo il benvenuto dell'Ammiraglio Domenico De Michele, Direttore Marittimo della Sicilia orientale, hanno partecipato alle attività della Capitaneria di Porto di Catania, sia a terra che a bordo delle Unità Navali, insieme al personale della Guardia Costiera.
I cinque giovani (2 ragazzi e 3 ragazze) che hanno partecipato al terzo turno, provenienti da varie località (non soltanto della Sicilia), dopo il benvenuto dell'Ammiraglio Domenico De Michele, Direttore Marittimo della Sicilia orientale, hanno partecipato alle attività della Capitaneria di Porto di Catania, sia a terra che a bordo delle Unità Navali, insieme al personale della Guardia Costiera.
Sono state effettuate anche uscite in mare a bordo di unità a vela, nonché visite nei vicini comandi della Guardia Costiera ed a strutture portuali. Nella foto, insieme al Capitano di Fregata Roberto D'Arrigo ed al Primo Maresciallo Paolo Sivillica, i cinque partecipanti al 3° ed ultimo turno : Stefano D’arpa, Valeria Casella, Chiara Pia Laricchia, Michela Mancosu e Giuseppe Mosé Lionti.