L’Amministrazione Comunale di San Gregorio comunica che è in atto la potatura e la pulizia straordinaria di tutte le aree a verde del territorio con particolare attenzione rivolta ai margini stradali, ai parchi ed alle piazzuole.
L’ente a seguito di un sopralluogo effettuato nell’intero paese, ha voluto accelerare i lavori di potatura per migliorare le condizioni di vivibilità in tutto il territorio etneo.
Per un ripristino immediato delle condizioni di sicurezza, igienicità e decoro urbano, già da qualche giorno sono partiti gli sfoltimenti di alberi a medio fusto, arbusti, palmizi e i lavori di diserbamento della aiuole. Le operazioni di scerbamento sono effettuate in maniera urgente ed improcrastinabile su tutto il territorio. Saranno inoltre sfoltiti circa 100 alberi, noti come “falso pepe”, presenti lungo la circonvallazione - viale Europa, in via Federico de Roberto e nelle traverse adiacenti. Ad essere interessati sono anche gli insediamenti abitativi delle “ville del Poggio”, e del complesso “Noce”, dove saranno potati oltre 300 oleandri che dimorano all’interno delle aiuole sui marciapiedi. In tal modo sarà migliorata la pedonabilità dei cittadini, costretti a transitare con difficoltà sui marciapiedi. Riceveranno lo stesso trattamento le palme dislocate su tutto il territorio comunale, lungo piazze, vie ed all’interno dei parchi.
«Abbiamo voluto effettuare pur in presenza di scarse risorse economiche, una serie di interventi di potatura del verde pubblico e di scerbamento per rendere le nostre strade e le piazze più decorose e sicure a quanti le frequentano a qualsiasi titolo», ha dichiarato il sindaco di San Gregorio Remo Palermo.
Le zone a cui è stata rivolta particolare attenzione sono le piazze, le aree in prossimità delle scuole ed all’interno delle stesse, le zone destinate “a punti di raccolta per la Protezione Civile”, le piccole e le grandi aiuole dell’intero territorio e i parchi comunali, la villa di via Zizzo e i parchi Tevere ed Adige-Brenta.
Infine, il sindaco Remo Palermo invita «i cittadini a provvedere in tempi brevi a ripulire i terreni privati da sterpaglie, arbusti secchi e rovi per evitare possibili incendi nel periodo estivo ed eludere, quindi, le relative sanzioni amministrative e penali».