Una parte importantissima del patrimonio culturale di Capitanata ha rischiato, al principio dell’anno, di essere danneggiata irreparabilmente, se non di scomparire del tutto.
Quasi 400 volumi, risalenti al '700 e conservati nei depositi dei “Fondi speciali” della Biblioteca "Magna Capitana" di Foggia vennero raggiunti dalle infiltrazioni di acqua piovana verificatesi a seguito di un violento acquazzone verificatosi nel gennaio scorso.
La Fondazione Banca del Monte di Foggia, dando seguito alla lunga tradizione di interventi a salvaguardia dei tesori culturali del territorio, ha deliberato di intervenire e sostenere il costo dell’operazione di recupero dei volumi della Biblioteca foggiana, con una spesa di 46.343 euro.
Una decisione che è servita a salvare uno dei fondi librari più preziosi della struttura di Viale Michelangelo, polo culturale di grande importanza per il territorio. Il finanziamento è stato ritenuto indispensabile, soprattutto in un periodo in cui lo stesso Direttore della Biblioteca, Franco Mercurio, ha messo in rilievo le difficoltà da parte dell'Amministrazione provinciale a sostenere anche le spese di gestione ordinaria.
La Fondazione auspica che si provveda ad eliminare definitivamente i problemi che hanno provocato l'infiltrazione d’acqua e che, nell'attesa dei nuovi assetti istituzionali legati alla soppressione delle Province, la Biblioteca “Magna Capitana” continui ad assicurare i suoi fondamentali servizi, come la gestione del polo SBN, essenziale anche per il coordinamento dei cataloghi delle biblioteche comunali e universitarie della Capitanata.