Celebrata a Napoli la Festa Nazionale Francese

A Napoli venerdì scorso, presso i giardini dell’Istituto Francese, si è celebrata la Festa Nazionale. Il Console generale e Direttore dell’Istituto Jean-Paul Seytre, intervenendo all’evento così si è espresso:« Un anno fa ci fu l’episodio di terrorismo. In Europa. Per combattere le sfide globali, abbiamo bisogno di una Europa unita, bisogna pensare ad un progetto europeo. In questi giorni terribili incendi stanno danneggiando i boschi non solo della Campania, la solidarietà concreta della Francia l’abbiamo dimostrata con l’invio di tre aerei attrezzati per gli incendi e di 15 uomini specializzati in questo tipo di interventi. Questo - continua il Console - è un concreto esempio della costruzione dell’idea dell’Europa unita. I vigili del fuoco stanno svolgendo un’attività meritoria e oggi abbiamo un rappresentante che veste l’uniforme della loro fanfara». Il Generale di Brigata Serge Martigny, rappresentante militare francese ad interim presso il Comando delle Forze Alleate di Napoli, dopo un discorso in cui ha ribadito i legami con la città di Napoli, ha consegnato ad alcuni loro militari delle onorificenze a nome del Presidente della Repubblica Francese. Sono seguiti i messaggi di saluto del Prefetto di Napoli, Pagano e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Daniele a nome del Sindaco De Michele.

Prima della cerimonia il pubblico ha potuto assistere al concerto della musicista parigina Cleo T.

Un evento speciale nell’ambito di “La Francia in scena 2017”, che ha visto Cleo T. protagonista di SHINE, spettacolo coinvolgente e sensoriale basato sul suo nuovo album «And Then I Saw A Million Skies Ahead» che ha attraversato l’Europa, dall’Inghilterra alla Germania, dai Balcani all’Italia, prima di approdare in Canada e di atterrare a Parigi in autunno.

Tre anni dopo il suo primo album registrato a Bristol con John Parish (leggendario produttore di PJ Harvey), Cleo T. presenta il suo nuovo lavoro nel marzo 2017. Cleo T. segue le orme delle grandi dive di ieri e di domani e ci offre un secondo album al di là di ogni classificazione. Di base a Berlino dal 2015, l’artista combina la sua naturale capacità autoriale con la potente elettronica di Rodion, produttore e DJ berlinese. In questo lavoro di sinestesia multidisciplinare, le voci, i corpi, le immagini si incontrano, la pittura e il video si mescolano tra arti analogiche e digitali. « And Then I Saw A Million Skies Ahead » mette insieme undici musicisti da tutto il mondo, che mixano gospel e musica balcanica, Neo Soul e cantautorato, pop ed elettronica, il velluto delle dive del jazz e l’acidità di un funk inesplorato. Tra la notte profonda e una meteora, la musica di Cleo T. unisce la potenza emotiva dei grandi interpreti all’intensità selvaggia dell’elettronica minimale. Le coreografie digitali interattive create dall’artista visivo Maflohé Passedouet riecheggiano i fenomeni bioluminescenti, come le lucciole e l’aurora boreale in uno spettacolo coinvolgente e sensoriale.

“Siamo molto orgogliosi di ospitare Cleo T. per la festa nazionale - dichiara il Console generale di Francia a Napoli Jean Paul Seytre - un’artista eclettica e versatile che con la sua opera musicale riesce ad abbracciare tutte le forme d’arte, dalla pittura alla danza, dalla letteratura al mondo digitale, in una contemporaneità straordinariamente suggestiva. Il suo evento rientra nel progetto dell’Institut français di apertura alla città di Napoli attraverso la residenza di artisti francesi che meglio esprimono la contaminazione e riunificazione delle arti del nostro mondo contemporaneo”.

 

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