“La città di San Nicola La Strada paga 138 euro per ogni tonnellata di indifferenziata che viene conferita in discarica, se la percentuale della differenziata da 45,5% arriva oltre il 50%, il costo di conferimento scende a 98 euro a tonnellata, con un risparmio di 40 euro a tonnellata. Possiamo arrivare anche al 60 per cento, meno indifferenziata portiamo in discarica, meno paghiamo ed i benefici saranno di tutti. Avremo la città più pulita e le bollette più leggere”. A dichiararlo è il sindaco Pasquale Delli Paoli che ha annunziato con soddisfazione il raggiungimento della quota del 45,5 % nella raccolta differenziata, annunciando, così, quello che aveva dichiarato a fine dicembre nell’annuale conferenza stampa di fine anno, e cioè che a fine anno ci potrebbe essere una diminuzione della T.I.A. (Tariffa di Igiene Ambientale) che attualmente pagano i cittadini sannicolesi. “L’intera amministrazione” – ha aggiunto Delli Paoli – “rivolge un appello alla cittadinanza tutta affinché ci sia la massima collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Quanto più differenziamo i rifiuti tanto più la città si differenzia”. Ha, dunque, raggiunto la ragguardevole cifra del 45,5% la raccolta differenziata nello scorso mese di dicembre a San Nicola la Strada. Molta soddisfazione è stata espressa anche dagli assessori Mario Amoroso (che detiene le deleghe ai lavori pubblici, arredo urbano, espropriazioni, servizio ecologia e RSU, pubblica illuminazione) e Saverio Martire (politiche sociali, immigrazione, politiche sanitarie e rapporti con il SSN e SSR, politiche ambientali), i quali tutti i giorni seguono personalmente fin dal primo mattino la raccolta dei rifiuti solidi urbani, perseguendo l’unico fine della raccolta differenziata. I due assessori hanno anche resi noti i dati ufficiali della raccolta differenziata dello scorso mese di dicembre (dati che sono stati comunicati dalla Impresud, società incaricata della raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani): rifiuti urbani non differenziati, 646.000 kg., pari al 54,6%; imballaggi in carta e cartone, 59.560 kg., pari al 5,07%; materiali misti, 41.930 kg., pari al 3,57%; biodegradabili di cucine e mense (umido) 315.470 kg., pari al 26,84%; vetro, 41.450 kg., pari al 3,53%; carta e cartone 38.195 kg., pari al 3,25%; rifiuti ingombranti 26.230 kg., pari al 2,23%; apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, 4.160 kg. , pari al 0.35%; apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi 2.300 kg., pari al 0.20%; Totale chilogrammi raccolti: 1.175.295, percentuale della raccolta differenziata raggiunta 45.5%. “I dati che sono riportati sopra ci confortano e ci spingono ad andare avanti a proseguire sulla strada intrapresa” – ha aggiunto il sindaco Pasquale Delli Paoli, mentre per l’assessore Amoroso “Le cifre elencate sono la prova che i rifiuti solidi urbani non vengono mischiati come in molti credono. A fine mese” – ha annunciato – “partiremo con la raccolta porta a porta in tutta la città e spariranno i cassonetti dalle strade di San Nicola”. Nel frattempo proseguono gli incontri con i condomini, dove si recano l’assessore Amoroso in compagnia del collega di giunta Saverio Martire. “La settimana prossima” – ha concluso Amoroso chiarando anche perché non è ancora partito il sistema porta a porta su tutto il territorio cittadino, come aveva invece affermato nel corso della conferenza stampa di fine anno – “incontreremo gli amministratori dei condomini, ai quali forniremo solo i bidoni per la raccolta dell’umido. Non siamo ancora partiti perché abbiamo avuto dei problemi burocratici dovuti all’incarico da conferire alla ditta incaricata della raccolta”.