Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Domenica, 24 Settembre 2023

Incoronata la Vergine del…

Lug 31, 2023 Hits:1614 Crotone

Rimini, ottimi i risultat…

Lug 26, 2023 Hits:1706 Crotone

Book Baby Boom, personale…

Lug 13, 2023 Hits:2174 Crotone

Book Baby Boom: Leggere C…

Giu 30, 2023 Hits:2449 Crotone

Portfolio Cafè, esposta p…

Giu 30, 2023 Hits:2497 Crotone

Book Baby Boom: partita l…

Mag 04, 2023 Hits:3407 Crotone

Al via il progetto Book B…

Apr 22, 2023 Hits:3928 Crotone

Il "Ciliberto" …

Apr 22, 2023 Hits:3827 Crotone

La Manif Pour Tous: no al registro delle unioni civili a Reggio Calabria

A distanza di qualche giorno dall’insediamento del nuovo Consiglio comunale di Reggio Calabria, da cittadini vogliamo esprimere la nostra forte preoccupazione per la volontà, da parte del neo sindaco Falcomatà, di istituire un registro delle unioni civili per le coppie di fatto. Volontà ribadita nel suo discorso d’apertura del primo nuovo Consiglio Comunale.

Questa volontà, sulla carta, intenderebbe tutelare e sostenere le unioni civili equiparandole alla famiglia fondata sul matrimonio. In realtà, un’eventuale registro delle unioni civili, oltre a creare una ingiusta e discriminante - per le famiglie - equiparazione, diventerebbe uno strumento inutile e senza alcuna valenza giuridica. Questo perchè la potestà di disciplinare situazioni di diritto familiare non rientra nell'autonomia regolamentare degli enti locali, ed è pacifico affermare che i Comuni non hanno alcuna competenza per creare un nuovo "status" personale dei loro cittadini. L'art. 117 comma 2 lettera i) della Costituzione, infatti, riserva esclusivamente al Parlamento la materia "stato civile e anagrafi", e non a caso una recente circolare del Ministero degli Interni conferma l’infondatezza di questi registri arbitrariamente istituiti da alcuni Comuni italiani. D’altronde, l’inutilità di questi registri è evidenziata anche dal fatto che le cosiddette coppie di fatto, nel nostro ordinamento giuridico, godono già della maggior parte dei diritti riconosciuti alle coppie coniugate e non hanno bisogno di un registro che non dà loro alcun ulteriore diritto, in quanto irrilevante giuridicamente. Invece, a proposito di un eventuale rafforzamento dei diritti civili, occorre piuttosto un ampio dibattito, non ideologizzato e che coinvolga le sedi e gli enti opportuni.

Non vorremmo, quindi, nel corso di questa rinnovata amministrazione comunale, la quale subentra ad un brutto periodo di commissariamento, essere costretti a denunciare una evidente operazione di illegalità che si presta esclusivamente ad una finalità ideologica e simbolica. Ci auguriamo, pertanto, che il nuovo sindaco vorrà distinguere la propria azione amministrativa per il rispetto delle regole democratiche che l’Italia condivide nella sua Carta Costituzionale. A tal proposito saremo delle belle ed attente Sentinelle, e chiediamo pubblicamente la possibilità di avere un incontro per discutere in merito a queste tematiche.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI