Le donne e la città: esperienze calabresi

Reggio Calabria, 24 luglio 2013. Per le donne esiste una stretta correlazione tra qualità della vita e la possibilità di accesso ai servizi nelle aree in cui vivono. Un nesso che diventa ancora più evidente per quelle che abitano in quartieri poveri,  dove bisogni primari come l’accesso all’acqua e alle cure mediche non sono garantiti con continuità, e altri servizi come l’illuminazione e i trasporti pubblici sono scarsi o totalmente assenti.
“ActionAid è convinta che ognuno di noi abbia il diritto a usufruire di quello che la città offre in termini di servizi, infrastrutture, spazi di aggregazione e mobilità, secondo i propri desideri e bisogni” sostiene Eleonora Scrivo di ActionAid. “Troppo spesso il “diritto alla città” delle donne, oltre che da infrastrutture e servizi inadeguati, è fortemente pregiudicato da fattori quali l'età, la disabilità, l'orientamento sessuale e lo status economico e sociale.”
Nell’ultimo anno ActionAid, con il Seme e Agorà Kroton e grazie al finanziamento della Gerardo Sacco, ha ideato e implementato un progetto volto a migliorare la sicurezza delle donne nei contesti urbani e a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza di genere negli spazi pubblici. Il lavoro svolto ha permesso alle donne dei quartieri coinvolti di acquisire le capacità per rivendicare i propri diritti e chiedere alle istituzioni locali una gestione della città che tenga conto delle loro specifiche esigenze.
Insieme a Pensando Meridiano ActionAid ha organizzato un percorso di riflessione e sviluppo di una serie di progetti di recupero urbano necessari per riqualificare le periferie e favorire la coesione del tessuto sociale. Ne è nato un concorso Che “genere” di città? I quartieri visti dalle donne, al quale hanno partecipato gli studenti del Centro AbitaLab.

Il 24 luglio alle ore 17,30 presso l’Ordine degli Architetti della Provincia di Reggio Calabria, in Via Logoteta 6, si svolgerà un incontro pubblico di restituzione alla cittadinanza del lavoro svolto tra i diversi partner e le donne di Crotone e Reggio Calabria.

Le donne e la città.
Esperienze calabresi per un cambiamento al femminile degli spazi urbani.

Introduce:

Arch. Paolo Malara - Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Reggio Calabria.
Intervengono:
Eleonora Scrivo - Referente Territoriale - ActionAid
Il progetto Le donne e la città a Reggio Calabria e Crotone: esiti e valutazioni.
Rossana Scaricabarozzi - Policy Officer per i diritti delle donne - ActionAid
Reggio Calabria, città delle donne? Prospettive sulla cura ai tempi del comune commissariato.
Prof.ssa Consuelo Nava - Centro Interuniversitario AbitaLab
Il progetto sostenibile e’ sempre socialmente utile.
Riqualificazione delle periferie e coesione sociale - a cura del laboratorio Pensando Meridiano.
Al termine dei lavori, avrà luogo la premiazione del concorso Che “genere” di città?
I quartieri visti dalle donne destinato agli studenti del centro AbitaLab.
All’interno dei locali dell’Ordine degli Architetti, sarà possibile visitare il reportage fotografico Le donne di Archi, realizzato da Emanuela Colombo.

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