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E’ giunto alla quarta edizione il Premio Cosmos, premio dedicato alle migliori opere di divulgazione scientifica, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria con il suo Planetarium Pythagoras in collaborazione con la Società Astronomica italiana. Al via in queste ore gli appuntamenti che vedranno gli incontri tra gli autori dei libri finalisti e gli studenti delle scuole italiane ed estere che hanno aderito all’iniziativa.

L’obiettivo è divulgare la cultura scientifica tra i giovani e non solo, renderla accessibile, creare nuovi stimoli culturali ed intellettuali. Con Il premio Cosmos, la Città metropolitana di Reggio Calabria si è rivelata un catalizzatore di idee e di spunti, divenendo riferimento a livello nazionale ed internazionale della cultura scientifica nel Sud Italia. Dopo il successo e l’interesse suscitato dalle iniziative degli scorsi anni, si ricomincia con questa prima fase del Premio per arrivare, nella prima settimana di ottobre, alla grande manifestazione di cultura e divulgazione scientifica, il Festival Cosmos, che si arricchirà di nuove attività e nuove opportunità per chi vorrà approcciarsi al mondo della fisica, della matematica e dell’astronomia.

Anche quest’anno il Premio Cosmos si articolerà in due premi, uno assegnato dagli studenti ed uno assegnato dal comitato scientifico di Cosmos. Il primo libro vincitore, scelto tra cinque libri finalisti, sarà decretato dagli studenti il prossimo 13 maggio, durante un’Assemblea di tutte le scuole coinvolte che si terrà in duplice modalità, online e  in presenza, presso il Planetarium Pythagoras della Città metropolitana di Reggio Calabria.

I libri selezionati per la fase finale del Premio Cosmos degli studenti sono:
L’intelligenza artificiale. "Una guida per esseri umani pensanti" di Melanie Mitchell, edito da Einaudi; "Rosalind Franklin - Ho fotografato il DNA di Paola Cadelli", edito da Morellini; "L' alfabeto della natura" di Roberto Battiston, edito da Rizzoli; "Non siamo soli"   di Abraham Loeb, edito da Mondadori; "Le gioie della scienza di Jim Al-Khalili", edito da Bollati Boringheri.

Le scuole ammesse a partecipare, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e il Ministero degli Affari Esteri, sono 24, con provenienza dall’Italia e dall’estero. Parteciperanno tra le altre scuole italiane all’estero dal Marocco, dalla Romania, dalla Spagna e dalla Svizzera.

Gli incontri degli studenti con gli autori inizieranno già nelle prossime ore e saranno disponibili sul canale youtube del Premio Cosmos. Andranno avanti fino al 10 maggio e vedranno il coinvolgimento di scienziati e di esperti nella divulgazione scientifica che dialogheranno con gli autori, aprendo la strada ad un confronto diretto con i ragazzi partecipanti. Il primo digital meeting si terrà con Melanie Mitchell alla presenza di Roberto Trotta e Marco Motta. A seguire, si alterneranno altri scienziati di prestigio internazionale come Augusto Smerzi, Sandra Savaglio, Amedeo Balbi.

Il Premio Cosmos è oramai importante riferimento nel panorama della divulgazione scientifica internazionale. Ideato da Gianfranco Bertone presidente del Comitato Scientifico del Premio Cosmos, professore di Fisica presso l’Università di Amsterdam e direttore del Consorzio europeo per la teoria delle particelle elementari, con un gruppo di scienziati e di divulgatori scientifici di elevato spessore, e da subito promosso e organizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria,  già dalla sua prima edizione ha visto importanti partenariati a livello nazionale e ha raccolto un interesse crescente, di anno in anno, anche da parte delle case editrici e degli autori.

"Il Premio Cosmos è ormai una lieta tradizione per la Città Metropolitana - commentano il Sindaco facente funzioni Carmelo Versace ed il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio - un appuntamento consolidato, che ogni anno arricchisce la programmazione culturale dell'Ente e che costituisce ormai un vanto, in ambito nazionale ed internazionale, per il nostro territorio, rappresentando un punto di riferimento per la letteratura destinata alla divulgazione scientifica. Il nostro in bocca al lupo a tutti i partecipanti, agli studenti, agli autori, ai membri del comitato scientifico. Siamo certi che anche l'edizione 2023 del Premio sarà un successo come quelli delle passate annualità".

Non resta quindi che attendere il 13 maggio per conoscere il vincitore del Premio Cosmos degli Studenti. Dopo quella data sarà inoltre resa nota la cinquina finalista del Premio Cosmos che verrà assegnato dal Comitato scientifico e le date ufficiali del Festival Cosmos 2023.

 

Ufficiale il passaggio di consegne per l'organizzazione dei Campionati italiani di Astronomia che si terranno a Reggio Calabria nel 2024. Il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio ha ricevuto il testimone, nel corso della cerimonia di premiazione per la finale di quest'anno a Cortina d'Ampezzo, per l'avvio delle fasi organizzative della prossima edizione, la numero 22, della manifestazione nazionale un tempo conosciuta come Olimpiadi di Astronomia, che si terrà appunto nella città dello Stretto nell'aprile del prossimo anno.

"Un grande onore essere qui - ha affermato il Delegato Quartuccio ringraziando il Comitato organizzatore per aver premiato la proposta di Reggio Calabria come città ospitante delle finali 2024 - la nostra città è pronta a raccogliere questa straordinaria opportunità, contribuendo in maniera fattiva ad organizzare l'edizione del prossimo anno grazie anche alla brillante collaborazione di tutto lo staff del Planetarium Pythagoras e della sua Responsabile Scientifica Professoressa Angela Misiano. I Campionati Italiani di Astronomia sono una bellissima iniziativa, di altissimo valore culturale oltre che formativo. Migliaia di ragazzi ogni anno partecipano in tutta Italia ad una competizione che è anzitutto un'opportunità per scoprire la bellezza della scienza come strumento di crescita, un modo per scoprire l'universo che ci circonda ed allo stesso tempo affinare il proprio percorso formativo ed il proprio metodo di studio e di crescita culturale".

"La finale di Cortina è stata una bellissima esperienza. Vedere la passione di questi ragazzi che con sacrifici e tanta determinazione raggiungono livelli così alti. Non è sbagliato affermare che si tratta di piccoli scienziati, visto il loro amore per una materia di studio così affascinante come l'astronomia. Sul nostro territorio abbiamo un esempio davvero straordinario di questa dedizione, che passa dal lavoro straordinario di tutto lo staff del Planetarium e che interessa ogni anno centinaia di ragazzi che partecipano a questi appuntamenti, peraltro con risultati brillanti".

Anche l'edizione di quest'anno consegna alla Città Metropolitana di Reggio Calabria eccellenti risultati in termini di medaglie. In 14 gli studenti reggini selezionati per la finale. Tra loro, a tagliare il traguardo più prestigioso, sono stati Giuseppe Catariello, dell'istituto comprensivo di Bivongi Riace, Chiara Luppino e Marco Carbone del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, premiati per aver ottenuto il massimo nella prova teorica ed in quanto primi classificati selezionati per rappresentare l'Italia ai Campionati Internazionali. Insieme a loro anche Giovanni Caccamo IC di Taurianova, Gianluca Costantino Liceo scientifico Repaci di Villa San Giovanni ed Ilenia Trunfio del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci.

"A tutti loro - ha concluso il Consigliere delegato Filippo Quartuccio - va il nostro più sincero ringraziamento, per aver tenuto alto l'onore della nostra città, portando il nome di Reggio in un palcoscenico così prestigioso. Arrivederci quindi al prossimo anno, quando questi ragazzi avranno la possibilità di giocare in casa e magari di ricevere una medaglia, salendo sul tetto d'Italia, proprio a due passi da casa".

 

Si è ufficialmente conclusa la 66° edizione del “Giro ciclistico Città Metropolitana di Reggio Calabria” con la vittoria, in volata, di Jhonatan Restrepo Valencia della GW Shimano –Sidermec. Al traguardo, sul lungomare monumentale “Italo Falcomatà”, centinaia di reggini hanno sfidato la pioggia per vedere il trionfo dell’atleta colombiano nella gara che ha sancito il ritorno di una classica del ciclismo del Sud Italia.

Nel corso della cerimonia finale, il consigliere metropolitano delegato allo Sport, Giovanni Latella, ed il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, hanno premiato il terzo classificato, Mirco Maestri della Eolo-Kometa cycling team. Secondo posto per German Nicolas Tivani Perez, premiato dal sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, e da Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione ciclistica italiana. E’ toccato al sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ed Enrico Della Casa, presidente dell’Union Européenne de Cyclisme, consegnare il trofeo più ambito al 28enne di Pàcora. Due i premi speciali: “Arrivo volante Città di Palmi”, consegnato dal Sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, e “Gran premio della Montagna”, consegnato dal consigliere regionale Giuseppe Mattiani. Il vincitore del Giro, Jhonatan Restrepo Valencia, ha anche ricevuto anche la “Maglia amaranto”, simbolo della competizione.

Soddisfatto il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, che al traguardo ha parlato di una «bellissima manifestazione che, solo per il momento, volge al termine». «Siamo già al lavoro – ha ribadito – per organizzare la prossima edizione perché simili eventi vanno necessariamente storicizzati». «Questa – ha detto – è la vittoria di tutte le istituzioni che, facendo rete, hanno voluto raccontare una storia diversa del nostro territorio. Siamo contenti che, sotto l’aspetto della sicurezza, sia andato tutto per il meglio, meno per le condizioni meteo che hanno messo a dura prova gli straordinari sforzi dei ciclisti. Poco male: giro bagnato, giro fortunato. Vorrà dire che la pioggia servirà da buon auspicio per il prossimo anno».

Per il Delegato allo Sport Giovanni Latella «il maltempo non ha fermato l’entusiasmo». «E’ stato un grande successo», ha affermato alla fine del Giro raccontando «una manifestazione sportiva spettacolare». «La classica del Sud meritava di essere riportata in vita – ha aggiunto – e, con ostinazione, ci siamo imposti di riproporla a 12 anni dalla sua ultima volta, puntando anche sulla concomitante ricorrenza del 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace». «E’ stato un magnifico momento di sport – ha spiegato Latella – ma soprattutto un modo straordinario per promuovere la nostra splendida area metropolitana, coinvolta in larga parte durante l’intero tragitto. I cittadini hanno risposto con calore, trasporto ed affetto, accompagnando gli atleti lungo i 162 chilometri del percorso. Questo, ovviamente, è motivo di grandissima soddisfazione». «Adesso – ha concluso il consigliere metropolitano - lavoriamo per mettere in piedi la 67° edizione perché le cose importanti vanno assolutamente valorizzate».

Il consigliere metropolitano delegato, Domenico Mantegna, ha incontrato Inigo Lambertini, ambasciatore d'Italia a Londra, stringendo rapporti di reciproca collaborazione e consegnandogli un volume dedicato ai Bronzi di Riace. L’occasione è stata resa possibile dall’invito ricevuto dalla Città Metropolitana per prendere parte al convegno “Food quality: a successful italian strategy”, presso l'Italian Institute of Culture a Belgrave square, nella capitale britannica. Nel corso dell’iniziativa, il consigliere Mantegna si è soffermato anche con Katia Pizzi, direttore dell’Istituto di cultura italiana, con Giovanni Sacchi, direttore dell’ufficio londinese per l’Italian trade agency, con Mauro Rosati, direttore di Origin Italy and Fondazione Qualivita, e con Felice Assenza, Capo dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero dell’Agricoltura.

«E’ stata un’occasione importante – ha sottolineato Mantegna – per approfondire e far conoscere le immani potenzialità del nostro territorio nel settore dell’agroalimentare e non solo. La Città Metropolitana di Reggio Calabria, ancora una volta, porta avanti un serio e proficuo programma di mediazione ed intelaiatura di rapporti che possono sicuramente tornare utili nello sviluppo di progettualità decisive per la crescita dell’area metropolitana».

«L’attività che stiamo svolgendo a Londra – ha continuato il consigliere metropolitano – non poteva iniziare meglio. Lo stesso ambasciatore Lambertini ha dimostrato una profonda conoscenza dei nostri luoghi e, nella circostanza, abbiamo espresso il comune desiderio di poterli visitare assieme. E’ fondamentale, infatti, costruire e coltivare relazioni per accrescere la reputazione della nostra terra e delle attività produttive che costituiscono un unicum nel panorama nazionale».

«In questo senso – ha concluso Domenico Mantegna – la fiera del “Real Italian Food&Wine”, dove il nostro Ente e le dieci aziende che lo accompagnano, selezionate con avviso pubblico, avranno un ruolo di primo piano, assume una funzione importantissima per andare ad intercettare spazi di mercato interessanti. E’ il compito che si è dato l’amministrazione guidata dal sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, proseguendo sulle linee di mandato del sindaco Giuseppe Falcomatà. Aiutare i nostri brand e riuscire ad inserirli in un circuito economico internazionale può significare molto per i nostri territori che vanno “raccontati” e guidati in un percorso di crescita armonica. Non vediamo l’ora, quindi, di tirare un nuovo bilancio sulla prima esperienza all’estero per la Città Metropolitana, un’istituzione che si dimostra sempre più al fianco delle imprese e di quelle esperienze che sono capaci di rendere grande il nostro comprensorio».

Il Sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace ha accolto giovedì 6 aprile i rappresentanti della Leonida Edizioni, promotori di uno scambio culturale tra Italia ed Armenia avviato dalla casa editrice reggina in collaborazione con l'ambasciata armena ed i rappresentanti istituzionali coinvolti.

All'incontro, insieme a Versace, hanno preso parte il Direttore di Leonida Domenico Polito, l'editore della casa editrice armena Actual Art Mkrtich Matevosyan e Grigor Ghazaryan, docente di Italianistica presso l'Università Statale di Yerevan.

"Un onore per noi poter dare il benvenuto alla delegazione di intellettuali armeni che si trovano in visita nella nostra Città" ha affermato Carmelo Versace accogliendo gli ospiti. "Questo scambio di carattere culturale si inserisce perfettamente in quelli che sono gli intendimenti contenuti nelle linee di mandato che puntano rinsaldare i rapporti internazionali della nostra Città, dando forza a progetti culturali di alto spessore in grado di generare relazioni con popoli che guardano al nostro territorio con molto interesse".

"Siamo da sempre convinti che la cultura sia uno straordinario veicolo per fare in modo che le nostre bellezze possano essere conosciute al di fuori dei confini regionali e nazionali, costituendo non solo un'occasione per la promozione del nostro territorio, ma anche un arricchimento in termini di relazioni, di contaminazione positiva e di crescita culturale del territorio".

"Ringrazio gli autorevoli rappresentanti del mondo culturale armeno che stanno dedicando una specifica attenzione al nostro territorio. Sono convinto - ha concluso il sindaco facente funzioni - che ritornando nel loro paese avranno modo di proporre una narrazione differente rispetto a quella negativa che per lungo tempo ha caratterizzato la nostra regione, aprendo nuove opportunità per un racconto nuovo e positivo che può fare tanto bene al nostro territorio".

 

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