Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 19 Marzo 2024

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:635 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:886 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:802 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:977 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1036 Crotone

Il patrimonio della …

Gen 24, 2024 Hits:1395 Crotone

Book Baby Boom: inizia un…

Gen 19, 2024 Hits:1493 Crotone

Alla Frassati inaugurata …

Nov 07, 2023 Hits:2802 Crotone

Antonio Rubino e Mario Gaudio, giovani ma emozionanti

Una serata all’insegna dei grandi classici, è stata quella che abbiamo vissuto Sabato 23 Aprile nella sala concerto del Castello Carafa di Santa Severina, con i pianisti Antonio Rubino e Mario Gaudio; recital inserito nella Stagione Concertistica l’“Hera della Magna Grecia” V  Edizione  2022 promossa dalla Società Beethoven Acam di Crotone in collaborazione dell’Amministrazione comunale e la Pro Loco.

Bach, Beethoven, Chopin, Satie sono stai gli autori visitati ed eseguiti dagli artisti.

Il programma comprendeva infatti:  J.S.Bach-Siloti – “Aria sulla quarta corda”, L.V. Beethoven - “Sonata n°11 op.22 in Si bem. Magg.”,E. Satie - “Gymnopédie n.1” eseguito da Mario GaudioF. Chopin - Valzer op. 64 n. 2”, “Studio op.25 n. 1”, “Notturno op. 27 n. 2”, “Scherzo n. 1” eseguito da Antonio Rubino.

Artisti giovani si, ma con un bagaglio culturale e tecnico interpretativo di tutto rispetto.

Uno Chopin mobile e cromaticamente imprevedibile, quello presentato da Rubino, arioso inventivo con intenzioni leziosamente salottiere.

Dietro ogni scelta si avvertiva una selettività poetica e timbrica, ricca di respiri e articolazioni spaziate, mentre il Beethoven di Gaudio era ricco di una dimensione sonora che offriva grande spazi coloratissimi e ricchi di poesia.

In entrambi gli artisti si evidenziava una capacità di evocare, col tocco, un richiamo arcaico del flauto dolce fantasioso e la straordinaria attitudine rigenatrice  di una nuova generazione di interpreti.

Veramente, come dicevamo, una bella serata all’insegna del puro classico che il numerosissimo pubblico presente ha dimostrato di gradire sottolineando i vari momenti artistici con applausi calorosi e continui.

Prossimo appuntamento a Santa Severina Sabato 07 Maggio con il pianista Giancarlo Grande sempre alle ore 19,00.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI