Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 19 Marzo 2024

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:637 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:888 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:806 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:979 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1038 Crotone

Il patrimonio della …

Gen 24, 2024 Hits:1397 Crotone

Book Baby Boom: inizia un…

Gen 19, 2024 Hits:1497 Crotone

Alla Frassati inaugurata …

Nov 07, 2023 Hits:2804 Crotone

L'Istituto Ciliberto alla scoperta di nuove professioni

Alla scoperta di nuove professioni. Non ci si ferma mai all’istituto Mario Ciliberto di Crotone perché la scuola guidata dal dirigente Girolamo Arcuri offre sempre numerose prospettive e nuove opportunità ai propri studenti. Nei giorni scorsi, gli alunni delle classi IV MM dell’indirizzo Meccanica e meccatronica e V E dell’indirizzo Conduzione del mezzo aereo coordinati dai docenti Maria Grazia Cristofaro, Pasqualino Isabella, Antonio Cacozza e Giovanni Spina, in qualità di componente dello staff direttivo, hanno partecipato all’incontro l’Accademia aeronautica Aea (Aircraft engineering academy) organizzato in modalità telematica. Un incontro molto utile agli studenti inquadrato nell’ambito dell’orientamento in uscita. Il relatore è stato Mauro Marchetto Deputy training manager dell’Aircraft engineering academy.

Marchetto ha illustrato ai partecipanti le attività dell’Aea che rappresenta l’unica accademia italiana di formazione per manutentori tecnici aeronautici, presente ad oggi sul territorio nazionale.

L'accademia che ha sede legale a Bergamo, è nata dalla sinergia tra la Seas compagnia di servizi specializzata nella manutenzione di aerei e nella gestione delle operazioni a terra e l'istituto San Carlo di Verona, ente certificato dall’Enac (ente nazionale aviazione civile) per la parte 147, che in virtù di ciò può fornire la formazione teorica per il conseguimento della Lma (licenza di manutentore aeronautico).

Il percorso formativo è erogato presso la sede di Verona e prevede una durata temporale complessiva di quattro anni, due dei quali da svolgere presso una delle sedi del gruppo Seas presenti in tutta Europa.

La licenza è una certificazione che abilita alla manutenzione degli aeromobili, in Italia è rilasciata dall’Enac ed è costituita da tre distinti livelli di tipo A B e C, che abilitano il personale allo svolgimento dell’attività lavorativa per ogni specifica categoria di aeromobili.

Il corso basico di formazione è rivolto a coloro i quali desiderano intraprendere una carriera di tecnico aeronautico per la Categoria B1.1 (Aeroplani con motore a turbina). Il corso si struttura in due aree, una teorica e una pratica. Quest'ultima è finalizzata allo svolgimento di attività di manutenzione riguardanti: riparazioni, sostituzioni, assemblaggi e, quando necessario, verifiche funzionali come il funzionamento del motore, l'uso corretto della documentazione tecnica relativa all’aeromobile, la rimozione e sostituzione di componenti specifici in base alla tipologia dell’aeromobile e le attività di manutenzione delle ali, flap e slat; ciò permette ai discenti di eseguire una corretta attività di manutenzione sull'aeromobile prestabilito.

Al termine del corso previo superamento di tutti gli esami previsti, viene rilasciato un certificato avente validità in tutti gli stati membri dell'Easa (Agenzia europea per la sicurezza aerea).

Per partecipazione al percorso il discente deve manifestare una spiccata passione, avere un forte spirito di collaborazione ed essere consapevole che la dedizione e la serietà con cui svolgere il proprio lavoro deve essere massima, poiché in gioco c’è la sicurezza di milioni di persone.

Al contempo, le opportunità occupazionali offerte sono rilevanti, considerato che la Boeing, tra i principali costruttori di aeromobili al mondo, stima che nei prossimi venti anni saranno ricercati sul mercato mondiale 750mila tecnici, di cui circa 130mila serviranno al panorama europeo e un 20% di questa cifra sarà destinato al mercato italiano.

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI