Metal Carpenteria, vittoria contro la Cosenza

Metal Carpenteria Crotone: Bitonti, Braichuk, Capria, Cesario,De Franco, Franco, Pioli, Ranieri, Reale M., Reale S., Scida, Cosentino Libero, All. P. Asteriti

De Seta Cosenza: Adamo, Bozzo, De Simone, Donnici, Falzetta, Filippelli, Manfredi, Mazzuca, Ruggiero, Silvestri, Gallo libero, Salvo libero, All. M. Crispino

Arbitro: Scalzo e Cugnetto di CZ segnapunti Arabia di KR

Metal Carpenteria KR – De Seta Cosenza 3-1 Parziali 25/18 18/25 26/24 25/6

Partita utile e divertente al Palakrò tra il Crotone ed il Cosenza, utile per i 3 punti incamerati dalla Metal Carpenteria e per la prestazione positiva, divertente per il numerosissimo pubblico del palakrò ormai diventato una vera e propria torcida non brasiliana ma pitagorica, il vero settimo uomo (donna) in campo che soprattutto nel 3 set quello vinto 26-24 dal Crotone ha letteralmente spinto la squadra verso la vittoria del set.

Pronti via, insieme a mister Asteriti siede in panchina Salvatore Perri (azienda Trony) che continua così la striscia di uno sponsor in panchina (idea settore Marketing) e scioglie i dubbi sulla formazione, la regia va a Franco in diagonale con Bitonti, (15 punti il suo score) centrale schiera De Franco con Capria (buoni i muri passivi) mentre in posto 4 Pioli fa coppia con Cesario chiamata a confermare quanto di buono ha fatto nelle precedenti gare, l’unico intoppo per il Crotone è il giovanissimo libero De Rose che all’ultimo minuto da forfait e costringe Cosentino nella doppia veste di libero di ricezione e difesa, dall’altra parte il Cosenza con la sua punta di diamante Adamo schierata opposto prova a tenere botta al Crotone che dopo essere partita bene accumula punti e li amministra fino alla fine del set chiuso con un eloquente 25-18 grazie anche ai numerosi (troppi) errori in battuta della squadra di mister Crispino.

Nel 2 set il Cosenza aggiusta la formazione e la concentrazione soprattutto in battuta, gli errori calano e per il Crotone arrivano le prime noi di questa partita, Cesario lascia spazio a Braichuk (positiva in ricezione 85%) ma proprio Cosentino non in perfette condizioni fisiche subisce gli ace diretti che spaccano il set, il divario tra le due squadre cresce, non servono a nulla i time out di mister Asteriti, allora si prova con la girandola di sostituzioni, Reale per Franco, Ranieri per Pioli, Scida per De Franco, sul 20-14 si capisce che il set è bello e compromesso, infatti il Cosenza rende lo stesso punteggio 25-18 al Crotone, 1-1 palla al centro, Braichuk (8 punti finali) e Cesario (3 punti) si alternano prima una poi l’altra, Pioli le affianca in posto 4 e trascinerà la squadra per tutto il set siglando be 14 punti complessivamente ma due sicuramente pesanti quelli di fine set con palloni piazzati di precisione che mettono in crisi la difesa avversaria, il Crotone vola finomal 23-20 prima e poi 24-21 poi la luce si spegne, Franco deve correre per il campo a sistemare la ricezione di Cosentino e Cesario, un ace accorcia ancora le distanze, 24-24 cala il gelo al palakrò ma giusto un attimo, poi prima Pioli e poi Bitontipiazzano le loro stoccate che mettono la parola fine.

Al cambio campo mister Asteriti non crede nella arrendevolezza del Cosenza, Cesario in battuta mette in crisi subito la ricezione avversaria, l’atmosfera si scalda, gli arbitri dispensano cartellini gialli per calmre gli animi, destinatari Pioli e Bitonti ma anche dall’altra parte della rete, De Franco (8 punti 61%) toglie dal cilindro un paio di schiacciate fast che lasciano di stucco muro e difesa avversario e il Crotone allunga, a nulla servono i time out di mister Crispino che ad un certo punto vede il punteggio dilatarsi 10-2 e 15-3 e decide di ammainare inserendo le riserve, facilitando il compito del Crotone che fa passerella finale fino al 25-6 tra il tripudio del pubblico.

Mister Asteriti: 3 vittorie di fila da 3 punti sembra manna dal cielo, faccio i complimenti alle ragazze che non si sono scoraggiate quando le cose andavano male ed oggi raccogliamo qualche frutto, complimenti al pubblico sicuramente da serie superiore per numero ed organizzazione, festeggiamo fino al martedì ma poi dovremo avere la testa solo per il Costa viola prossima nostra avversaria. 

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