Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 19 Marzo 2024

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:636 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:887 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:805 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:978 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1037 Crotone

Il patrimonio della …

Gen 24, 2024 Hits:1396 Crotone

Book Baby Boom: inizia un…

Gen 19, 2024 Hits:1496 Crotone

Alla Frassati inaugurata …

Nov 07, 2023 Hits:2803 Crotone

Coldiretti: l’Arcivescovo di Catanzaro a Expo

Mons. Vincenzo Bertolone e Pietro Molinaro

L’Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace mons. Vincenzo Bertolone, ha partecipato con notevole entusiasmo alla settimana organizzata dalla Coldiretti Calabria ad Expo Milano. La sua presenza, a conferma di una sintonia e ispirazione dell’azione della Coldiretti alla Dottrina Sociale della Chiesa, ha impreziosito le innumerevoli iniziative che la Coldiretti Calabria ha dispiegato nella rassegna internazionale. Mons. Bertolone, dopo aver visitato il padiglione Coldiretti, si è espresso positivamente i contenuti e l’impeccabile organizzazione soffermandosi in particolare sulle potenzialità che l’agroalimentare può offrire alla Calabria ed in particolare ai giovani. L’Arcivescovo,  ha commentato che questo “è il volto e il cure bello della Calabria  perché la  terra parla di noi attraverso la sincerità dei suoi frutti e del lavoro dell’uomo e racconta il nostro cuore di uomini in cammino”.  Mons. Bertolone, ha partecipato all’incontro tematico sull’agricoltura sociale, nel corso del quale, è stato firmato con la direttrice Angela Paravati,  un protocollo d’intesa con l’Istituto Penitenziario Ugo Caridi di Siano (Catanzaro) che in collaborazione con Coldiretti Calabria, Giovani Impresa Calabria e Fondazione Campagna Amica Calabria, stabilisce l’organizzazione di programmi di orticoltura, che producono valore, senza richiedere ingenti investimenti. Lo scopo è di insegnare ai detenuti competenze spendibili sul mercato, ridurre la recidività e rifornire la mensa della struttura carceraria di prodotti freschi a km zero. “L’agricoltura sociale – ha commentato il presule- è un anche uno strumento di riappropriazione dell’individuo del proprio ruolo in società da un punto di vista professionale, visto che una delle finalità è favorire il reinserimento nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione delle tecniche e le pratiche agricole”. Ha ricordato l’enciclica di Papa Francesco che si rifà all’invocazione di San Francesco Laudato sì, dove ha rilevato “ il valore della terra, come casa comune, come una sorella con la quale condividiamo la nostra esistenza, come una madre che ci accoglie tra le sue braccia, con uno stile di vita nuovo, capace di guardare anche ai poveri e indigenti”. Pietro Molinaro, nel ringraziare l’Arcivescovo ha ribadito che “questo tipo di agricoltura, che Coldiretti è impegnata a portare avanti, può essere definito anche multifunzionale“, poiché realizza percorsi terapeutici, riabilitativi e di reintegrazione dei soggetti interessati”.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI