Si sono svolti, nei mesi scorsi, diversi incontri tra dirigenti nazionali di Confcommercio ed i rappresentanti delle associazioni calabresi finalizzati ad approfondire le problematiche delle imprese rappresentate e con l’intento di lavorare per la rinascita di un organismo regionale che possa interpretare le esigenze dei comparti rappresentati da Confcommercio in Calabria.
Confcommercio nazionale ha voluto rimarcare la vicinanza al territorio calabrese, soffermando l’attenzione sulle difficoltà che le imprese e le associazioni incontrano: per ripartire è necessario creare un coordinamento tecnico-politico, soluzione iniziale per intraprendere quel percorso che porterà alla nascita di soggetto condiviso e forte, volto ad attuare le politiche sindacali atte a difendere gli interessi delle imprese calabresi.
La Dirigenza nazionale ha, quindi, proposto l’avvio di un tavolo tecnico-operativo composto da tecnici della Confederazione e dai direttori provinciali calabresi per valutare proposte e opportunità progettuali finalizzate anche alla realizzazione, attraverso un unico soggetto regionale, di ulteriori servizi, prendendo anche spunto dalle eccellenze che già esistono sui territori e dalle eccellenze che la Confcommercio vanta in altre regioni italiane.
I presidenti della associazioni calabresi, unanimemente, hanno espresso grande soddisfazione per le volontà espresse da parte degli organismi nazionali; hanno altresì sottolineato come questa sinergia acquisirà pieno valore attraverso un dialogo costante e concreto con il territorio che tenga conto delle sue specifiche esigenze. Il forte legame delle associazioni imprenditoriali territoriali con la madre nazionale sarà rafforzato anche dal riassetto organizzativo regionale che va nella direzione di accentuarne ulteriormente la territorialità, supportando e garantendo il rispetto delle linee guida di politica sindacale che la Confcommercio attua quotidianamente anche con una presenza concreta e vicina alle realtà nelle quali le aziende operano.
L’importanza di tale coordinamento si evidenzia dalla definizione del percorso di analisi e lavoro comune che è stata tracciata, ponendo al centro della riflessione gli interessi delle imprese calabresi, la qualità dei fattori che determinano lo sviluppo e la capacità di innovazione attraverso i servizi.
Si è convenuto, quindi, di organizzare una conferenza del sistema Confcommercio calabrese, finalizzata alla ricostituzione della Unione regionale della Calabria, in attesa della quale si è ritenuto opportuno conferire al direttore di Confcommercio Crotone e Catanzaro, Giovanni Ferrarelli, il ruolo di coordinatore tecnico nei rapporti tra il sistema di Confcommercio Calabria e le istituzioni regionali.