In esclusiva regionale, nei giorni 25 e 26 Gennaio 2013, presso il Teatro Comunale Politeama di Lamezia Terme (CZ), va in scena “Fantasmi” di Enzo Vetrano e Stefano Randisi.
Dalla riscrittura di “Sgombero” e “L’uomo dal fiore in bocca” prende forma un dittico incantevole, un incastro perfetto di due atti unici, un susseguirsi di dialoghi surreali, citazioni e riflessioni, dove l’attesa struggente della morte e la morte stessa danno vita ad una riflessione profonda sul significato della vita e della morte.
La riscrittura drammaturgica di Vetrano-Randisiè un viaggio surreale, ineluttabile, uno spettacolo che accosta la disperazione alla rassegnazione e alla tenerezza, che mostra l’attaccamento alla vita, nonostante le sue difficoltà e le sue amarezze.
Gli attori e registi siciliani, accompagnati dall’ attrice messinese Margherita Smedile, sovrappongono il percorso pirandelliano ai dialoghi attinti dal repertorio di Totò e Vicè del teatro di Franco Scaldati.
“Fantasmi” è la combinazione della paura di perdersi e del ridimensionamento dei drammi, dove i personaggi aspettano l’ incontro con la morte, capovolgendo le loro priorità di fronte all’inevitabile.
Il tempo sembra fermarsi in una stazione ferroviaria e si trasforma in una “stanza della tortura”, mentre ”il fiore in bocca” incarna la malattia di un’intera società, dove si affronta la morte per superarla.