L’Ekipe Orizzonte Catania compie una delle sue classiche imprese

Claudia Marletta - L'Ekipe Orizzonte

L’Ekipe Orizzonte compie una delle sue classiche imprese e conquista una splendida vittoria contro il Prato WP, battendo 10-9 le toscane ed invertendo sul campo i favori del pronostico iniziale.

Per vincere oggi serviva davvero il “cuore Orizzonte” e le ragazze di Martina Miceli hanno dimostrato ancora una volta di averlo, esaltando il pubblico della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT), sotto gli occhi del Presidentissimo Nello Russo, felicissimo per il successo delle rossazzurre.

E’ stata una partita combattuta dall’inizio alla fine, caratterizzata dalle emozioni regalate dalle catanesi già dalle prime battute, a partire dal rigore parato da Flavia Schillaci all’esperta Bartolini dopo soli 49 secondi di gioco.

Il gesto atletico del promettente baby portiere rossazzurro ha certamente contribuito a caricare immediatamente le compagne di squadra, avanti 2-0 poco dopo grazie alle due reti realizzate da Roberta Grillo prima del ritorno in partita di Prato, che ha riequilibrato le sorti del match chiudendo il primo tempo sul 3-3.

La sfida è stata avvincente anche nella seconda frazione, giocata punto su punto da entrambe le formazioni e conquistata dalle ospiti per 4-3. Quando poi le toscane sono andate sul 6-8 totale, ad inizio del terzo tempo, in molti probabilmente pensavano che a quel punto Prato avrebbe chiuso la partita, ma proprio in quel momento è arrivata la grande reazione d’orgoglio dell’Ekipe Orizzonte, che ha messo a segno tre reti di fila con le proprie veterane (Di Mario, Palmieri e Marletta) vincendo la frazione per 3-1 e ribaltando il risultato, fissando il punteggio sul 9-8.

A quel punto serviva lo strappo, arrivato puntualmente ad inizio quarto tempo con Claudia Marletta che prendeva la responsabilità di tirare e realizzare un tiro di rigore bollente, che regalava il doppio vantaggio alle sue, più volte vicine al colpo del KO nei minuti successivi. Prato segnava il nono goal ad 1:22 dalla fine, ma le catanesi avevano troppa voglia di vincere e Flavia Schillaci chiudeva ancora la porta in più occasioni aiutata da una difesa inossidabile, che blindava il successo per 10-9 dell’Ekipe Orizzonte.

Voto altissimo per tutte le rossazzurre in campo, spinte dai tre goal messi a segno sia da Capitan Tania Di Mario che da Valeria Palmieri. Due preziosissime reti a testa realizzate da Roberta Grillo e Claudia Marletta completano il bottino delle catanesi.

Un bel regalo quindi per il coach dell’Ekipe Orizzonte, che in settimana ha festeggiato il compleanno preparando la partita con la sua squadra e oggi raccoglie con un gran sorriso i frutti del lavoro svolto: “Sono felicissima – dice Martina Miceli – , questa vittoria per noi ha un peso importantissimo in funzione della nostra salvezza. Ha ancor più valore perché ripeto che arriva contro una squadra che alla fine della stagione, secondo me, lotterà fino alla fine per un’eventuale finale scudetto, anche perché nella seconda parte del campionato potrà disporre di altre due atlete che rafforzeranno ulteriormente il loro organico. Giocare qui non è facile per nessuno, al di là dei valori delle squadre, e lo abbiamo dimostrato anche oggi con una grandissima partita. In casa nostra, con i nostri tifosi che ci sostengono di continuo, è complicato per qualunque avversario. Sono davvero contentissima, anche perché tutte hanno mostrato grande sacrificio pure in ruoli diversi da quelli propri e nonostante qualcuna non fosse nemmeno al top della condizione. Abbiamo giocato quasi tutta la partita senza la Greenwood, con Tania Di Mario che è rientrata solo ieri sera dalla nazionale. La squadra mi è proprio piaciuta tanto. Da Roberta Grillo, che ha giocato una grande partita, a Claudia Marletta, che non mi è piaciuta nei primi due tempi ed ha fatto gli altri due da grande atleta. Ha segnato goal pesanti ed ha realizzato un rigore fondamentale, prendendosi una bella responsabilità. Sono soddisfatta anche della prova di Flavia Schillaci, che pur avendo solo 15 anni credo abbia tenuto testa ad un’atleta del calibro di Elena Gigli, che oggi difendeva la porta delle avversarie. Tra Flavia ed Isabella Riccioli, in due non fanno nemmeno l’età di Tania di Mario o della stessa Gigli, eppure mostrano sempre di più di aver già talento e carattere. Mi dispiace non aver avuto la possibilità di far esordire Giulia Buccheri, che però intanto è venuta in panchina per la prima volta ed ha assaporato il clima di una partita di A1. Pure lei è una giovanissima molto promettente e presto arriverà anche il suo momento, come sta accadendo per tutte le altre compagne più piccole”.

 

 

IL TABELLINO DEL MATCH:

 

L’EKIPE ORIZZONTE-MEDIOSTAR PRATO 10-9 (3-3, 3-4, 3-1, 1-1)

L’Ekipe Orizzonte: Schillaci, Greenwood, Musumeci, Buccheri, Di Mario 3, Grillo 2, Palmieri 3, Marletta 2, Buccheri, G. Aiello, Riccioli, Lombardo, Zuccarello. All. Miceli

Mediostar Prato: Gigli, Pelagatti, Giachi 1, Lapi 1, Bosco, Repetto, Galardi 2, C. Tabani 3, Albiani 1, Merli, Francini, Bartolini 1, E. Tabani. All. Bologna

Arbitri: Colombo e Palmieri

Note: Spettatori 200 circa. In porta per l’Orizzonte il numero 13, Flavia Schillaci, che nel primo tempo para un rigore a Bartolini (Prato). Greenwood (Orizzonte) uscita per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Orizzonte 2/7 + 2 rigori e Prato 4/7 + 1 rigore

 

 

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI