Blu Team Catania, l'orgolgio non basta

Blu Team Catania – Mediterranea Imperia 6-14


Blu Team: Ignaccolo, Greenwood 3, Distefano 2, Ayale 1, Borrello, Iuppa, D’Amico, Virzì, Buccheri, G. Palmieri, Grillo, Salvia, Maimone. All. Poppy Ajosa.

Imperia: Gorlero, Ralat, Borriello, Tedesco, Stieber 2, Casanova 4, Pomeri 2, Carrega 2, Emmolo 2, Bencardino 2, Drocco, Amoretti, Sowe. All. Mercedes Stieber.


Arbitri: Centineo (Palermo) e Boccia (Roma).


Note: parziali 0-3; 4-4; 1-5; 1-2. Uscite per limite di falli: Drocco (I) nel terzo tempo, Grillo (BT) e Carrega (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Blu Team 1/14; Imperia 6/11. Spettatori: 100 circa.

L’orgoglio non basta: contro il forte Imperia è arrivata la settima sconfitta casalinga della stagione. La nota lieta del match in casa etnea è stata l’esordio assoluto in serie A1 del portiere Teresa Maimone, under 13, classe 2001, che ha occupato il posto tra i pali nei minuti finali.

La Blu Team ha giocato come sempre - specie quando è di scena a Nesima - a testa alta e con l’onore della squadra che non vuol arrendersi prima che la matematica la condanni. Di fronte c’era la terza forza del campionato che, comunque, non ha tirato indietro il braccio, soprattutto con le sue nazionali in vasca (Casanova, Emmolo, Bencardino e Carrega), segnando 16 reti e chiudendo il match praticamente nel terzo tempo. Il parziale di 1-5 del terzo quarto, infatti, ha sancito la fine delle ostilità, stroncando ogni velleità di rimonta delle ragazze catanesi.

“Siamo rimasti in partita sino al quarto tempo – ha confermato un comunque soddisfatto Poppy Ajosa a fine match – ma l’accelerata decisiva dell’Imperia nel terzo tempo per noi è risultata devastante e ci ha tagliato le gambe. Loro sono una grande squadra e la classifica lo testimonia, erano consapevoli di affrontare l’ultima in graduatoria e non hanno giocato al 101%, sebbene la palla in porta l’abbiano messa con le loro giocatrici migliori”. Il coach etneo alla fine non ha avuto nulla da rimproverare alla sue ragazze, che peraltro hanno affrontato il match con numerose defezioni (Messina out, il capitano Buccheri in panchina ma praticamente indisponibile e la D’Amico in precarie condizioni). “Abbiamo lottato anche oggi, l’onore non lo perdiamo mai! Per noi è importante giocarcela sempre dimostrando quella serietà che fa parte del gruppo che ho a disposizione. Nonostante la difficile situazione di classifica, sebbene la matematica ancora non ci condanni, le ragazze si allenano sempre con impegno – ha chiosato Ajosa – e non mollano mai la presa”.

Il film della partita ha visto la Blu Team lottare sin dai primi minuti contro la Casanova (miglior realizzatrice del match con 4 reti) e compagne. Nel primo parziale proprio il centroboa azzurro ha solcato il primo divario nel punteggio con una doppietta insieme alla rete dell’altra azzurra Emmolo; imprecisione ed errori in fase conclusiva, invece, per le padrone di casa: parziale 0-3. Ottima invece la reazione delle etnee del secondo tempo in cui hanno messo in grande difficoltà le liguri di Marco Capanna (oggi squalificato): parziale concluso in parità (4-4) con almeno altre due clamorose occasioni non sfruttate (un salvataggio sull’ideale linea di porta da parte della Gorlero). Dopo l’intervallo lungo l’Imperia ha premuto sull’acceleratore trovando le reti che hanno spaccato definitivamente la partita con la Stieber, la solita Casanova e la Pomeri. Ultimo tempo, infine, senza particolare mordente, con una rete valida non concessa alla Blu Team dalla coppia arbitrale Centineo-Boccia (palla dentro non ravvisata), ma soprattutto con l’esordio della giovanissima Maimone che ha avuto anche il tempo di esibirsi in una bella respinta.

 

 

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