Orizzonte Catania, battuta anche Firenze

Foto Valeria Palmieri

 

Ancora una grande vittoria per l’Orizzonte Catania, che vince in trasferta battendo anche la NGM Firenze e conquista la settima vittoria in altrettante partite di campionato (quattordici successi su quattordici se si considerano anche le partite di Coppa Campioni e Coppa Italia) e mantiene saldamente la vetta della classifica della Serie A1 di pallanuoto femminile a punteggio pieno.

Le rossazzurre infatti hanno imposto un netto 16-12 alle toscane, facendo buon viso a cattivo gioco pure all’immediata vigilia del match disturbata dal notevole ritardo dell’aereo che ha portato le catanesi a Firenze, facendo slittare l’inizio della gara di oltre un’ora rispetto all’orario previsto, ma trovando comunque grande disponibilità e sportività da parte della squadra padrona di casa.

Partita eccezionale per l’Orizzonte Catania, avanti con decisione dall’inizio alla fine grazie al 5-2 ottenuto a proprio favore nel primo tempo. Decisamente domata la reazione della NGM Firenze nel secondo parziale, con le toscane avanti solo per 5-4. Catanesi forti del +2 a metà gara e avanti con sicurezza fino alla fine verso la vittoria, arrotondata dagli ultimi due quarti di gara vinti rispettivamente per 4-3 e 2-1.

Finale condito da un abbraccio commosso e il pensiero rivolto a Francesco Scuderi, sempre presente in queste ore nelle menti di tutto il gruppo dell’Orizzonte Catania.

Lo dimostra la prestazione, ma anche il tabellino del match, che sottolinea come tutte le giocatrici a disposizione di Martina Miceli stiano migliorando progressivamente la propria condizione.

E’ stata la grande partita di Valeria Palmieri, a segno ben quattro volte, così come di Capitan Tania Di Mario, anche lei autrice di un poker. Tre reti per Arianna Garibotti e Rita Keszthelyi, due per Federica Radicchi.

Al termine del match il General Manager dell’Orizzonte Catania esalta la mentalità delle proprie giocatrici, ribadendo come siano state capaci di affrontare di petto tutte le vicende degli ultimi giorni e delle ore che hanno preceduto la sfida di Firenze: “Dopo la settimana tristissima che abbiamo vissuto e la giornata interminabile di oggi – dice Giuseppe La Delfa – , forse stavolta poteva davvero uscire qualunque tipo di risultato. Invece le ragazze sono state veramente straordinarie e hanno dato una prova di carattere magnifica. Probabilmente oggi abbiamo dato una dimostrazione innanzitutto a noi stessi e, dopo quello che abbiamo superato in questi giorni, siamo consapevoli che continuando così possiamo giocarcela per arrivare fino in fondo sia per lo Scudetto che per la Coppa Campioni. Ovviamente la cosa più bella sarebbe poter dedicare uno o entrambi questi trofei a Francesco Scuderi, questo è il mio sogno nel cassetto e lo custodirò gelosamente fino alla fine della stagione. Non credo affatto sia retorica, perché questa squadra ha dimostrato di essere capace di risollevarsi e ha dato una prova di forza innanzitutto mentale. Dopo quello che era successo Martedì non siamo nemmeno riusciti ad allenarci come si deve, non abbiamo proprio avuto la testa per farlo bene e oggi abbiamo impiegato sette ore per arrivare a Firenze. Tutte le nostre ragazze però sono state capaci di compiere un’altra impresa, che ci fa capire che dobbiamo solo andare avanti per la nostra strada con fiducia e concentrazione”.

Anche il coach dell’Orizzonte Catania ribadisce i concetti espressi dal dirigente rossazzurro, manifestando grande orgoglio nei confronti delle proprie ragazze, ma iniziando l’analisi del match da un piccolo ‘mea culpa’ che contribuisce per l’ennesima volta a ribadire la caratura e l’umiltà della persona oltre che della sportiva: “Ci tengo innanzitutto a scusarmi per il mio eccessivo nervosismo – dice Martina Miceli – , perché magari nella differita in TV si sentirà anche qualche mia parola un po’ troppo colorita e questo mi dispiace. Purtroppo sono stati giorni difficili anche per me e tutto quello che è successo mi ha innervosita parecchio, privandomi di lucidità. Le ragazze invece sono state davvero eroiche e dico con il sorriso che possono davvero fare anche a meno di me. E’ vero, voglio proprio sottolinearlo, io ero poco lucida e loro sono state ancora più brave e concentrate del solito.  Sono molto contenta della grande partita di Valeria Palmieri, che continua a crescere. Per Tania Di Mario non ci sono parole come sempre, ma davvero tutte hanno disputato un match strepitoso. Voglio ringraziare Firenze per la sportività che ha mostrato aspettandoci per giocare questa partita e, considerando che abbiamo fatto solo cinque minuti di riscaldamento, forse questo risultato prende ancora più valore, perché capiamo sempre di più che in momenti come questi siamo brave a contare l’una sull’altra. Anch’io naturalmente sento di dedicare questa vittoria a Francesco Scuderi e sicuramente gli dedicheremo pure le prossime, perché era sempre il primo a gioire con noi e con il nostro Presidente”.

L’Orizzonte Catania giocherà il prossimo turno Venerdì 20 Dicembre 2013 contro il Plebiscito Padova, nell’anticipo dell’ottava giornata della Serie A1 femminile.

 

IL TABELLINO DEL MATCH:

NGM Firenze – Orizzonte Catania: 12-16


NGM Firenze: Lavi, Motta 3, Colaiocco, Settonce, Lapi 1, Bartolini 3 (1 rig), Capaccioli, Repetto 1, Olimpi, Giachi 2, Craig 2. All. Sellaroli.

Orizzonte Catania: Ricciardi, Keszthelyi 3, Garibotti 3, Radicchi 2, Di Mario 4 (1 rig), R. Aiello, V. Palmieri 4, Marletta, Gil, Dursi, Lombardo. All. Miceli.


Arbitri: Ferri e Paoletti


Note. Parziali 2-5, 5-4, 3-4, 1-2. Uscite per limite di falli Aiello (O) nel terzo e Radicchi (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Firenze 1/6 + 1 rigore e Orizzonte 2/7 + 1 rigore. Spettatori 250 circa

 

 

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